RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

mercoledì 30 dicembre 2009

AUGURI!! - TERZA PARTE!!

Vi ho anticipato nel post precedente


che ho fatto poco niente...


il giorno della Vigiglia..


di sicuro non ho avuto tempo di fare le foto!!


ma prossimamente le aggiugerò..


Di fatto per il giorno di Natale

niente delle solite cose..


proprio non mi andava anche perchè


mangiando fuori tutte queste sere di festa,


gira che ti rigira si mangia di tutto e di più ,


quindi per stare leggeri..

almeno a pranzo..


e soprattutto per non cucinare ore il giorno di Natale,


ho optato per un piatto che era da tanto che non mangiavo..


LE TROFIE CON IL SUGO D'ANATRA!

Anni fà,

quando lavoravo in bar mentre frequentavo l'università,

qualche cacciatore carino conoscendo il mio amore per la selvaggina..
mi regalava anche dei germani,


..lo sò che gli animalisti mi odieranno...


sono animali stupendi lo ammetto e
mi dispiaceva veramente molto spennarli...

ma sono anche moooolto mooolto buoni!!


Adesso mi devo accontentare dell'anatra da supermercato!!


buona lo stesso e soprattutto già pronta per finire in padella..


e non devo soffrire spennandola!!


Ingredienti:


  • 1 petto e 1/4 d'anatra

  • 2 salcicce piccole

  • misto di verdure tritate per soffritto (sedano, carota, cipolla)

  • una noce di burro

  • bacche di ginepro

  • chiodi di garofano

  • spicchi d'aglio

  • sale e pepe

  • erbe di provenza

  • 1/2 dado

  • farina

  • latte

  • cognac
  • prezzemolo tritato

Procedimento:


Il procedimento è abbastanza semplice,


dovete solo partire con un attimo di anticipo!!


Solitamente io metto i pezzi d'anatra a marinare


per almeno 1/2 giornata, affogati nel latte


con un po' di verdure da soffritto,


due bacche di ginepro, rosmarino,


1 spicchio d'aglio pelato e tagliato a metà e


una spolverata di pepe.


Quando ho fretta lo preparo con la pentola a pressione..


very very furba!!


altrimenti..


potete preparlo in una pentola alta antiaderente,


con tempi di cottura un po' più lunghi!!


Dopo marinatura risciacquate i pezzi d'anatra


togliete la pelle e il suo grasso, spolpateli e


tagliate a piccoli cubetti la polpa,

solo la coscia lasciatela intera ma senza pelle!

Mettete a scaldare l'olio con il burro, aggiungete

gli aromi racchiusi in una garza,

1 spicchio d'aglio pelato e privato del germe tagliato a metà,

e circa un bicchiere di misto di verdure per soffritto,

Quando soffrigge aggiungete la carne leggermente infarinata

e sfumate con abbondante cognac!

Spolverate di pepe e erbe di provenza,

aggiungete il dado e annegate con latte,

se utilizzate la pentola a pressione incoperchiate

e da quando fischia lasciate cuocere a fuoco basso per un'oretta almeno!

Se invece utilizzate una pentola antiaderente,

lasciate cuocere coperto per almeno 1 ora e 1/2,

a fuoco basso e con la retina spargifiamma,

Controllando di tanto in tanto che non si attacchi e

aggiungendo eventualmente altro latte!

A fine cottura togliete gli aromi, l'aglio e le ossa della coscia,

Prelevete 1/4 del sugo e passatelo col minipimer,

Riaggiungetelo al resto e lasciate asciugare scoperto,

quanto basta a fuoco basso,

Nel frattempo avrete messo a bollire l'acqua salata per la pasta,

anche in questo caso

io prediligo la pasta di semola di grano duro,

e consiglio gli scialatielli o i cavatelli,

perchè assorbono bene il sugo,

Quando la pasta è quasi cotta

saltatela in padella con il sugo per alcuni minuti,

Spolverate con prezzemolo tritato e

BUON APPETITO!

