RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

venerdì 28 settembre 2012

MINI DELIZIE ALLA FRAGOLA UN DOLCE PENSIERO PER DIRE GRAZIE...

una piccola tortina colorata 
per rallegrare la giornata ad un'anziana vicina!!


niente di speciale solo stavo preparando un dolce per il compleanno di un'amica e
avanzandomi un po' di pasta sfoglia e delle fragole 
ho pensato di prepararne un mini- da regalare alla mia vicina 
una simpatica vecchietta che fin da piccola mi ha sempre coccolato,
che seppur avendo superato gli ottanta è ancora in formissima,
cucina ancora, ma non cose troppo elaborate 
 anche perchè sola..


Ho pensato quindi di proporre questa semplice ricetta 
per il contest di Dolcigusti,
in collaborazione con Zalando
e a proposito del motivo del contest il vestito che regalerei è questo sogno!!!
di certo non per la mia vicina, ma perchè lei era sarta e bravissima
pensate che fin da piccola le dicevo sempre che mi avrebbe dovuto fare lei 
il mio vestito da sposa e io l'avrei ricamato!!
purtroppo ora non riesce più a cucire,
ma tutte le volte che ci vediamo
ce lo ricordiamo ancora!!


e questo vestito è veramente un sogno!!
forse importabile..
ma io lo metterei lo stesso anche solo per andar fuori a cena..
ma io sono matta così e non faccio testo..
ora ritorno alla ricetta..

Siamo quasi in autunno e forse è più una ricetta primaverile, 
ma le fragole ormai si trovano tutto l'anno!
e un po' di colore ci fà ricordare ancora un po' l'estate!!

Ingredienti:

  • pasta sfoglia già pronta circa una sfoglia rotonda del diametro di 12 cm
  • ritagli di pan di spagna alla mandorla o anche normale
  • liquore all'amaretto
  • 4-5 cucchiai di crema simil-inglese (poi vi spiego..)
  • una decina di fragole
  • zucchero vanigliato
  • gelatina per torte di frutta
Procedimento:
Dal momento che questa torta è stata fatta con quanto mi era rimasto 
dalla preparazione di un'altra torta non ho messo gli ingredienti e il procedimento per la preparazione di tutti i componenti e 
ben si presta ad essere preparata con quanto vi trovate già in casa!
inoltre è abbastanza veloce da preparare.
Vi spiego lo stesso alcuni passaggi se volte farla in dimensioni normali:
per il pan di spagna alla mandorla:
ingredienti:
  • 3 uova
  • 50 gr zucchero vanigliato
  • 50 gr zucchero
  • 130 gr farina con lievito
  • essenza di vaniglia
passate al mixer lo zucchero normale e le mandorle insieme,
quindi impastate insieme agli altri ingredienti,
 tranne i bianchi che aggiungerete alla fine montati a neve.
Rivestite la placca da forno con cartaforno
e distribuite in un unico strato l'impasto.
Infornate a 170°, forno ventilato, ripiano centrale per 10-15 minuti
finchè non sarà ben gonfio e dorato.
Per la crema simil-inglese:
ingredienti:
  • 250 gr di panna fresca
  • 200 gr di latte
  • 5 cucchiai di zucchero vanigliato
  • 2 cucchiai di maizena abbondanti
  • essenza di vaniglia
  • 2 tuorli
Scaldate latte, 2/3 dello zucchero e panna fino al bollore, 
quindi fuori dal fuoco aggiungete i tuorli sbattuti con il resto dello zucchero e la maizena,
a filo e sempre mescolando con la frusta,
rimettete sul fuoco e sempre mescolando lasciate cuocere 
finchè non addensa ma senza superare gli 80°.
 
 
Preparate quindi la tortina  rivestendo una pirofilina di 10-12 cm di diametro
con un cerchio un po' più grande di pasta sfoglia sottile,
lasciate che il bordo svasi un poco,
spennellate con liquore al'amaretto diluito con acqua,
quindi stendete uno strato di pan di spagna, anche a ritagli, tanto non si vede,
e bagnate anch'esso abbondantemente con il liquore.
 
 
Distribuite infine la crema fino ad arrivare quasi al bordo
e infornate a 160-170° per  circa una mezz'ora, ripiano centrale e forno ventilato,
finchè i bordi della sfoglia non saranno ben dorati e la crema comincerà a dorarsi.
Lasciate raffreddare.
 
