RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

mercoledì 30 dicembre 2009

AUGURI!! - TERZA PARTE!!

Vi ho anticipato nel post precedente


che ho fatto poco niente...


il giorno della Vigiglia..


di sicuro non ho avuto tempo di fare le foto!!


ma prossimamente le aggiugerò..


Di fatto per il giorno di Natale

niente delle solite cose..


proprio non mi andava anche perchè


mangiando fuori tutte queste sere di festa,


gira che ti rigira si mangia di tutto e di più ,


quindi per stare leggeri..

almeno a pranzo..


e soprattutto per non cucinare ore il giorno di Natale,


ho optato per un piatto che era da tanto che non mangiavo..


LE TROFIE CON IL SUGO D'ANATRA!

Anni fà,

quando lavoravo in bar mentre frequentavo l'università,

qualche cacciatore carino conoscendo il mio amore per la selvaggina..
mi regalava anche dei germani,


..lo sò che gli animalisti mi odieranno...


sono animali stupendi lo ammetto e
mi dispiaceva veramente molto spennarli...

ma sono anche moooolto mooolto buoni!!


Adesso mi devo accontentare dell'anatra da supermercato!!


buona lo stesso e soprattutto già pronta per finire in padella..


e non devo soffrire spennandola!!


Ingredienti:


  • 1 petto e 1/4 d'anatra

  • 2 salcicce piccole

  • misto di verdure tritate per soffritto (sedano, carota, cipolla)

  • una noce di burro

  • bacche di ginepro

  • chiodi di garofano

  • spicchi d'aglio

  • sale e pepe

  • erbe di provenza

  • 1/2 dado

  • farina

  • latte

  • cognac
  • prezzemolo tritato

Procedimento:


Il procedimento è abbastanza semplice,


dovete solo partire con un attimo di anticipo!!


Solitamente io metto i pezzi d'anatra a marinare


per almeno 1/2 giornata, affogati nel latte


con un po' di verdure da soffritto,


due bacche di ginepro, rosmarino,


1 spicchio d'aglio pelato e tagliato a metà e


una spolverata di pepe.


Quando ho fretta lo preparo con la pentola a pressione..


very very furba!!


altrimenti..


potete preparlo in una pentola alta antiaderente,


con tempi di cottura un po' più lunghi!!


Dopo marinatura risciacquate i pezzi d'anatra


togliete la pelle e il suo grasso, spolpateli e


tagliate a piccoli cubetti la polpa,

solo la coscia lasciatela intera ma senza pelle!

Mettete a scaldare l'olio con il burro, aggiungete

gli aromi racchiusi in una garza,

1 spicchio d'aglio pelato e privato del germe tagliato a metà,

e circa un bicchiere di misto di verdure per soffritto,

Quando soffrigge aggiungete la carne leggermente infarinata

e sfumate con abbondante cognac!

Spolverate di pepe e erbe di provenza,

aggiungete il dado e annegate con latte,

se utilizzate la pentola a pressione incoperchiate

e da quando fischia lasciate cuocere a fuoco basso per un'oretta almeno!

Se invece utilizzate una pentola antiaderente,

lasciate cuocere coperto per almeno 1 ora e 1/2,

a fuoco basso e con la retina spargifiamma,

Controllando di tanto in tanto che non si attacchi e

aggiungendo eventualmente altro latte!

A fine cottura togliete gli aromi, l'aglio e le ossa della coscia,

Prelevete 1/4 del sugo e passatelo col minipimer,

Riaggiungetelo al resto e lasciate asciugare scoperto,

quanto basta a fuoco basso,

Nel frattempo avrete messo a bollire l'acqua salata per la pasta,

anche in questo caso

io prediligo la pasta di semola di grano duro,

e consiglio gli scialatielli o i cavatelli,

perchè assorbono bene il sugo,

Quando la pasta è quasi cotta

saltatela in padella con il sugo per alcuni minuti,

Spolverate con prezzemolo tritato e

BUON APPETITO!

Questo è stato il piatto unico che abbiamo mangiato

preceduto come sempre da gnocco al forno caldo (non home-made)

con salame e mortadella a sostegno morale del colesterolo!

Il tutto annaffiato da un buon chianti di Antinori..

Però stavolta...

anche il dolce!!!!!!!!