Questo è stato il piatto unico che abbiamo mangiato

preceduto come sempre da gnocco al forno caldo (non home-made)

con salame e mortadella a sostegno morale del colesterolo!

Il tutto annaffiato da un buon chianti di Antinori..

Però stavolta...

anche il dolce!!!!!!!!

Ebbene sì..

e che dolce..

IL MIO MILLEFOGLIE!

Non sono una gran amante dei dolci, ma ne ho qualcuno che adoro,

come in questo caso.. e non solo io..

anche mio padre...

La preparazione è molto semplice se

si parte dalla pasta sfoglia acquistata nel banco dei freschi al supermercato!

Un po' più lunghina la preparazione della crema,

ma tutto sommato molto semplice!

Ingredienti:

  • 2 rotoli di pasta sfoglia non congelata
  • farina
  • zucchero vanigliato
  • 1 vanillina
  • 4 cucchiai di fecola
  • 1/2 l di latte
  • 2 tuorli d'uovo
  • 500 gr di panna da montare
  • 2 bustine di pannafix
  • Amaretto di Saronno o altro liquore all'amaretto
  • gocce di cioccolato
  • granella di nocciole

Procedimento:

Prima cosa preparate la crema a bagnomaria:

montete a zabaione i tuorli con 5 cucchiai di zucchero vanigliato,

poi aggiungete la fecola, la vanillina e il latte intiepidito,

Portate a cottura a bagnomaria,

mescolando continuamente,

è pronta quando si addensa completamente,

spolverate di zucchero e lasciate raffreddare.

Preparate quindi le sfoglie:

Solitamente la pasta sfoglia che prendo è arrotolata di forma circolare,

con il mattarello e un po' di farina assottigliate la sfoglia il più possibile,

deve diventare un velo,

Una volta stesa la sfoglia sulla carta forno

spennellate con l'amaretto leggermente allungato con acqua

spolverate di zucchero vanigliato,

bucherellate con una forchetta e

passate in forno caldo a 180°, ventilato,

nel ripiano centrale per una decina di minuti,

controllando che non bruci!!!!!!

Mentre una sfoglia cuoce preparate le altre e via via cuocetele,

non importa la forma delle sfoglie,

il dolce verrà modellato al momento della composizione!

Preparate la panna montata:

Mettendo la panna in frezeer dieci minuti prima di montarla e

anche il recipiente in cui la monterete,

(io utilizzo il robot perchè è tanta la panna da montare)

nel vaso del robot mettete la panna, azionate alla max potenza e

dopo 30 secondi aggiungete,

sempre con il robot in funzione!!!

le 2 bustine di pannafix

mescolate ad un cucchiaio abbondante di zucchero vanigliato!

Adesso fate attenzione a non far diventare burro la vostra panna!

io di solito controllo a vista!

Ho trovato un metodo infallibile..

o quasi..

spero di essere abbastanza esplicita :

se fate attenzione mentre il robot la monta,

la parte montata si addensa alle pareti e

via via si appoggia ad essa la successiva,

in questo modo man mano che tutta la massa monta

resterà in agitazione sempre meno panna e

si concentrerà sempre più verso il centro e la pala,

Quando sarà quasi tutta immobile è pronta e

siamo al momento catardico...

un secondo in più e avrete fatto il burro dolce!!!

A crema fredda potete aggiungere la panna montata,

però con due passaggi importanti:

togliete dal vaso del robot la panna e

mettela in un recipiente abbastanza grande da contenere anche la crema,

quindi

sempre nel vaso del robot versate la crema

e azionate il robot per alcuni minuti

finche la crema non sarà ritornata fluida e senza grumi,

ora potete aggiungerla delicatamente alla panna montata!

Vi consiglio di assemblare il dolce poco prima di servirlo

se vi piace sentire le sfoglie croccanti,tanto morbide ci diventano..

