RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

sabato 8 ottobre 2011

FICHI D'AUTORE..OVVERO

I FICHI ALL'ACETO



PER LA SERIE LE RICETTE DI UNA VOLTA..
.. O QUASI ...
MA ANCHE PER TUTTI..
CELIACI COMPRESI!!!



Vi propongo infatti questa ricetta carina per conservare i fichi
adattan a tutti solo però se vi piacciono i fichi!
.. e non lasciatevi suggestionare dalla parola aceto ..
sono moooltooo gradevoli!!!
Ingredienti:
  • 1 kg di fichi
  • 300 gr di zucchero
  • 1 bicchiere (meno 2 dita dal bordo) di aceto di vino bianco
  • succo di 1 limone

Procedimento:

A differenza delle mie solite ricette...
.. questa è veramente veloce!!!
Si lavano ed asciugano bene i fichi, che devono essere belli sodi e maturi,
Si dispongono in un solo strato a foderare il fondo di una pentola abbastanza grande,
se proprio proprio ne avete qualcuno in più inseritelo sopra agli altri capovolto!
Versate nella pentola l'aceto, il succo di limone e lo zucchero
Lasciate cuocere, a fuoco basso, per 1 ora da quando da quando inizia a bollire
non lasciate asciugare troppo!! deve rimanere un po' di sughetto per invasare,
quindi attenzione alla cottura, eventualmente coprite con un coperchio!

A cottura ultimata mettere nei vasi e sterilizzare a bagnomaria!!

Ottimi da regalare!
ma anche da mangiare con carni lesse o formaggi stagionati
Provare per credere!!




giovedì 6 ottobre 2011

IL MIO ERBAZZONE RIPROPOSTO PER..



un contest speciale!!

Chi non è emiliano forse non lo conosce, ma è una sorta di torta salata molto appetitosa che si usa mangiare a colazione,come spuntino,tra gli antipasti salati e a volte come cena, infatti è una preparazione un po' laboriosa e solitamente io ne preparo un grosso stampo e si cena con questo aggiungendo due fette di salame e del formaggio!!
Spesso lo preparo il giorno prima e poi lo porto al lavoro così a metà mattina si fa merenda tutti insieme e si rallegra un po' la giornata!


Ho scelto questa ricetta perche è un classico emiliano e quindi un vero DOP,
in più deve essere fatto con Parmiggiano Reggiano,
un altro prodotto della mia regione molto famoso!!
Non solo è stato uno dei miei primi esperimenti culinari 'complessi'
 (ho cominciato giovane a combinare disastri in cucina!!!
e i miei primi esperimenti quasi-autonoma risalgono all'età di sei- sette anni
con l'aiuto di mia madre)
E' sempre stata una sfida..ne esistono mille varianti, da noi si trova nei forni, nei bar, nelle pasticcerie fatto in mille modi diversi e io non ero mai riuscita a trovare il mix giusto per il ripieno e anche l'impasto giusta per la pasta che lo racchiude....finchè un giorno ho letto trovato su un giornalino locale che parlava di sagre paesane una ricetta che mi ha colpito..
Ho preso spunto da quella e come sempre (non riesco mai a fare le cose come c'è scritto) l'ho modificata a mio gusto...
e questo è stato il risultato:


- premetto che non è proprio light e leggero come piatto,ma veramente merita!!

Ingredienti:
..... Siamo alle solite...
.io sono un disastro non peso mai...
sempre ad occhio...
cercherò di mettere le dosi precise....
scusatemi..
- Per il ripieno:
  • 1/2 kg di spinaci (anche surgelati)
  • 1/2 kg di bietole (idem)
  • 1 dado
  • 3-4 spicchi d'aglio

  • 3-4 cippollotti (dipende dalla dimensione e tagliate da dove comincia la parte verde quindi considerate non proprio solo la cipollina finale ma anche un po' di gambo)

  • 1/2 cipolla media
  • 200 gr. di pancetta di maiale già affettata
  • sale & pepe
  • Parmiggiano Reggiano grattuggiato a volontà, almeno 200 gr.!
- Per la pasta:
  • 700 gr. di farina (mix OO e Manitoba o quella che avete non è fondamentale)Mulino Chiavazza

  • 1/2 bustina di lievito per pizze e torte salate Bertolini
  • 100 gr di strutto

  • 300 gr circa di acqua gassata a temperatura ambiente
  • 1 cucchiaio da cucina di sale fino
- Per la doratura : batturo di lardo salato a volontà!!!

