RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

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martedì 28 giugno 2011

MA' COS'EL IL KAKI-AGE??


un nome così ameno..
per una fritturina niente male...
per la sfida di giugno dell'Mt-chellenge!!!!!




La mia versione non ha nulla di orientaleggiante..
di fatto io sono amante del buon fritto di pesce più ch ein pastella..
di pesce fresco semplicemente infarinato e fritto..
poveri sapori di una tradizione antica..



Però per l'MT-Challenge questo ed altro!!
pur sempre però a modo mio...
ovvero..


Ingredienti:
- per 4 persone circa:
  • una manciata di ciuffi di calamaro
  • 200 gr di di code di gambero
  • 2 calamari
  • 1 cipolla tropea
  • solo la parte verde di una zucchina
  • latte
  • farina di semola di grano duro
  • farina 00
  • olio di girasole
-per la pastella super kaki:
  • 50 gr di farina di riso
  • 100 gr di farina con lievito
  • 180 gr di acqua frizzante gelida
  • un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di olio evo
- per la salsa di accompagnamento a sorpresa:
  • 4 cucchiai di maionese
  • 1 cucchiaio abbondante di ketchup
  • tobasco
  • salsa worckester
  • sale e pep
  • cognac

    Procedimento:
    Pulite il pesce togliendo il guscio dalle code di gambero e
     incidendo il dorso eliminate anche l'intestino,
    lavate i calamari eliminate interiora e cartilagine e tagliate a fettine sottilissime.
    Mettete quindi tutto il pesce a bagno nel latte aggiungendo un pizzico di sale e pepe.
    Tagliate a julienne la zucchina 'pelandola'
    e a fettine sottilissime la cipolla e poi mettete a bagno nel latte entrambi gli ortaggi.
    Preparate la pastella impastando con una frusta le 2 farine con l'olio, una bella presa di sale,pepe e l'acqua gelata quanto basta per amalgamare il tutto,
    lasciate riposare in frigorifero almeno un'oretta.
     
    Preparate anche la salsina di accompagnamento:
    non è altro che una salsa coktail ottenuta mescolando insieme maionese,
    ketckup, qualche goccia di tobasco e di salsa worckester,
    sale e pepe e un goccio di cognac.
     
    Pronti per friggere:
    scolate per bene metà del pesce, passatelo nella farina e poi nella pastella,
    quindi nell'olio bollente,
    stessa cosa fate dopo aver esaurito il pesce con metà della cipolla e della zucchina.
    La metà restante del pesce e delle verdure invece passatele prima nella farina di semola mista a farina 00 e friggete subito nell'olio bollente.
    Scolate bene e servite mischiando le 2 frittue accompagnando con la salsa cocktail!!
     
    Vi sembrerà strano e solo complicato mischiare 2 tipi di frittura e quindi 2 sapori..
    ma questo accontenta i palati più esigenti..
    ovvero chi come me non si accontenta di un solo gusto
     
     
    perchè..
    tciu gust is megl che uan!!!


lunedì 21 marzo 2011

SPIEDO DI GAMBERONI IN TECNICOLOR!!!

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il mio secondo di pesce in punta di spiedo..

per il contest:

scade:21/03/11

lo sò..

niente di originale..

però è sempre gustoso..

e poi è un idea tutta mia..

si tratta di uno spiedo di code di gamberoni rossi siciliani, marinati con vodka e succo d’arancia, alternati a fettine croccanti del mio ‘lardo di colonnata..’ su di un letto di crema di peperone rosso leggermente piccante!!

Ingredienti:

-per 2 persone:

  • 10 gamberoni rossi di siciglia freschissimi
  • 1 peperone rosso
  • succo d’arancia
  • vodka bianca
  • olio evo
  • sale e pepe
  • un pizzico di dado
  • peperoncino (facoltativo
  • 1/4 di cipolla tritata fine
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
  • vino bianco
  • prezzemolo tritato
  • 2 cucchiai di panna da cucina 
  • 4 fettine non troppo sottili di lardo di colonnata

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Procedimento:

Lavate e sgusciate i gamberoni, privandoli anche del budellino nero, metteteli quindi a marinare con un filo d’olio evo, vodka, il succo d’arancia, sale e pepe, coperti per una mezz’ora almeno.

