TROPPO CARINA!!!!

UN ALTRO PENSIERINO!!!

BELLISSIMO!!

SONO MOLTO ONORATA,

NON HO MAI RICEVUTO TANTE ATTENZIONI!!

SONO SEGNI DI AMICIZIA CHE FANNO TANTO TANTO PIACERE!!

UN GRAZIE DI CUORE A MANU!!!

IL MIO PRIMO PREMIO!!!!

SONO QUASI COMMOSSA!!!

il mio primo premio!!

da un'amica carinissima: ALE!

..un piccolo regalo che invita all'amicizia e

mi porta a cogliere l'occasione di condividerlo

con vecchi e nuovi amici,

allora lo mando con gioia :

• a Manuela
• ad Alice e Martino e naturalmente ad Ele
• a 77 mele
• a Dauly
• a Marcella
• a Maurina
• a Mela
• a lo ZioPiero
• a Stefania
• a Katia
• a Lu
• a Mammazan
• e a Bietolina...anche se non ha un blog!!
• aggiungo in extremis Milena..non credo sia un momento molto sereno...speriamo sia di buon auspicio..

sperando possa essere un gradito pensiero e

l'inizio o il proseguo di innumerevoli amicizie!!

Grazie ancora di cuore!!!!

LA PIADINA !!!

Era da tanto che pensavo di farle..

poi tra una cosa e l'altra mi passava di mente,

ma l'altra sera ho rifatto la raclette,

infatti..

sono finamente riuscita a trovare..

il formaggio Raclette!!!!!

( qui da me a RE..sono riuscita a trovarlo..

originale!! all'Essel..nga!!!)

allora invece dei soliti grissini..

ho preparato le piadine!!!!

Naturalmente prima ho cercato la più originale delle ricette originali

per la piadina romagnola su internet..

e devo concludere che sono molte le versioni taroccate...

anche se definite per vera piadina romagnola...

Alla fine ho optato per una mia rielaborazione..

..come sempre..

tenedo conto di alcuni consigli

che mi aveva dato un vero romagnolo..

Ingredienti:

(per un tot di piadine..)

• 1/2 kg di farina manitoba
• 150 gr. e più di farina oo
• 90 gr di strutto fuso
• una punta di cucchiaino di mieile
• 1/2 bustina di lievito chimico per torte salate
• 1 cucchiaio di sale
• acqua gassata per impastare

Procedimento:

La preparazione è molto semplice e veloce,

io per comodità ho impastato utilizzando la Macchina del pane..

così nel mentre ho fatto altre cose..

Versate tutti gli ingredienti nella veschetta e

aggiugete 250 ml di acqua gas a temperatura ambiente.

Azionate il programma impasto e

controllate man mano se necessita di altra acqua!

Dovete ottenere la solita palla liscia ed elastica!!!

Se invece optate per impastare a mano,

il concetto è il medesimo..

impastate tutti gli ingredienti aggiungendo l'acqua necessaria

ad ottenere un'impasto ben omogeneo ed elastico!

Lasciatelo poi riposare,

se non avete fretta,

per un'oretta coperto in un luogo tiepido.

Al termine del programma o del riposo,

dividete l'impasto in palline che lasciarete coperte con pellicola,

mentre cominciate a stendere le piadine,

aiutandovi con un mattarello e la farina necessaria,

formando dei dischi secondo il vostro estro..

più irregolari sono più danno l'idea dell'originalità..

alti più o meno 2-3-4 mm.

che infarinerete e sovrapporrete per poi cuocerli,

uno per volta su una piastra o in una padella antiaderente ben calda,

pochi minuti per lato, bucherellando le eventuali bolle che si formano!


Man mano che sono pronte conservatele al caldo sovrapponendole pure.

Meravigliose!!!!!

proprio con l'aspette delle vere piadine!!!

ero troppo soddisfatta!!!!

naturalmente non voglio peccare di vanità!!

scherzo sempre quando mi lodo!!!!

Dimenticavo a seconda di come le preferite variate lo spessore

la modalità di stesura!!

Mi spiego meglio, a me piacciono morbidose e un po' spesse,

quindi ho lavorato la pasta con poca farina,

lasciandola piuttosto spessa, 3-4 mm.

Se invece vi piace sfogliata stendete la pasta infarinandola bene e

ripiegandola più volte su se stessa, stendendola in ultimo

in un disco più sottile, 2-3 mm!!

Al momento di papparle..

Scaldatele alcuni minuti sulla piastra,

e sempre sul fuoco farcite con quello che più vi piace e

buon appetito!!!!!!

CIALDE NOCCIOLOSE!!

Era tanto che mi frullavano per la testa e sabato scorso..

ho sperimentato!!!

oltre che riciclato....

avevo alcuni albumi da smaltire e mi dispiaceva buttarli!!!

Naturalmente non è una ricetta tutta mia,

ma ho preso spunto da una ricetta trovata in un forum di Kucinare.it

naturalmente modificata a mio gusto..

