RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

sabato 30 aprile 2011

MINIOVETTI HOME-MADE..CHE DISASTRO..

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per il contest cioccolatoso:

scade:01/05/11

in collaborazione con alCioccolato!!

stavolta ho giocato il jolly!!!

ed ho dato il massimo..

strizzando il mio unico neurone ho avuto un’idae geniale..forse..

per chi come me vuole fare di testa sua e crede pure di riuscire.. io l’uovo l’ho voluto fare senza dover comprare stampi..

subito avevo pensato a cose mai viste poi ho avuto l’illuminazione..

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Ho preso 2 uova vere dal frigo, le ho impellicolate bene, ho rivestito con un ulteriore strato di pellicola morbido e libero (per riuscire poi a staccare il mezzo guscio di cioccolato dall’uovo) e nel frattempo ho fuso in un pentolino di ceramica da forno del cioccolato al latte, mescolando di continuo a fuoco bassissimo

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Ho tolto dal fuoco, e intinto solo per metà l’uovo fasciato. 

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ho fatto aderire un bel po’ di cioccolato, in modo che risultasse abbastanza spesso, altrimenti al momento di toglierlo si sarebbe rotto tutto..

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per sveltire le operazioni ho messo l’uovo a raffreddare in freezer arrangiandomi alla bene e meglio per farlo stare sospeso..ho evitato le foto..c’è ancora del cioccolato ovunque..

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ho preparato anche l’altro mezzo guscio e messo in freezer 5-8 minuti a raffreddare,

e al momento di sgusciarli è arrivato il bello..

tra le mani calde che scioglievano il cioccolato e la pellicola che non si staccava.. ci sono voluti più di un tentativo..

però alla fine ce l’ho fatta..

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questo è uno dei migliori..sebbene sia una schifezza..però alla fine vi anticipo che ho vinto io..

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sono riuscita a unire i 2 mezzi gusci intingendo i bordi nel cioccolato fuso, poi,

alternando sempre passaggi di qualche minuto in freezer per consolidare le varie fasi, l’ho reso quasi ovale rivestendolo con cioccolato fuso stavolta fondente (ottenuto aggiungendo al precedente già fuso 1/4 di stecca di fondente purissimo..avevo questo in casa) e granella di nocciole..

ottima per mascherare le imperfezioni.. 

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costruendo con la cartaforno un cono ho pure decorato l’ovetto con nastri di cioccolato..wow

e alla fine ce l’ho fatta..

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e devo dire anche in tempi ragionevoli..

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in poco più di un’oretta con meno di una tavoletta di cioccolato al latte e 1/4 di stecca di cioccolato fondente ho ottenuto due ovetti!!

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non vi dico come ho ridotto cucina e freezer però….

RISOTTINO AL RADICCHIO TREVIGIANO, VODKA E TOMA SUPERVELOCE!!