Ebbene sì..

e che dolce..

IL MIO MILLEFOGLIE!

Non sono una gran amante dei dolci, ma ne ho qualcuno che adoro,

come in questo caso.. e non solo io..

anche mio padre...

La preparazione è molto semplice se

si parte dalla pasta sfoglia acquistata nel banco dei freschi al supermercato!

Un po' più lunghina la preparazione della crema,

ma tutto sommato molto semplice!

Ingredienti:

  • 2 rotoli di pasta sfoglia non congelata
  • farina
  • zucchero vanigliato
  • 1 vanillina
  • 4 cucchiai di fecola
  • 1/2 l di latte
  • 2 tuorli d'uovo
  • 500 gr di panna da montare
  • 2 bustine di pannafix
  • Amaretto di Saronno o altro liquore all'amaretto
  • gocce di cioccolato
  • granella di nocciole

Procedimento:

Prima cosa preparate la crema a bagnomaria:

montete a zabaione i tuorli con 5 cucchiai di zucchero vanigliato,

poi aggiungete la fecola, la vanillina e il latte intiepidito,

Portate a cottura a bagnomaria,

mescolando continuamente,

è pronta quando si addensa completamente,

spolverate di zucchero e lasciate raffreddare.

Preparate quindi le sfoglie:

Solitamente la pasta sfoglia che prendo è arrotolata di forma circolare,

con il mattarello e un po' di farina assottigliate la sfoglia il più possibile,

deve diventare un velo,

Una volta stesa la sfoglia sulla carta forno

spennellate con l'amaretto leggermente allungato con acqua

spolverate di zucchero vanigliato,

bucherellate con una forchetta e

passate in forno caldo a 180°, ventilato,

nel ripiano centrale per una decina di minuti,

controllando che non bruci!!!!!!

Mentre una sfoglia cuoce preparate le altre e via via cuocetele,

non importa la forma delle sfoglie,

il dolce verrà modellato al momento della composizione!

Preparate la panna montata:

Mettendo la panna in frezeer dieci minuti prima di montarla e

anche il recipiente in cui la monterete,

(io utilizzo il robot perchè è tanta la panna da montare)

nel vaso del robot mettete la panna, azionate alla max potenza e

dopo 30 secondi aggiungete,

sempre con il robot in funzione!!!

le 2 bustine di pannafix

mescolate ad un cucchiaio abbondante di zucchero vanigliato!

Adesso fate attenzione a non far diventare burro la vostra panna!

io di solito controllo a vista!

Ho trovato un metodo infallibile..

o quasi..

spero di essere abbastanza esplicita :

se fate attenzione mentre il robot la monta,

la parte montata si addensa alle pareti e

via via si appoggia ad essa la successiva,

in questo modo man mano che tutta la massa monta

resterà in agitazione sempre meno panna e

si concentrerà sempre più verso il centro e la pala,

Quando sarà quasi tutta immobile è pronta e

siamo al momento catardico...

un secondo in più e avrete fatto il burro dolce!!!

A crema fredda potete aggiungere la panna montata,

però con due passaggi importanti:

togliete dal vaso del robot la panna e

mettela in un recipiente abbastanza grande da contenere anche la crema,

quindi

sempre nel vaso del robot versate la crema

e azionate il robot per alcuni minuti

finche la crema non sarà ritornata fluida e senza grumi,

ora potete aggiungerla delicatamente alla panna montata!

Vi consiglio di assemblare il dolce poco prima di servirlo

se vi piace sentire le sfoglie croccanti,tanto morbide ci diventano..

Considerate che con queste dosi potete fare 2 piccoli millefoglie:

quindi dividete le sfoglie in due parti e

conservate 2 sfoglie integre per l'ultimo strato,

e le altre e i ritagli per gli strati intermedi!

Dividete anche la crema in due parti,

in modo da non restare senza se li assemblate uno alla volta!

Nel piatto da portata disponete la prima sfoglia,

datele la forma che preferite e conservate i ritagli,

Valutate subito quanti strati fare,

in base alla crema e a sfoglie e ritagli,

ricordando che deve rimanere

sufficiente crema per rivestire tutto il dolce,

(o se non vi interessa ricoprirlo potete solo rivestire i 4 lati)

Spennellate leggermente la sfoglia con l'amaretto,

stendete uno strato generoso di crema,

e via via così fino a terminare le sfoglie,

tenete tutte le briccioline...