Ho preparato queste cialde per accompagnare sia il gelato,

che la mia crema chantilly e

devo dire che sono venute moolto buone,

grazie anche al tocco in più..

che gli ha conferito la granella di nocciole!!

Ingredienti:

• 2 albumi
• 100 gr di farina
• 100 gr di zucchero vanigliato
• 100 gr di burro quasi fuso
• 1 bustina di vanillina
• granella di nocciole

Procedimento:

Versate nel vaso del robot il burro e lo zucchero,

azionate alla massima potenza fino ad ottenere una crema,

aggiungete uno alla volta gli albumi, la vanillina e la farina setacciata,

sempre con il robot in funzione e in ultimo

aggiungete la granella di nocciole, almeno 2 cucchiai!

Dovrete ottenere una crema molto soffice!!

Per la cottura delle cialde potete procedere in 2 modi:

o in forno caldo, ventilato a 200°,

3-4 minuti finchè il bordo non si colora,

distribuendo a cucchiaiate l'impasto,

stendendolo a formare un disco alto pochi millimetri,

sulla teglia rivestita con carta forno;

oppure, come ho fatto io, utilizzando un padellino antiaderente,

come per preparare delle piccole crepes!!

Sembra facile...ma non lo è..

infatti ho scelto di cuocerle nel padellino perchè..

pensavo fosse mooolto più rapido il tutto..

invece...

essendo molto spumoso bisogna fare attenzione sia alla temperatura del padellino,

che alla velocità con cui distribuite la cucchiaiata d'impasto..

perchè è moooolto birichino..

tende a riappiccicarsi al fondo del cucchiaio mentre cercate di stenderlo a cerchio..

per questo motivo ho preferito lasciare le mie cialde..

non troppo sottili..

Una volta superata questa difficoltà è tutto facilissimo!

lasciate cuocere finchè il bordo non si colora e provando a sollevarla

si stacca facilmente dal fondo,

quindi girate e lasciate asciugare 2 minuti anche questo lato,

poi rapidamente rovesciate la cialda su un bicchiere o ciotolina capovolti

per dargli la forma di una coppetta,

Oppure per ottenere dei 'sigari da gelato',

facendo attenzione a non ustionarvi,

arrotolate la cialda a sigaro mooltooo velocemente..

prima che si solidichi, altrimenti si rompe!!!

Questa è una coppetta di cialda e si può utilizzare

come una normale coppetta per il gelato

Questa invece è una composizione di cialdine e crema chantilly,

anche se sembra quasi gelato alla crema morbidissimo!!

questa invece è un'altra idea carina...

non è gelato..

ma ve la spiego un'altra volta...

IL MIO BRASATO AL PRIMITIVO DI MANDURIA!!

...le foto sono veramente orrende...

chiedo venia...

però il mio amore ha detto che era buonissimo!!!

Nonostante a me prorio non piaccia..

è venuto perfetto!!!

tanto era tenero che non si riusciva ad affettare...

Ingredienti:

(per 2 persone)

• un bel pezzo,un mezzo chilo scarso, di carne di manzo..da brasato, tipo polpa di spalla
• 2 bicchieri di mix di verdure da soffritto tritate
• alloro
• sale e pepe
• chiodi di garofano
• bacche di ginepro
• rosmarino
• 3 spicchi d'aglio
• 3 cucchiai di passata di pomodoro
• un dado
• circa 1 litro di Primitivo di manduria
• altro vino corposo del sud per la marinatura
• latte
• farina
• burro
• olio evo
• erbe di provenza
• fecola

Procedimento:

Il procedimento è semplice...ma non veloce..

bisogna partire con un gionrno d'anticipo..

La sera prima mettete il pezzo di carne,

ben legato con spago da cucina così si mantiene in forma..

a marinare con:

una foglia d'alloro, 3 bacche di ginepro, 2 spicchi d'aglio pelati a pezzetti,

1 bicchiere di mix di verdure, abbondante pepe e rosmarino e..

il vino rosso corposo che..

avete magari lì da un po' perchè non era proprio buonissimo e..

che, come me, conservate appositamente per il brasato..

Casualmente.. avevo mezza bottiglia di Nero d'Avola di 'troppo' buon prezzo!

giusto giusto perfetto per la marinatura..

Lasciate riposare al fresco coperto, tutta notte.

In una casseruola antiaderente, o se l'avete la pentola a pressione!

fate soffriggere un bicchiere di mix di verdure, 1 spicchio d'aglio pelato e

privato del germe, con 2 noci di burro e un filo d'olio evo.

Scolate e risciacquate bene il pezzo di carne, ascigatelo e passatelo nella farina,

quindi aggiungetelo al soffritto, rosolatelo bene e

poi sfumate con un po' di Primitivo di Manduria.

Aggiungete la passata di pomodoro, il dado e

racchiusi in una garza: 1 foglia d'alloro, rosmarino,

1 chiodo di garofano e 2 bacche di ginepro.

Spolverate con erbe di provenza, aggiustate di sale e pepe!