 
Preparate quindi le fragole, tagliandole a pezzetto e saltandole a fuoco vivace per 5-10 minuti,
in padella, con il liquore all'amaretto e due cucchiai di zucchero vanigliato.
Preparate la gelatina (io utilizzo le bustine di tortagel)
distribuite le fragole sulla tortina in..modo artistico!!
e ricoprite il tutto con la gelatina!
Lasciate raffreddare  




LE BOMBOLINE DELL'ARTUSI


Dal momento che le mie ricette regionali di pasta fresca purtroppo le ho già pubblicate..
per il contest de Il Molino Chiavzza 
ho trovato qualcosa di carino da proporvi lo stesso!!
non si tratta di pasta fresca intesa come tagliatelle o altri formati di pasta,
ma di una 'pasta' da servire con il brodo o altre zuppe
 un po' particolare....
che spero possa comunque andar bene!!!
è una pasta povera dell'Emilia Romagna firmata però Artusi!!
naturalmente rivisitata a mio modo:

Ho realizzato la ricetta n°24
Sono le bombe composte del n. 184 meno la mortadella; per eseguirle guardate quindi quella ricetta, la cui quantità può bastare per otto o dieci persone, tanto rigonfiano per uso di minestra, anche se le terrete piccole quanto una nocciola. Per gettarle in padella prendete su il composto col mestolo, e colla punta di un coltello da tavola, intinto nell'unto a bollore, distaccatelo a pezzettini rotondeggianti. Friggetele nel lardo vergine o nel burro, ponetele nella zuppiera, versateci sopra il brodo bollente e mandatele subito in tavola.
Per avvantaggiarvi, se avete un pranzo, potete fare il composto il giorno innanzi e friggere le bomboline la mattina dipoi; ma d'inverno non patiscono anche se stanno fritte per qualche giorno.



come spiega appunto l'Artusi nel suo libro 
e qui la ricetta 184:

Queste bombe devono essere scoppiate la prima volta a Bologna. La carica che contengono di cacio e mortadella me lo fanno supporre. Comunque sia, aggraditele perché fanno onore all'inventore.

Acqua, grammi 180.
Farina, grammi 120.
Formaggio gruviera, grammi 30.
Burro, quanto una noce.
Mortadella di Bologna, grammi 30.
Uova, n. 3.
Un pizzico di sale.

Mettete l'acqua al fuoco col burro e col sale e quando comincia a bollire gettate in essa il formaggio a pezzettini e subito la farina tutta in un tratto rimestando forte. Tenete la pasta al fuoco 10 minuti circa rimuovendola sempre, poi lasciatela diacciare. Lavoratela moltissimo ed a riprese col mestolo gettandovi un uovo per volta, prima il rosso poi la chiara montata, e quando sarete per friggerla aggiungete la mortadella a dadi larghi un centimetro e grossettini. Qualora l'impasto riuscisse un po' troppo sodo per la qualità della farina, o perché le uova erano piccole, aggiungetene un altro e ne otterrete tante che basteranno per sei persone. Se queste bombe sono venute bene, le vedrete gonfiare e rimaner vuote dentro, ma ci vuol forza in chi le lavora.
Servitele calde per contorno a un fritto di carne o di fegato, oppure miste a qualunque altro fritto.

Ora la mia versione,
praticamente ho preparato queste bomboline, senza la mortadella dentro,
ma con parmiggiano reggiano grattuggiato e scamorza invece della fontina,
per poi servirle in una zuppetta leggera al pomodoro fresco e basilico.

Ingredienti:
per 4 persone:
- per la zuppetta:
  • 3 pomodori ramati maturi
  •  brodo vegetale preparato con sedano carota e cipolla
  • sale e pepe
  • olio evo
  • basilico fresco
-per le bomboline:
  • 180 gr di acqua
  • 120 gr di farina
  • 30 gr di scamorza grattuggiata
  • 30 gr parmiggiano reggiano
  • una noce di burro
  • 3 uova
  • un pizzico di sale
  • noce moscata
  • olio d'arachidi
Procedimento:
Preparate prima la zuppetta, tagliate a pezzetti i pomodori
e lasciateli cuocere nel brodo vegetale, (almeno 1 litro)
per una quarantina di minuti.
Passate quindi i pomodori e aggiungete qualche foglia intera di basilico,
regolate di sale e pepe e un filo d'olio evo e lasciate cuocere a fuoco bassissimo 
fino al momento di aggiungere le bomboline.
Preparate le bomboline come spiegato dall'Artusi,
più si lavora l'impasto meglio si gonfieranno le palline!!
e sostituite alla mortadella il parmiggiano e alla fontina la scamorza (io avevo questa in casa)
e profumate con una grattatina di noce moscata
(io l'adoro e secondo me ci stà proprio bene!!)