Procedimento:

- Per il ripieno:
  • Preparare il ripieno è forse la fase più lunga,io solitamente lo preparo il giorno prima specie se (da masochista quale sono..) ho deciso di fare anche 'due' tortelli verdi...
  • Premesso che ho sempre in freezer già lessate, tritate e porzionate le bietole, gli spinaci li prendo surgelati,extra comodi a cubetti...li lesso in brodo di dado,semplicemento metto a bollire l'acqua con il dado. In questo modo prendono già sapore mentre si cuociono.
  • Una volta pronti spinaci e bietole,scolati e tritati ( stavolta a mano! non con robot ma fini fini) si prepara il soffritto:
  • Io uso il robot da cucina,ma si può tranquillamente fare tutto a mano...solo ci vuole un po' più di tempo...
  • Nel contenitore del robot metto i cipollotti e la cipolla puliti e tritati grossolanamente e aziono il robot finchè non sono abbastanza tritati, quindi aggiungo la pancetta spezzettata, lascio quindi andare il robot finchè non sarà diventata una pappa unica...bruttina da vedere..
  • In una padella abbastanza grande mettere il mix cip-pancetta,una spolverata di pepe,un mezzo dado,l'aglio pelato e privato del germe (ovvero tagliato a metà e tolto il germoglio in mezzo!), e lasciare soffriggere finche il tutto sara asciutto e un po' rosolato
  • A questo punto aggiungere bietole e spinaci tritati e lasciare insaporire bene a fuoco basso per una ventina di minuti.
  • Lasciare quindi intiepidire e poi aggiungere il parmiggiano grattuggiato...e qui viene il bello...assaggiate che sia 'giusto' il ripieno, ovvero: non deve sapere troppo di formaggio ma nemmeno essere sbiavido,deve essere abbastanza salato,non troppo poco altrimenti sarà insipido dopo cottura, insomma vedete voi deve picervi già dal ripieno, altrimenti c'è qualcosa che non và!!!
Quando siete convinti...lasciatelo meditare e passate alla pasta!

- Per la pasta:

Questa è molto più semplice, io, essendo sempre robot-dipendente, metto tutti gli ingredienti dentro,solo lo strutto lo scioglo in microonde ( sono anche microonde- dipendente.. alla potenza max per qualche secondo e controllo), e aziono il robot finche non si blocca e ha formato un 'blob', lo estraggo e continuo a lavorarlo sulla spianatoia aggiungendo l'acqua o la farina necessaria ad ottenere un impasto uniforme e asciutto.
A questo punto il gioco è fatto!!!! abbiamo la fase creativa:
Io, essendo pure pigra, la pasta la tiro con la 'macchinetta per la sfoglia', quindi a strisce, aggiungendo la farina necessaria, che poi saldo insieme per ricoprire tutta la superficie dello stampo che utilizzo, per queste dosi utilizzo una teglia da forno che fodero con carta da forno.

Per rivestire il fondo lascio le sfoglie altre almeno 3 mm, poi bucherello con la forchetta e stendo il ripieno...qui le scuole di pensiero sono tante...... a me piace la versione: tanto ripieno - poca pasta, quindi metto almen un dito di ripieno;per chi invece ama l'equilibrio delle parti è sufficiente un po' meno di un cm.
Una volta deciso lo spessore del pesto..si copre stavolta con sfoglie più sottili (penultimo buco) e si stendono arricciandole un poco in modo da sovrapporle oltre metà e saldandole con latte.




Si saldano bene i bordi e si bucherella nuovamente con la forchetta il tutto e poi il tocco di classe...

si cosparge di lardo la superficie,con dei bei fiocchetti tanto poi si scioglie e si rosola,e qui la quantità và a piacere e a tasso di colesterolo...io l'ho basso e quindi ne approfitto!!!