Considerate che con queste dosi potete fare 2 piccoli millefoglie:

quindi dividete le sfoglie in due parti e

conservate 2 sfoglie integre per l'ultimo strato,

e le altre e i ritagli per gli strati intermedi!

Dividete anche la crema in due parti,

in modo da non restare senza se li assemblate uno alla volta!

Nel piatto da portata disponete la prima sfoglia,

datele la forma che preferite e conservate i ritagli,

Valutate subito quanti strati fare,

in base alla crema e a sfoglie e ritagli,

ricordando che deve rimanere

sufficiente crema per rivestire tutto il dolce,

(o se non vi interessa ricoprirlo potete solo rivestire i 4 lati)

Spennellate leggermente la sfoglia con l'amaretto,

stendete uno strato generoso di crema,

e via via così fino a terminare le sfoglie,

tenete tutte le briccioline...

Finito ciò ricoprite con la crema rimasta tutto il dolce,

Sulla superficie distribuite le gocce di cioccolato e

uno strato generoso di zucchero vanigliato,

Rivestite i lati con le briccioline di sfoglia e la granella di nocciole,

premendo bene per assestare la forma e far aderire bene!

Fatto!

Adesso tenetelo al fresco fino al momento di servirlo,

che dovrà essere moolto prossimo!!

Vi assicuro che è davvero buooooono!!!

In stagione poi potete aggiungere anche qualche fragola

sia sulla superficie che tra le sfoglie..

mmmm..

AUGURI!! - SECONDA PARTE!!

COME PROMESSO..

vi racconto..

cosa ho cucinato per le feste di Natale..


Vi ho lasciato con la cena 'light' per il pre-compleanno del mio amore..


il pranzo della domenica con i resti della cena..

il lunedì sera..

accidenti..di nuovo pesce..

ma al ristorante..e che cena!!


poi dieta fino alla vigilia..

(scherzo..)

La sera della vigiglia...

cena fuori in trattoria...


un'antipastino di pesce...

ma poi..

salame, ciccioli stuzzichini vari

e...

una bella tagliata di manzo con patate al forno!!!


siiii, basta pesce...

anche perchè secondo voi non ho cucinato prima..

oltre ad andare a lavorare la mattina,

preparare il pomeriggio:

il mio millefoglie

il sugo d'anatra che adoro,

il brodo per i cappelletti

andare con mio padre a far spesa,

per comprare le ultime cose e

poi a casa di nuovo preparare

due cantucci per la zia

e...

ideona visto che 'il fratello' si autoinvita

a cena dai miei la sera della vigiglia..

per fagli qualcosa di decente..


e per fortuna che ho trovato ancora il pesce..

gli ho preparato a velocità lampo

il sugo allo scoglio!

che ho consegnato insieme ad un millefoglie


prima di uscire per andare a cena con il mio amore..

..e secondo voi..

avrei dovuto anche preparare da cena per noi???

e pure di pesce...

..potevo morire..scherzo!


Partiamo con ordine:


Il mio sugo allo scoglio:

semplicissimo e..

velocissimo..quasi..


Per 6 persone

(anche se i miei erano in 4

il resto l'ho trattenuto io..

per i danni morali..scherzo!) :


  • 1 retina di cozze

  • 1 retina di vongole

  • 4 seppioline pulite

  • 12 gamberoni

  • una manciata di code di gambero

  • una fettina di salmone o coda di rospo

  • 2 pomodori a grappolo

  • prezzemolo tritato

  • un pizzico di peperoncino

  • 1 spicchio d'aglio pelato e privato del germe

  • olio evo

  • sale e pepe

  • vino bianco secco per sfumare

  • 1/4 di dado da brodo

(Sono pure riuscita a far spurgare le vongole un'oretta!!)


Prima cosa pulire le cozze se non le avete trovate pulite..

e metterle in una bacinella con abbondante acqua salata fredda,

stessa cosa per le vongole!