Friggetele in abbondante olio caldo, provate con 2-3 la temperatura 
perchè dev'essere azzeccata altrimenti si impregnano d'olio e non si gonfiano bene.
Per formare le palline aiutatevi con due cucchiaini,
e prelevate un po' d'impasto lavorandolo come per formare delle piccole qenelle,
 devono avere la forma di nocciole
non più grosse perchè poi si gonfiano!
(Sono buonissime anche da mangiare così,
provate a farle perchè meritano,
io le ho servite come antipasto ad una cena appena fritte 
e ripiene con dadini piccolissimi di wurstel)


Disponete quindi la zuppa nelle fondine e
aggiungete le bomboline
quelle che avanzano.
se non ve le sarete mangiate prima..
servitele a parte!!

LA MIA MINI TORTA-'AUTUNNALINA'.....




Ebbene sì...
invece della classica torta pasqualina 
che avrei dovuto preparare per l'MT-challenge di ottobre..

e dal momento che è stagione di funghi qui dalle mie parti:


non potevo non resistere e presentarvi la mia versione 'autunnalina'!!!
Come da regolamento la base di pasta è la ricetta di Vittoria
ma nel ripieno ho cambiato praticamente quasi tutto..
ho sostituito bietole e spinaci con i miei porcini!!!
mantenuto ricotta e formaggio 
eliminato l'uovo (a me proprio l'uovo non piace nelle torte salate)
e come al solito ve l'ho presentata in versione 'mini'!!! 

Ingredienti:
-per circa 10 tortine
- per il ripieno:
  • 2-3 porcini medi
  • olio evo
  • sale pepe
  • uno spicchio d'aglio pelato e privato del germe
  • un cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
  • 4 cucchiai di ricotta
  • 4 cuccchiai di parmiggiano reggiano grattuggiato
- per la pasta:
  • 300 gr di farina 00
  • 30 gr di olio evo
  • 1/2 bicch. di vino bianco secco
  • 1/2 bicch. di acqua
  • un pizzico di sale
  • pirottini da crostatina  (li ho trovati all'ikea)

Procedimento:
-Preparate prima l'impasto per la base di pasta:
impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un bel impasto  elastico e
non appiccicosa (eventualmente aggiungete un po' di farina)
dividetelo in piccole palline grandi come noci,
ne dovrete ottenere quasi una trentina,
lasciatele riposare un'oretta.


-Preparate quindi il ripieno:
Pulite i porcini e divideteli a piccoli cubetti,
passateli in padella con un filo d'olio evo, sale e pepe e
l'aglio,
lasciateli cuocere a fuoco dolce per una decina di minuti,
aggiungete il prezzemolo fresco e lasciate insaporire ancora qualche minuto.
Passateli quindi al mixer insieme alla ricotta e parmiggiano,
controllate che sia abbastanza saporito come ripieno
e lasciate intiepidire.
Riprendete le palline di pasta,
per ogni stampino ho utilizzato 3 sfoglie, 5 mi sembravano sproporzionate
per le dimensioni complessive della tortina.
Stendeteli come indica Vittoria (prima uno poi su questo il secondo, 
prima ungendolo)
utilizzandone 2 per rivestire lo stampino lasciano che abbondi dal bordo 
per poter poi richiudere il tortino.


Stendetevi abbondante ripieno e poi ricoprite con il terzo strato
sigillando con i due sottostanti che avete lasciato abbondanti.
Io per motivi di tempo non ho fatto 'il giochino della cannuccia',
ma alla fine si sono gonfiati lo stesso durante la cottura!


Infornate, in forno ventilato, ripiano centrale, 
a 180° per 15-20 minuti fino a che non saranno 
ben gonfi e dorati!!
Aspettate un attimo prima di addentarne uno..
ustionano!!!!!


Sperando che la mia versione possa esservi piaciuta lo stesso!!
a presto!!