Finito ciò ricoprite con la crema rimasta tutto il dolce,

Sulla superficie distribuite le gocce di cioccolato e

uno strato generoso di zucchero vanigliato,

Rivestite i lati con le briccioline di sfoglia e la granella di nocciole,

premendo bene per assestare la forma e far aderire bene!

Fatto!

Adesso tenetelo al fresco fino al momento di servirlo,

che dovrà essere moolto prossimo!!

Vi assicuro che è davvero buooooono!!!

In stagione poi potete aggiungere anche qualche fragola

sia sulla superficie che tra le sfoglie..

mmmm..

AUGURI!! - SECONDA PARTE!!

COME PROMESSO..

vi racconto..

cosa ho cucinato per le feste di Natale..


Vi ho lasciato con la cena 'light' per il pre-compleanno del mio amore..


il pranzo della domenica con i resti della cena..

il lunedì sera..

accidenti..di nuovo pesce..

ma al ristorante..e che cena!!


poi dieta fino alla vigilia..

(scherzo..)

La sera della vigiglia...

cena fuori in trattoria...


un'antipastino di pesce...

ma poi..

salame, ciccioli stuzzichini vari

e...

una bella tagliata di manzo con patate al forno!!!


siiii, basta pesce...

anche perchè secondo voi non ho cucinato prima..

oltre ad andare a lavorare la mattina,

preparare il pomeriggio:

il mio millefoglie

il sugo d'anatra che adoro,

il brodo per i cappelletti

andare con mio padre a far spesa,

per comprare le ultime cose e

poi a casa di nuovo preparare

due cantucci per la zia

e...

ideona visto che 'il fratello' si autoinvita

a cena dai miei la sera della vigiglia..

per fagli qualcosa di decente..


e per fortuna che ho trovato ancora il pesce..

gli ho preparato a velocità lampo

il sugo allo scoglio!

che ho consegnato insieme ad un millefoglie


prima di uscire per andare a cena con il mio amore..

..e secondo voi..

avrei dovuto anche preparare da cena per noi???

e pure di pesce...

..potevo morire..scherzo!


Partiamo con ordine:


Il mio sugo allo scoglio:

semplicissimo e..

velocissimo..quasi..


Per 6 persone

(anche se i miei erano in 4

il resto l'ho trattenuto io..

per i danni morali..scherzo!) :


  • 1 retina di cozze

  • 1 retina di vongole

  • 4 seppioline pulite

  • 12 gamberoni

  • una manciata di code di gambero

  • una fettina di salmone o coda di rospo

  • 2 pomodori a grappolo

  • prezzemolo tritato

  • un pizzico di peperoncino

  • 1 spicchio d'aglio pelato e privato del germe

  • olio evo

  • sale e pepe

  • vino bianco secco per sfumare

  • 1/4 di dado da brodo

(Sono pure riuscita a far spurgare le vongole un'oretta!!)


Prima cosa pulire le cozze se non le avete trovate pulite..

e metterle in una bacinella con abbondante acqua salata fredda,

stessa cosa per le vongole!

In una padella di coccio mooolto capiente,

io la custodicso gelosamente..

ma se voi non l'avete va bene un'antiaderente!

mettete a scaldare un filo d'olio evo, il peperoncino,

il pepe, l'aglio,il pomodoro pelato al vivo e tagliato a cubettini minuscoli,

aggiungete le code di gambero pulite,

le seppioline tagliate a julienne,

ovvero a striscioline sottili,

il salmone tagliato a cubettini piccolissimi,

i gamberoni incidendo solo il dorso per eliminare l'intestino ma senza sgusciarli,

sfumate con il vino e aggiungete il prezzemolo e il dado

Lasciate cuocere a fuoco basso e coperto per una ventina di minuti!

A parte fate aprire prima le cozze,

sfumate con il vino e aggiungetele al sugo

stessa cosa per le vogngole,

controllando che non resti della sabbia al loro interno!


Se poi avete dei parenti viziati come i miei..

vi tocca pure sgusciare tutte le cozze e tutte le vongole,

man mano che le aggiungete al sugo!!!