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personalmente non amo molto il risotto al radicchio, ma devo dire che sono rimasta stupita da questa mia sperimentazione..
appositamente creata per due super contest:
Posticipato!! scade:30/04/11
de: La cucina piccolina
e
scade:14/05/11
di: Profumi e sapori
Ingredienti:
- per una persona:
  • 1 cucchiaino di scalogno tritato
  • una noce di burro
  • 2 belle foglie di radicchio trevigiano
  • un pizzico di dado
  • sale e pepe
  • una spolverata di zucchero di canna
  • vodka bianca
  • 2 pugnetti di riso per risotti
  • un cucchiaino di panna
  • 1/2 fettina di toma piemontese
  • qualche strisciolina di radicchio e scagli di parmiggiano per decorare
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Procedimento:
In un recipiente idoneo per la cottura in microonde mettete lo scalogno, il burro il radicchio tagliato a striscioline, sale e pepe, lo zucchero di canna,
coprite con pellicola da microonde senza sigillare troppo e passate in microonde alla max potenza per 1 minuto.IMG_5525
Togliete con attenzione la pellicola, mescolate e aggiungete il riso, il dado e abbondante vodka.
ricoprite con la pellicola bucherellandola con uno stuzzicadenti.
Rimetete in microonde per 30 secondi alla max potenza, poi scoprite, mescolate bene,
ricoprite e passate di nuovo in microonde per altri 30 sec. alla max potenza.
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Aggiungete due dita d’acqua e ricoprite con pellicola nuova e bucherellatela,
reinfornate per 8 minuti a 650 watt.
Mescolate e aggiungete altra acqua, ricoprite, poi rimettete a cuocere per 5 minuti sempre a 650 w.
Aggiungete la panna e il formaggio, ricoprite con la pellicola e ripassate in microonde per 30 secondi alla max potenza.
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Gustatevelo direttamente nella fondina usata, così resterà ben caldo, decorando con qualche strisciolina di radicchio fresco e qualche scaglia di parmiggiano reggiano, per i più golosi..anche qualche goccia di aceto balsamico non guasta..
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Due cose importanti:
- attenzione sempre a maneggiare i recipienti dove cuocete in microonde che si scaldano con il cibo anche loro!! e soprattutto quando togliete la pellicola attenzione a non ustionarvi con il vapore bollente!!
- importante è ricordarsi che raddoppiando le dosi i tempi di cottura aumentano, ma vi basterà ripete l’ultimo ciclo di 5 minuti e controllare, se necessario aggiungete altra acqua e ripetete pochi minuti per volta a 650 w, senza esagerare!!
Bene,
spero sia piaciuto anche a voi come a me!!

LA MIA PASTA…DEGLI STUDENTI!!

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come sempre in extremis.

.per un contest speciale:

Posticipato!!!!scade:30/04/11

di: Il pomodoro rosso

in collaborazione con:

Pasta Garofalo

Incredibile ma vero sono riuscita..forse..

a pubblicare una ricetta velocissima e semplice..

e direi ‘normale’ credo anche abbastanza adatta a studenti come prevede il contest!!

Ingredienti:

-per uno studente/essa  mangione/a…

che si presume faccia un po’ di sport

per cui questo piatto insieme ad un po’ di frutta o un dolce possa bastare come pranzo!!

  • 11 Paccheri Garofalo n° 83-1
  • 1 scatoletta di sgombro al naturale (più delicato e leggero)
  • quel quarto di peperone giallo che riposa triste in frigo
  • quel mezzo pomodoro ramato sofferente e solo anch’esso in frigo
  • quello spicchio d’aglio ultimo superstite tra i barattoli di spezie
  • un pizzico di origano secco (che dovrebbe esserci in mezzo alle spezie)
  • un filo d’0lio evo buono…ci accontentiamo di quello da supermercato..gli studenti non hanno un gran stipendio..
  • sale e pepe
  • una vaschetta di alluminio monodose (gli studenti sanno sporcare poco per pulire poco!!)

Procedimento:

Mettete a bollire l’acqua salata per cuocere la pasta.

Tritate la mozzarella ben scolata e tenetela da parte.

Nel frattempo tagliate a dadini il pomodoro e il peperone, pelate l’aglio e scolate lo sgombro,

scaldate un filo d’olio in un padellino antiaderente e rosolatevi le verdure con l’aglio, aggiungete lo sgombro spezzettato, sale e pepe e una spolverata di origano,

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aggiungete un dito d’acqua e lasciate cuocere a fuoco dolce fin quando l’acqua non sarà evaporata.

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Cuocete al dente i Paccheri, scolateli su un canovaccio e quando saranno intiepiditi

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Mettete nello stampino un filo d’olio evo e disponete i paccheri in verticale uno di fianco all’altro, quindi con un cucchiaino farciteli con il sughetto di sgombro e un po’ di mozzarella,

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Completate distribuendo sopra la mozzarella rimasta.

passate in forno solo grill, nel ripiano più alto giusto il tempo di fondere la mozzarella e lasciarla rosolare leggermente.