A questo punto se è avanzato ripieno e pasta,come dovrebbe, vi potete sbizzarrire a fare altri mini erbazzoncini monodose e con la pasta che avanza dei creckers (tirandola sempre a sfoglie sottili tagliando a rombi e spoverando con semi di sesamo).
Per la cottura... dipende...per quelo grande come la teglia almeno 30-40 min. in forno caldo ventilato a 200°C,
per erbazzoni più piccoli leggermente meno ma potete cuocerli insieme controllandoli!!


e per i crekers una decina di minuti,infornando insieme,
 tenendoli d'occhio perchè scappano! e bruciano!

Questo è stato regalato ad un caro collega che si è trasferito..
ed ha apprezzato notevolmente....
ed anche gli altri colleghi..molto!!




mercoledì 5 ottobre 2011

SORPRESE DI FINE ESTATE!!



Piccole dolci sorprese per ricordare l'estate e
ottime da servire con il te' delle cinque anche tiepide!!

Ingredienti:
  • 250 gr di farina 00
  • 50 gr di burro
  • 30 gr di zucchero
  • 50 gr di latte
  • 1 tuorlo
  • un bicchierino di rum
  • 1/2 cubetto di lievito di birra o 1/2 bustina di lievito di birra secco
  • 70-100 gr di acqua
  • la mia marmellata di albicocche sprint a pezzettoni
  • 2 manciate di mandorle pelate
  • 2 cucchiai abbondanti di zucchero
  • liquore all'amaretto
  • zucchero vanigliato
  • pirottini di carta da muffins
  •  

 Procedimento:
Ho sperimentato questa ricetta la scorsa settimana..
non sapevo cosa portare ai miei colleghi golosi,
così avendo vasi e vasi di marmellata da smaltire
ho creato queste mini-pastine, già porzionate nei pirottini di carta..
(così più semplici da servire!!)
 a base di pasta-simil brioches
(quella per la precisione delle mie 'brioches di porcellana)
farcite con marmellata di albicocche a pezzettoni,
la mia versione super veloce (che vi rivelerò prossimamente) e un po' bruschina,
il tutto completato da una granella di mandorle caramellate all'amaretto
che giusto giusto contrastano il bruschino della marmellata e profumano
di amaretto le pastine!


La preparazione è velocissima,
necessita però di un'oretta circa di lievitazione:
sciogliere il lievito nel latte tiepido,
aggiungerlo alla farina disposta a fontana,
impastare insieme al burro fuso, allo zucchero,
al tuorlo e ad un bicchierino di rum,
aggiungendo acqua tiepida quanto basta per ottenere un impasto
abbastanza asciutto ed elastico.
Lasciare lievitare coperto in un luogo tiepido,
finchè non raddoppia quasi di volume.
Stendere l'impasto sulla spianatoia, aggiungendo la farina necessaria,
con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia rettangolare,
 circa 30x40 cm più o meno ( importante è poi riuscire ad ottenere
 delle striscie più o meno alte uguali ),
   spessa circa mezzo cm. e dividerla in striscie di alte 3-4 cm,
distribuire su ognuna un nastro di marmellata al centro della striscia,
dividere in 4 parti ogni striscia per poi arrotolarle su se stesse e
dividere in piccoli rotolini da disporre nei pirottini da muffins!
l'impasto risulterà molliccio non preoccupatevi se fuoriesce un po' la marmellata,
quando trasferite i rotolini nei pirottini assestateli un po', 
tanto cuocendo si sistemano da soli. 


In un pentolino scaldate lo zucchero con un cucchiaio d'acqua
e lasciate fondere lo zucchero, aggiungete le mandorle tritate e
un bicchierino di liquore all'amaretto,
lasciate caramellare mescolando di continuo a fuoco vivace.
Trasferite su un ripiano di marmo e lasciate raffreddare le mandorle caramellate
mentre le pastine riprendono a lievitare.
Distribuite quindi su ogni rotolino una cucchiaiata di mandorle,
distribuiteli su una placca da forno e infornate.
forno caldo ventilato, a 180° per 15 minuti circa,
finchè non saranno ben gonfi e dorati.


 Servite tiepide o fredde le vostre pastine
spolverate di zucchero vanigliato!!