Una volte aggiunti i molluschi al sugo

lasciar cuocere ancora qualche minuto,

non deve ascigare troppo!!


A questo punto io l'ho consegnato bello e pronto ai miei!!

Voi però avrete messo a bollire l'acqua salata per la pasta,

Quando la pasta che preferite..

io adoro la pasta di semola di grano duro...

soprattutto gli spaghetti lunghissimi che si trovano solo in certi negozi di prodotti tipici!!

è quasi cotta,

scolatela direttamente nella pentola del sugo e

saltatela alcuni minuti prima di impiattare!!
..TO BE CONTINUE ..












martedì 29 dicembre 2009

AUGURI!!!!!




AUGURI!!!




....come sempre in ritardo per il Natale...



e..



in tempo per l'Anno Nuovo!!!



Niente foto....



..mi dispiace..




ma come fate voi a fare tutto????



io tra il lavoro e le 500 cose da fare tutte insieme...



..proprio..



le foto non ci sono riuscita..





e dire che non ho poi fatto chissà che cosa...



però le ricette ve le scrivo lo stesso..



Il mio natale non è come quelli normali..



forse è un po' triste..





ma a me non dispiace..




poi nella vita..




tutto è relativo, no???




Certo finchè si è bimbi il Natale è magico,




ma poi crescendo..




l'entusiasmo passa..




fortunatamente non per tutti però!!




Ma parliamo di pappa!!




Non ho fatto grandi cose,




un po' perchè siamo solo io e il mio fidanzato e




un po' perchè tanto si mangia continuamente al di fuori dei pasti!!




e anche perchè meglio stare insieme e andare a funghi!!




che passare ore e ore in cucina!!




Ebbene sì ..


sia per Santo Stefano che il 27 ci siamo riossigenati andando per boschi




e devo ammettere che il bottino è stato discreto!!!




2 Kg in 2 giorni!! tra steccherini e trombette da morto!!


...mai madre dice..


che siamo malati...e anche tanto..




a noi invece piace tantissimo!!


e soprattutto tantissimo mangiarli!!!




Quindi il pranzo è stato sprint!!


Anche perchè il sabato prima..


avevo cucinato il pesce per


pre-festeggiare il compleanno del mio amore:




I crudi:




Ostriche pepe e limone


12...Aperte al momento...


grazie all'apertura facilitata...


ma nessuna perla....


e scomparse subito..




Carpaccio di spada e salmone agli agrumi con concassè di verdurine croccanti


in questo caso affettato sottilissimo,


sempre marinato con succo d'arancio e limone,


sale, pepe, olio evo, prezzemolo tritato, un pizzico di scorze di limone e arancio grattuggiate


Le verdurine invece sono sepre dadini di peperone e zucchina e olive,


condite con origano, sale ,pepe, olio evo


entrambe le preparazioni preparate almeno un'ora prima,


lasciate riposare al fresco e composto


il piatto al momento di servire,


distribuendo le fettine di pesce con il loro condimento


sul piatto di portata con una spolverata di verdurine condite!!




Tartare di branzino e Tartare di orata su letto di misticanza


Preparate entrambe allo stesso modo,


tritando i filetti grossolanamente e condendoli con


parmiggiano reggiano grattuggiato,prezzemolo tritato,


sale, pepe, olio evo,


succo di limone e arancio e


un pizzico di buccia di entrambi grattuggiata,


Formando infine delle palline e


lasciate riposare in frigo per almeno un'ora!


Al momento di servire


dipsoste diametralmente opposte, per identificare i due tipi di pesce,


su un letto di misticanza leggermente condita con olio evo,


succo di limone, sal, pepe in piatto caldo




Dadolata di tonno pinne gialle agli agrumi tra dadini di pomodoro agli e basilico


accompagnati da salsa tonnata


Solito tonno tenerissimo


tagliato grossolanamente a dadini e condito come i carpacci


e lasciato marinare almeno un'oretta


accompagnato però da pomodoro a grappolo


che deve aver riposato anch'esso un'oretta


tagliato a dadini con olio evo, sale, pepe,


aglio pelato e privato del germe tagliato solo a metà,


e tanto basilico!