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In questo modo al momento del bisogno sarà sufficiente una scaldatina veloce in forno o a bagnomaria

Li potete anche congelare e utilizzare sempre all’occorrenza!

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giovedì 28 aprile 2011

GNOCCO FRITTO EXPRESS!!


Prima però vi presento lei!!!!
è l'ultima arrivata!!!
la mia nuova miss!!
purtroppo agli altri due inquilini nonè piaciuta..
anzi i conflitti a fuoco continuano per difendere il territorio..
lei peròè già dei nostri e prima o poi dovranno arrendersi ad una pacifica convivenza..
spero..
Sputsli il carattere ce l'ha già..
sembra una gattina di razza invece è una piccolo miraviglia della natura!!


e forse gli occhi restano azzurro cielo!!
ma comunque diventerà per noi è già di famiglia!!!

Dopo questo messaggio troppo importante
ritorno alla ricetta!!


una ricetta speciale per un contest speciale:

 

Si tratta di una ricetta per lo 'gnocco fritto' più veloce delle tradizionali
perchè non richiede lievitazione ma dev'essere congelato
e può essere fritto direttamente al momento del bisogno!!

Ingredienti:
  • 1/2 kg di farina manitoba Manitoba Mulino Chiavazza
  • 1/2 kg farina 00 Mulino Chiavazza
  • 1 l di latte intero fresco
  • 200 ml di panna
  • 1 bustina di levito chimico per torte salate
  • 1 cucchiaio raso di sale fino
  • strutto abbondante per friggere
 Procedimento:
Il procedimento è semplicissimo, potete utilizzare il robot o impastare a mano,
per quantità così grosse io preferisco impastare a mano
per controllare l'elasticità dell'impasto finale.
Setacciate la farina sulla spianatoia, formate la fontana,
aggiungete il lievito, la panna, il sale e
iniziate ad impastare aggiungendo tutto il latte necessario
fino ad ottenere una palla soda ed elastica leggermente appiccicosa!
Con l'aiuto della macchinetta per tirare la sfoglia tirate la pasta:
piccoli pezzi per volta, aggiungendo la farina necessaria e ripassando più volte nello stesso foro fino ad ottenere uno spessore di circa 3-4 mm.

 Io ho preferito ricavare dalle sfoglie dei fiorellini...
visto che siamo in primavera,
utilizzando le formine da biscotti,
ma potete restare sul tradizionale e ricavare dei rettangolini  di 4x5 cm,
non troppo grossi così sono più carini
  da servire come antipasto o aperitivo!
Man mano che li preparate trasferiteli su vassoli di carta
rivestiti con veline da salumiere o carta forno,
sovrapponete non più di 2 strati e
riponete subito in congelatore.
 

Al momento del bisogno scaldate abbondante strutto nella padella da fritti,
quando la temperatura è ottimale,
provate con qualche piccolo pezzo: deve riemergere subito e gonfiarsi,
iniziate a friggere pochi pezzi per volta,
passandoli dal freezer allo strutto senza lasciarli scongerare!
Lasciateli gonfiare e dorare bene da un lato e poi girateli.
Scolateli su carta assorbente e servite caldissimi
con salume e formaggi a pasta mollle.. 


questi fiorellini li ho farciti con prosciutto crudo di Parma,
altri con stracchino, gorgonzola, taleggio e prosciutto, salame, moradella,
e infine qualche fiorellino l'ho sbaffato farcito con nutella!!!

PUNTINE ALLA MESSICANA E GNOCCHI DI SEMOLINO RUSTICI!!



naturalmente in extremis..
per l'MT-challenge di Aprile!!!


purtroppo non è un'idea tutta mia..
ho preso spunto da una ricetta pubblicata su La Cucina Italiana,
dove l'originale prevedeva le puntine 'tandori' e
una versione meno ricca degli gnocchi di semoline rosolati in padella
e serviti come contorno.. 