In una padella di coccio mooolto capiente,

io la custodicso gelosamente..

ma se voi non l'avete va bene un'antiaderente!

mettete a scaldare un filo d'olio evo, il peperoncino,

il pepe, l'aglio,il pomodoro pelato al vivo e tagliato a cubettini minuscoli,

aggiungete le code di gambero pulite,

le seppioline tagliate a julienne,

ovvero a striscioline sottili,

il salmone tagliato a cubettini piccolissimi,

i gamberoni incidendo solo il dorso per eliminare l'intestino ma senza sgusciarli,

sfumate con il vino e aggiungete il prezzemolo e il dado

Lasciate cuocere a fuoco basso e coperto per una ventina di minuti!

A parte fate aprire prima le cozze,

sfumate con il vino e aggiungetele al sugo

stessa cosa per le vogngole,

controllando che non resti della sabbia al loro interno!


Se poi avete dei parenti viziati come i miei..

vi tocca pure sgusciare tutte le cozze e tutte le vongole,

man mano che le aggiungete al sugo!!!


Una volte aggiunti i molluschi al sugo

lasciar cuocere ancora qualche minuto,

non deve ascigare troppo!!


A questo punto io l'ho consegnato bello e pronto ai miei!!

Voi però avrete messo a bollire l'acqua salata per la pasta,

Quando la pasta che preferite..

io adoro la pasta di semola di grano duro...

soprattutto gli spaghetti lunghissimi che si trovano solo in certi negozi di prodotti tipici!!

è quasi cotta,

scolatela direttamente nella pentola del sugo e

saltatela alcuni minuti prima di impiattare!!
..TO BE CONTINUE ..












martedì 29 dicembre 2009

AUGURI!!!!!




AUGURI!!!




....come sempre in ritardo per il Natale...



e..



in tempo per l'Anno Nuovo!!!



Niente foto....



..mi dispiace..




ma come fate voi a fare tutto????



io tra il lavoro e le 500 cose da fare tutte insieme...



..proprio..



le foto non ci sono riuscita..





e dire che non ho poi fatto chissà che cosa...



però le ricette ve le scrivo lo stesso..



Il mio natale non è come quelli normali..



forse è un po' triste..





ma a me non dispiace..




poi nella vita..




tutto è relativo, no???




Certo finchè si è bimbi il Natale è magico,




ma poi crescendo..




l'entusiasmo passa..




fortunatamente non per tutti però!!




Ma parliamo di pappa!!




Non ho fatto grandi cose,




un po' perchè siamo solo io e il mio fidanzato e




un po' perchè tanto si mangia continuamente al di fuori dei pasti!!




e anche perchè meglio stare insieme e andare a funghi!!




che passare ore e ore in cucina!!




Ebbene sì ..


sia per Santo Stefano che il 27 ci siamo riossigenati andando per boschi




e devo ammettere che il bottino è stato discreto!!!




2 Kg in 2 giorni!! tra steccherini e trombette da morto!!


...mai madre dice..


che siamo malati...e anche tanto..




a noi invece piace tantissimo!!


e soprattutto tantissimo mangiarli!!!




Quindi il pranzo è stato sprint!!


Anche perchè il sabato prima..


avevo cucinato il pesce per


pre-festeggiare il compleanno del mio amore:




I crudi:




Ostriche pepe e limone


12...Aperte al momento...


grazie all'apertura facilitata...


ma nessuna perla....


e scomparse subito..




Carpaccio di spada e salmone agli agrumi con concassè di verdurine croccanti


in questo caso affettato sottilissimo,


sempre marinato con succo d'arancio e limone,


sale, pepe, olio evo, prezzemolo tritato, un pizzico di scorze di limone e arancio grattuggiate


Le verdurine invece sono sepre dadini di peperone e zucchina e olive,


condite con origano, sale ,pepe, olio evo


entrambe le preparazioni preparate almeno un'ora prima,


lasciate riposare al fresco e composto


il piatto al momento di servire,


distribuendo le fettine di pesce con il loro condimento


sul piatto di portata con una spolverata di verdurine condite!!