(ci sarebbero stati anche :


salmone affumicato norvegese (250gr!)


con crostini caldi piccanti e salsa tonnata e robiola)




Cozze piccantine in rosso


..un evergreen..


fatte aprire in padella con olio evo,


aglio, prezzemolo e pepe,


sfumate con vino bianco,


poi lasciate asciugare a fuoco basso,


una ventina di minuti,con l'aggiunta


di abbondante peperoncino e passata di pomodoro!




Tagliata di tonno pinne gialle lardellato


un altro dei miei preferiti...


con parte del filetto usato per il carpaccio


prima arrotolato nelle fette di lardo di colonnata,


pepato e spolverato con le erbe di provenza,


passato nel sesamo tostato,


lasciato sempre riposare al fresco una mezz'oretta e


solo al momento di mangiarlo..


Saltato alcuni minuti sulla piastra rovente,


facendogli toccare la piastra una volta per lato!


e deve risultare ben abbrustolito il lardo fuori ma


crudo il tonno dentro..mmmmm.!






(anche qui avevo previsto:


soutè di vongole piccantino


semplicemente aperte in padella con olio evo, aglio,


pepe, abbondante prezzemolo tritato e peperoncino,


il tutto sfumato con vino bianco secco


e servite all'istante!!


cappesante e code di gambero in gratin


stavolta non nel guscio...


versione elegant..


in pirofine di ceramica..


le noci di cappesante avvolte in un velo di lardo di colonnata,


insieme alle code di gambero,


saltate in padella


con una spolverata di erbe di provenza,


sale, pepe e


sfumate con cognac


poi passate nel pangrattato aromatizzato


con una spolverata di parmiggiano reggiano grattuggiato,


un pizzico di aglio tritato e prezzemolo,


il tutto passato in forno solo a gratinare


per qualche minuto senza farle seccare,


al momento di servire!




cappesante e code di gambero alla Moornay


leggermente infarinate e insieme ai gamberi


saltate in padella con una noce di burro


e sfumate con cognac pochi minuti,


poi steso il tutto in una pirofilina


su un letto di besciamella calda


ricoperto infine sempre con la besciamella e


una spolverata di parmiggiano grattuggiato,


infornato a gratinare alcuni minuti


perima di servire!)




Il tutto accompagnato stavolta da un prosecco di Valdobbiadene,


non troppo spiritato...




e come dolce...


c'ero io!!!!




Diciamo che tutto quello tra parentesi..


è stato pappato la domenica a pranzo..




A questo punto..


cosa ho mangiato per le feste..


ve lo racconto in un'altro post...















mercoledì 23 dicembre 2009

I MIEI CANTUCCI SPRINT

vi propongo questo evergreen,
a base di mandorle
per il contest natalizio:
di Anice&Cannella
anche se purtroppo sono in ritardo...


Ingredienti:
  • 500 gr farina
  • 400 gr zucchero fino
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 125 gr di mandorle pelate
  • 125 gr. di mandorle da pelare
  • 4 uova


Procedimento:

Stavolta non ditemi che è una ricetta impegnativa e lunga!!!!

in 40 minuti (più o meno) il gioco è fatto!!!

Prendete il vaso del robot e versatevi

tutti gli ingeredienti tranne le uova e le mandorle!

Quindi azionate il robot al max e

lasciate amalgamare bene il tutto per 6-7 minuti,

aggiungete le uova una alla volta mentre è in azione

poi lasciate andare ancora per altri 5-6 minuti!

Ne risulterà un impasto molliccioso e

difficile sia da togliere dal vaso che da maneggiare..

Se non avete il robot..

potete naturalmente impastare a mano,

anche se è tanto tanto appiccicoso...

Infarinate bene bene la spianatoia e distribuitevi le mandorle,

trituratele grossolanamente,

ovvero solo alcune al massimo in 2-3 parti e

lasciatene la maggior parte intere..

Rovesciatevi sopra l'impasto e..

..auguri..

dividetelo in 8 parti,

formate 8 salami più o meno dello stesso spessore

e disponetene 4, ben distanziati!!

sulla teglia del forno rivestita di carta forno



Cuoceteli in forno caldo a 180° ventilato,

ripiano centrale, per 20-25 minuti!

Controllate la cottura!



se dovessero risultare,

verso fine cottura, più cotti sopra o sotto

spostate la teglia d'altezza..

e contnuate la cottura finchè risultano

cotti uniformemente!!