Aggiungete un bicchiere di latte e

annegate con il vino rimasto e se utilizzate la pentola a pressione,

considerate almeno 2-2 1/2 ore di cottura lenta da quando fischia,

controllando dopo un'ora che non attacchi e se necessita di acqua o brodo!

Se invece utilizzate una pentola normale lasciate cuocere coperto,

a fuoco bassissimo per almeno 3 ore, sempre

controllando ogni tanto che non attacchi e

aggiungendo eventualmente acqua o brodo.

Una volta cotto togliete la carne dalla pentola,

se avete tempo lasciatela raffreddare bene, così sarà più semplice affettarla!

Fate restringere il sughetto e passatelo al mixer,

aggiungete un cucchiaio di fecola se dovesse risultare troppo liquido!

Rimettete nel sughetto le fette di brasato e fate scaldare e insaporire bene!

Servite caldissimo con abbondante sughetto..

l'ideale sarebbe accompagnarlo con una bella polenta fumante,

nel mio caso ho preferito preparare due cipolline in agrodolce!!

Di fatto questo piatto è nato da una duplice necessità..

uno smaltire quel bel pezzo di carne da brasato

che riposava tranquillo nel mio freezer,

due smaltire 2 bottiglie di vino rosso molto corposo

ma anche molto poco bevibile....per il nostro gusto,

ma ottimo per il brasato!!

Purtroppo è più forte di me...

non riesco a sacrificare una bottiglia di buon vino..

per cuocere la carne..

finchè si deve sfumare solo...

posso accettarlo...

ma il resto....

se merita non posso che non berlo!!!!!

Sicuramente molti disapproveranno tutto ciò..

ma questa è solo una mia opinione!!

La cosa più importante è che il piatto è riuscito bene!!

ed è stato mooolto apprezzato anche da mio padre..

che non è per nulla di bocca buona..anzi!

BRIOCHES..DI PORCELLANA..

Questa volta ho provato a stupirvi con effetti speciali..

o quasi..

per la raccolta di:

PROFUMO DI LIBRI E CANNELLA

con queste brioches di classe..

perchè cotte nella porcellana..

in più mi sono scatenata..

sperimentando con il mio cellulare..

in modo da imparare a fare foto un pochino più accettabili!!

Premetto che non è tutta farina del mio sacco..

ho preso spunto da una ricetta letta su una rivista di cucina..

di cui non ricordo bene il nome,in cui venivano proposte

queste briches farcite però con frutta caramellata e

cotte nel coccio invece che nella porcellana..

Naturalmente ho modificato il tutto a modo mio..

niente frutta..

ma gocce di cioccolato e pralina di nocciole,

niente coccio..

ma deliziose tazzine di porcellana..

trovate all'ultimo minuto scontatissime in un supermercato!

Ingredienti:

(per 6 persone..così diceva la ricetta..

ma dipende da che stampini utilizzate..

io ho usato quattro tazzine, un vasetto di coccio,

più tutti gli stampini (usa e getta per pastine di pasta frolla)

necessari a terminare l'impasto!!

• 250 g di farina 00
• 50 gr. di burro fuso
• 30 gr. di zucchero
• 50 ml di latte
• 1 tuorlo
• 1/2 cubetto di lievito di birra
• gocce di cioccolato
• liquore all'amaretto
• granella di nocciole pralinate

Procedimento:

Il procedimento è moolto semplice!!

Impastate in una terrina abbastanza grande il burro fuso,

con il lievito, prima sciolto nel latte tiepido,

la farina, il tuorlo, lo zucchero e un pizzico di sale,

aggiungendo 70-100 ml di acqua,

quanta ne occorre per ottenere un'impasto omogeneo ed elastico!!

Lasciate lievitare al caldo, coperto per circa 2 ore,

finchè non sarà raddoppiato!!

Stendete quindi la pasta in una sfoglia rettangolare,

tipo 20x40 cm, alta 3-4 mm,

Spruzzate abbondante liquore all'amaretto su tutta la sfoglia,

ricoprite di gocce di cioccolato e poi di granella di nocciole!!

Arrotolate la sfoglia su se stessa partendo dal lato più lungo!

Tagliate dei piccoli cilindretti di 3-4 cm di lunghezza,

imburrate ed infarinate sia le tazzine che gli stampi di coccio se li usate,

mentre per gli stampini usa e getta non è necessario.

Mettete in ogni stampino 1 cilindro in verticale,

che non deve riempire più dei 2/3 delle tazzine,

e deve solo uscire appena dagli stampini!!

Spennellate con latte la superficie e

lasciate quindi lievitare ancora una mezz'ora almeno,

sempre al caldo!!

Cuocete in forno ventilato, a 190° per 25-30 minuti,

ripiano centrale,

controllando che non si dorino troppo in superficie!!

Questo è il risultato!!!

Credo meritino servite tiepide con un buon tè caldo..

Oppure per i golosoni come me...

con una crema inglese o..

intrisi in uno sciroppo di rum.. simil-babà!!!

..mi sono divertita ad elaborare le foto...
non sono poi così malvage..


anche la mia miss.. sembra..
una gatta d'altri tempi..
in versione anticata..
e che classe..