 

Non è una ricetta di quelle veloci ma,
 se volete stupire i vostri ospiti con qualcosa di gustoso merita!!!


Ingredienti:
(per 2 persone...più o meno..)
- per le puntine:
  •  5 puntine di maiale non troppo grasse
  • mix di spezie messicane..se riuscite a trovarle
  • tobasco
  • salsa worckester
  • rosmarino, salvia
  • 2 spicchi d'aglio
  • sale e pepe
  • techila
  • succo di limone
  • panna da cucina
  • spiedini di legno
- per gli gnocchi saltati:
  • 130 gr di farina di semola
  • 15 gr di burro
  • 200 gr di latte
  • 100 gr di acqua
  • sale e pepe 
  • abbondante noce moscata grattuggiata
  • 4 cucchiai di parmiggiano reggiano grattuggiato
  • 2 cucchiai di scamorza tritata
  • farina 00
  • burro   
Procedimento:


Mettete subito a marinare la carne con il succo di mezzo limone,
le spezie messicane, rosmarino e salvia sminuzzai, abbondante sale e pepe,
qualche goccia di tobasco (a piacere), una spruzzata abbondante di salsa worckester e
infine innaffiate bebe di techila.
Lasciate marinare al fresco coperto mentre preparate gli gnocchi.

 In una casseruolina antiaderente portate ad ebollizione il latte con l'acqua, salate e
sempre mescolando con una frusta aggiungete la farina in un sol colpo.
Aggiungete il burro, la noce moscata e il pepe,
continuate a mescolare e cuocete a fuoco dolce per una decina di minuti,
deve risultarvi una polenta ben soda.
Aggiungete quindi i formaggi grattuggiati amalgamandoli bene. 


Su un foglio di cartaforno inumidito stendete in un solo strato, spesso circa 7-8 cm,
 la polentina  e lasciatela raffreddare.

nel frattempo ripassate alle puntine:
preparate una sorta di panna acida aggiungendo
1 cucchiaino di succo di limone a circa 4 cucchiai di panna, sale e pepe.
in uno stampo antiaderente, non troppo grande rispetto alla massa delle puntine,
distribuite le puntine in un solo strato, insieme alla loro marinatura e
infine annegatele con la panna acida.
Cuocete in forno a 170° ventilato, ripiano centrale,
 per un'oretta e un quarto circa senza girarle,
solo dopo 50 minuti circa giratelein modo completare la cottura.
Al termine date un colpo di grill ad entrambi i lati in modo da rosolarle bene.


Quindi lasciate intiepidire coprendo con un foglio d'aluminnio.
Ritornate alla vostra sfoglia di semolino e
aiutandovi con uno stampino da biscotti
ritagliate gli gnocchi dandogli la forma che più vi piace..
dal momento che siamo in privavera ero ispirata dalla forma a fiore!!! 


Passate ogni fiore di semolino nella farina normale,
Scaldate bene una padella antiaderente appena velata di burro,
qundi rosolatevi gli gnocchi cinque minuti per lato.
Tenete al caldo fino al momento di servire.

Prendete quindi le puntine e ricavatene dei piccoli bocconcini,
eventualmente sgrassandoli, e suddivideteli sugli spiedini divisi a metà,
in modo da ottenere dei piccoli spiedini da 3-4 bocconcini l'uno e
se siete carnivori come noi potete tenere anche gli ossicini con i resti di puntina.
Aggiungete eventualmente un po' del sugo di cottura e
passate in forno sotto il grill gli spiedini e le ossa,
qualche istante per parte, in modo da rosorarli e scaldarli bene! 

 Servite, su una pirofila scaldata, gli spiedini
 attorniati dagli gnocchi rosolati ancora caldi!!! 


Un unione particolare ma veramente azzeccata!!
ma soprattutto questa versione messicana delle puntine mi è piaciuta