A Fine cottura saranno lievitati molto...

quindi ricordatevi di lasciare abbastanza spazio tra i salamotti!!

Tolti i primi dal forno,

infornate gli altri 4!



Mentre cuociono gli ultimi,

aspettate giusto 6-7 minuti e

procedete al taglio!!!



Il taglio va ftto finchè sono caldi,

.. altrimenti .....

diventano duri come sassi!!!!

e deve essere fatto a 'fetta di salame',

ovvero in diagonale, per dargli la classica forma a cantuccio!

Non impressionatevi se vi sembrano..

crudi e bagnati all'interno è normale!!!

raffreddandosi si asciugano e induriscono!!

Nel caso vi capitasse di aver sbagliato la cottura e risultassero troppo bagnati,

potete ripassarli alcuni minuti in forno caldo a completare la tostatura,

ma non esagerate.!.!.

soprattutto..

se sono per ospiti ...

.. di una certa età.

(se non vorrete fare un regalo anche al loro dentista....)


Nonostante le foto non rendano..

devo assicurarvi che hanno avuto un successo strepitoso!!!!

e sono diventati il mio regalo lampo!!!

insieme ad una bottigliana di passito o vin santo,

risolvo il problema di cosa offrire o

portare per una cena supervelocemente!!!

Per i bimbi poi..

c'è sempre la versione cioccolato!!!

sostituenda a 1/2 delle mandorle

il cioccolato fondente sempre tritato grosso!!

sabato 19 dicembre 2009

LA COSCIA DI MAIALE STAGIONATA HOME - MADE

Prima di passare al sodo..
non potevo non inserire in questo post..
alcune foto della mia miss..
trooopppo espressive..
e troppo bestiali..

emerge tutta la sua personalità...
ma non la stavo torturando..
ne stava scappando da una catastrofe nucleare..


..voleva semplicemente che gli aprissi la porta..
dopo che.. come tutti i..'cani'..
era uscita a fare i suoi bisogni..
e sì..
la mia miss è mooolto particolare..
la cassettina non le piace..
quindi la fà in giardino come i cani..
però è più educata..dopo la copre!!
Ma adesso ritorno a bomba!!!
..scusate se l'argomento precedente non era molto congruo..
ma anche la mia miss ha una sua importanza..

Finalmente riesco a raccontarvi come ho fatto..
non il lonzino..
ma la coscia di maiale stagionata!!!

Ebbene sì invece di utilizzare un pezzo di filetto di maiale o lonza,
ho optato per un pezzo di coscia, purtroppo senza cotenna,
essendo un'esperimento non era molto grosso,circa 500 gr.
ma il risultato è stato spettacolare!!!!!


l'unico rischio che si corre...
è di dimenticarsela in frigo...


come sempre ho preso spunto da diversi siti,
in particolare qui :
Ingredienti:

  • un pezzo di coscia di maiale di almeno 500 gr.
  • rosmarino
  • alloro
  • pepe nero
  • bacche di ginepro
  • sale fino
  • zucchero
  • vino bianco aromatico
  • strutto
  • semola di grano duro
  • erbe di provenza
  • retina da salumiere

Procedimento:

Il procedimento è simile a quello per stagionare la pancetta!!

con alcune varianti..però..

Importante è rispettare i tempi nei primi 3 giorni,

poi potete dimenticarvela come ho fatto io..

1° giorno: lavate e asciugate il pezzo di carne,

più è compatto meglio è, quindi legatelo,

in modo da dargli la forma simile ad un cotechino,

se disponete di una retina da salumiere l'operazione sarà più semplice e veloce!

Preparate una miscela di sale e zucchero nelle seguenti proporzioni:

2/3 di zucchero e 1/3 di sale ,

per un quantitativo totale sufficiente da seppellirvi dentro il vostro salamotto!!

Infatti, in un contenitore di vetro abbastanza grande da contenere,

sia il salamotto che abbondante miscela zucchero-sale da seppellirlo,

riponete il salamotto prima cosparso abbondantemente

con pepe nero macinato, rosmarino, foglie d'alloro tritate,

qualche bacca di ginepro schiacciata,

e poi seppellitelo nella salamoia,

coprite con pellicola e riponete in frigorifero:

se l'avete,nel cassetto a temperatura controllata,

tra i ripiani e il reparto verdure,

altrimenti nel ripiano più basso del frigo!