Tartare di branzino e Tartare di orata su letto di misticanza


Preparate entrambe allo stesso modo,


tritando i filetti grossolanamente e condendoli con


parmiggiano reggiano grattuggiato,prezzemolo tritato,


sale, pepe, olio evo,


succo di limone e arancio e


un pizzico di buccia di entrambi grattuggiata,


Formando infine delle palline e


lasciate riposare in frigo per almeno un'ora!


Al momento di servire


dipsoste diametralmente opposte, per identificare i due tipi di pesce,


su un letto di misticanza leggermente condita con olio evo,


succo di limone, sal, pepe in piatto caldo




Dadolata di tonno pinne gialle agli agrumi tra dadini di pomodoro agli e basilico


accompagnati da salsa tonnata


Solito tonno tenerissimo


tagliato grossolanamente a dadini e condito come i carpacci


e lasciato marinare almeno un'oretta


accompagnato però da pomodoro a grappolo


che deve aver riposato anch'esso un'oretta


tagliato a dadini con olio evo, sale, pepe,


aglio pelato e privato del germe tagliato solo a metà,


e tanto basilico!




(ci sarebbero stati anche :


salmone affumicato norvegese (250gr!)


con crostini caldi piccanti e salsa tonnata e robiola)




Cozze piccantine in rosso


..un evergreen..


fatte aprire in padella con olio evo,


aglio, prezzemolo e pepe,


sfumate con vino bianco,


poi lasciate asciugare a fuoco basso,


una ventina di minuti,con l'aggiunta


di abbondante peperoncino e passata di pomodoro!




Tagliata di tonno pinne gialle lardellato


un altro dei miei preferiti...


con parte del filetto usato per il carpaccio


prima arrotolato nelle fette di lardo di colonnata,


pepato e spolverato con le erbe di provenza,


passato nel sesamo tostato,


lasciato sempre riposare al fresco una mezz'oretta e


solo al momento di mangiarlo..


Saltato alcuni minuti sulla piastra rovente,


facendogli toccare la piastra una volta per lato!


e deve risultare ben abbrustolito il lardo fuori ma


crudo il tonno dentro..mmmmm.!






(anche qui avevo previsto:


soutè di vongole piccantino


semplicemente aperte in padella con olio evo, aglio,


pepe, abbondante prezzemolo tritato e peperoncino,


il tutto sfumato con vino bianco secco


e servite all'istante!!


cappesante e code di gambero in gratin


stavolta non nel guscio...


versione elegant..


in pirofine di ceramica..


le noci di cappesante avvolte in un velo di lardo di colonnata,


insieme alle code di gambero,


saltate in padella


con una spolverata di erbe di provenza,


sale, pepe e


sfumate con cognac


poi passate nel pangrattato aromatizzato


con una spolverata di parmiggiano reggiano grattuggiato,


un pizzico di aglio tritato e prezzemolo,


il tutto passato in forno solo a gratinare


per qualche minuto senza farle seccare,


al momento di servire!




cappesante e code di gambero alla Moornay


leggermente infarinate e insieme ai gamberi


saltate in padella con una noce di burro


e sfumate con cognac pochi minuti,


poi steso il tutto in una pirofilina


su un letto di besciamella calda


ricoperto infine sempre con la besciamella e


una spolverata di parmiggiano grattuggiato,


infornato a gratinare alcuni minuti


perima di servire!)




Il tutto accompagnato stavolta da un prosecco di Valdobbiadene,


non troppo spiritato...




e come dolce...


c'ero io!!!!




Diciamo che tutto quello tra parentesi..


è stato pappato la domenica a pranzo..




A questo punto..


cosa ho mangiato per le feste..


ve lo racconto in un'altro post...