Dopo 12 ore cambiate tutta la salamoia,

asciugando il vostro salamotto e riseppellendolo stavolta,

in una miscela: 1/2 sale e 1/2zucchero,

Lasciate nuovamente riposare altre 12 ore e ripetete

il cambio di salamoia, sempre 50% e 50%,

fino al 3° giorno!

Noterete che via via la carne cederà sempre meno liquido,

oltre a rimpicciolirsi e asciugarsi!


Questo è il risultato dopo..più o meno 3 giorni..

ed aver lavato via con abbondante vino tutta la salamoia!!

In effetti io sono moooolto terribile nel rispettare le scadenze..

e di fatto tra un cambio e l'altro ha riposato anche più di 12 ore..

ma il risultato non è cambiato!!

Una volta lavato il salamotto e asciugato con carta assorbente,

cospargetelo nuovamente con le spezie,

senza esagerare di pepe nero e

utilizzando stavolta le erbe di provenza,

un mix di erbe aromatiche più delicato a mio parere,

ma che potete cambiare a vostro piacimento,

con mix che prevedono aglio o peperoncino!


A questo punto rivestite completamente con strutto,

a cui aggiungerete man mano una spolverata di semola,

in modo da rivestirlo, come sempre, abbondantemente!

Questo rivestimento ha lo scopo di permettere una stagionatura migliore..

specie se in frigorifero..

evitando che si secchi troppo all'esterno, mentre stagiona l'interno,

ma allo stesso modo la semola lascia traspirare un po' d'umidità!

Lasciatelo quindi riposare in un recipiente di vetro,

coperto con carta assorbente, nel ripiano in alto del frigo,

per almeno un mesetto, e quando lo risveglierete il suo apetto sarà questo!!

Importante è lasciare lo strato di strutto esterno,

che lo proteggerà, finchè non lo avrete pappato tutto!!

e conservarlo sempre nel ripiano in alto del frigo,

avvolto in carta assorbente e

coprendo il taglio con un velo di aluminnio!!

Il risultato è stato spettacolare!!

l'ho fatto assaggiare in carpaccio ai miei colleghi e

tutti hanno apprezzato sbalorditi!!

E' una preparazione quindi molto semplice e soprattutto

'da casa', che non richiede tecnologie da salumificio!!

e che dà molta soddisfazione!!




I MIEI GNOCCHETTI DI CASTAGNE .... CON UN SUGHETTO DI FUNGHI!!

UN' ALTRA RICETTA..
CON IL SAPORE D'AUTUNNO..
...ormai ...inverno !

da proporre per la raccolta di Ale









Sempre per la serie..


piatti pronti in..


5 minuti..





Una ricettina veloce ...


eh... non proprio..


ma un pochino diversa dalle solite,


Avete mai provato a preparare gli gnocchi di castagne??


ma non con la farina di castagne !


ma bensì con le castagne fresche..


.. questa ricetta purtroppo..


non sono riuscita a postarla prima,


ma se avete ancora delle castagne potete provare,


io la farina di castagne ve la sconsiglio...


a me proprio non piace..


magari avete messo via anche voi le castagne come ho fatto io..



con il metodo della novena..


ma questa è un'altra storia... ve la racconterò poi..


Comunque l'operazione più lunga è preparare gli gnocchi...



per il resto se avete i funghi.. è fatta!!


pensate che questi:






sono solo una parte di quelli trovati l'8 di Dicembre..



domenica invece non li ho fotografati...



ma tra trombette da morto e steccherini abbiamo raggiunto 1,7 Kg!!



terribile .!.!..



perchè per pulirli e metterli via tutti..



oltre a riempire il freezer..



ci ho perso giorni e giorni !!!



Però che soddisfazione!!!



ma soprattutto che buooniiii!!!!




sicuramente voi sarete più normali..


di me e del mio fidanzato..


quindi..


non vi alzerete alle 6:30 della domenica mattina..


per fare una scappata velooooce


a funghi,


(ovvero girar per boschi fino alle quattro del pomeriggio,


BELLISSIMO!!


con breve sosta nell'unico bar del paese,


che ci prepara uno spettacolare pezzo di gnocco con salame,


un bicchiere di toscano,


a completare cioccolatina energetica


per poi ritornare in pista!)


Quindi i funghi li acquisterete sicuramente ..


questi in commercio non si trovano


però li potete tranquilamente sostituire con dei galletti,


se li trovate, oppure chiodini,


a mio gusto il prataiolo o il porcino non sono molto in sintonia,


questi gnocchi hanno un sapore un po' particolare e molto marcato.


Ingerdienti:


(per 2 persone.. più o meno)


Per gli gnocchi:


  • 2 tazze di castagne lessate pelate

  • 1 tazza di Parmiggiano Reggiano grattuggiato

  • 1 uovo


  • sale & pepe


  • una grattatina di noce moscata


  • farina 00

Per il sughetto:



  • 3 manciate di steccherini puliti spezzettati ( altrimenti di galletti o chiodini)

  • 3 cucchiai di pancetta affumicata tritata fine

  • 1/2 scalogno

  • vino bianco secco

  • sale&pepe

  • olio evo

  • 1/2 conf. di panna da cucina

  • prezzemolo tritato


Procedimento:


Per prima cosa preparate gli gnocchi,


(solitamente io li preparo quando ho tempo e li congelo,


così quando ho l'ispirazione mi basta aprire il freezer!!!)


Nel caso non abbiate la vostra riserva in freezer..


vi consiglio di lessare le castagne il giorno prima,


devono cuocere più di 1 ora in abbondante acqua con un pizzico di sale grosso,


io uso la pentola a pressione e un'oretta basta,


poi una volta fredde si pelano meglio,


Nel vaso del robot si mettono le castagne più tutti gli altri ingredienti e


azionate alla max potenza,


solo la farina la dovete aggiungere gradualmente!


dovrete ottenere un impasto abbastanza sodo,


ma controlate assaggiando se necessita di altro sale e formaggio,


deve risultare molto sapido e si deve sentire molto bene il formaggio,


Una volta pronto,


rovesciatelo sulla spianatoia e


cominciate a lavorarlo come per preparare dei normali gnocchetti di patate,



A me piacciono piccolini, quasi più simili alle chicche,


essendo molto saporiti e sodi!


Praticamente prendete piccole porzioni d'impasto e


formate dei cilindri del diametro di un dito,


e tagliate a tocchettini dela dimensione preferita,


infarinate abbondantemente e..


se li pappate subito,


tenete da parte quelli che pensate di cuocere e


il resto metteli stesi su un vassoio in frezeer a congelare,


così poi li potrete conservare per un'altra volta!!



Ora passiamo al sughetto



Il procedimento è molto semplice e veloce!

Mettete in una padella antiaderente un filo d'olio e

i funghetti puliti tagliati a pezzettoni,

Quindi saltateli a fuoco medio

finchè non hanno eliminato tutta l'acqua di vegetazione,

scolateli e tenetili da parte.

Nella stessa padella fate soffriggere con un filo d'olio evo,

lo scalogno tritato fine,

l'aglio pelato e privato del germe,

e la pancetta tritata,

Aggiugete i funghetti,

sale e pepe

e sfumate con abbondante vino bianco!


Aggiungete il prezzemolo tritato e

portate a cottura a fuoco medio,

coperto per quasi mezz'oretta

( se avete tempo anche 40 minuti)

Mescolando di tanto in tanto e

aggiungendo acqua se tende ad asciugare troppo!

Terminata la cottura aggiungete la panna

e lasciate cuocere ancora qualche minuto,

Dovrà restare un sughetto abbastanza morbido!!

e mi raccomando..

..assaggiate...

...mmmmh...

è buono anche così....

su un crostino di pane poi..

Nel frattempo avrete sicuramente..
messo a bollire l'acqua salata per cuocere gli gnocchi!

quindi tuffateveli e
una volta tornati a galla
scolateli direttamente nella padella del sughetto
lasciando mantecare per qualche minuto!!


E slurp!!

si mangia!!

Trooooppo buoniiii!!

.. a parte le foto orride...

Come sempre questo piatto è

per gli affamati della porta accanto...

(sempre i miei genitori!!)

..con consegna a domicilio..

A lei invece i funghetti non piacciono...

..NON SA' QUELLO CHE SI PERDE !!!!!