In un padellino antiaderente fate soffriggere la cipolla con un filo d’olio, aggiungete il peperone tagliato a striscie, sfumate con abbondante vino bianco, quindi aggiungete sale e pepe, peperoncino a piacere, il dado e la passata di pomodoro;

lasciate cuocere a fuoco dolce, coperto per 15-20 minuti.

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passate quindi al mixer insieme alla panna e se la crema risultasse troppo liquida rimettete sul fuoco finchè non si sarà addensata.

Tenete in caldo e nello stesso padellino (senza sciacquarlo..) tostate le fette di lardo di colonnata divise in 3-4 parti (io ho utilizzato fettine del lardo stagionato da me..forse non proprio uguale al lardo di colonnata..però buono lo stesso!!)

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Infine ho tolto anche il lardo tostata e ho saltato i gamberoni insieme alla marinata, per una decina di minuti circa.

Ho quindi preparato gli spiedini con 2-3 gamberoni alternati alle fettine di lardo croccanti e conservato al caldo fino al momento di servire, come anche la crema di peperoni!

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Prima di servire ho impiattato in pirofile individuali, 2 spiedini sul letto di crema e passato il tutto al grill per pochi minuti!

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Semplice..ma gustoso!!

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giovedì 24 febbraio 2011

FILETTO D’ORATA ARCOBALENO!

 

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Un po’ di colore aspettando che arrivi la primavera!

in questa semplice ricetta per il contest:

scade:25/02/2011

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Ingredienti:

-per 2 persone

  • 1 orata media già sfilettata e divisa in 4 filetti
  • 2 carciofi
  • 1/2 zucchina
  • 1/2 peperone rosso
  • olio evo
  • sale e pepe
  • prezzemolo fresco
  • erbe di provenza
  • 2 spicchi d’aglio pelati e privati del germe
  • vodka bianca
  • vino bianco per sfumare
  • succo di limone e arancio
  • brodetto preparato con le lische dell’orata, un pezzo di sedano, uno di carota  e un pizzico di sale

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Procedimento:

Purtroppo ultimamente sono costretta a trascurare questo mio spazio culinario, tra il lavoro, la casa e le malattie varie.. cucino lo stesso, ma scrivere gli articoli mi porta via molto tempo e non sempre riesco a fare tutto quello che vorrei!!

Ma tornando alla ricetta ai miei è piaciuta molto, anche perchè non è la solita orata al cartoccio o alla griglia!

Se come me, spesso, siete sfaticati, l’orata fatevela pulire e sfilettare dalla pescivendola, ricordando però di farvi tenere le lische per il brodetto!

Mettete a marinare i filetti con un filo d’olio evo, sale e pepe, succo di limone e succo d’arancia, un pizzico d’erbe di provenza, annegando il tutto  con abbondante vodka, lasciate riposare coperto al fresco per una mezz’ora!

Nel frattempo preparate il brodetto con la lisca e le verdure spezzettate, lasciando sobbollire per mezz’ora almeno.

Pulite i carciofi togliendo i gambi, le foglie esterne e le punte, ottenendo così i cuori, divideteli a metà e scavate via dal cuore la barba spinosa,

sciacquate bene, asciugate e da ogni metà affettate qualche sottile fettina che terrete a bagno in acqua e limone .

Scaldate in un padellino un filo d’olio evo, aggiungete l’aglio e i cuori di carciofo, spolverate di pepe, sale e prezzemolo tritato, sfumate con un goccio di vino bianco, aggiungete un po’ del fumetto di pesce e lasciate cuocere coperto per circa un quarto d’ora, finchè i carciofi non saranno cotti! Teneteli quindi in caldo!

In una padella antiaderente scaldate un filo d’olio evo, aggiungete l’aglio rimasto, il peperone tagliato a striscioline, la zucchina a fettine sottili per il lato lungo, e le fettine di carciofo tenute da parte, sfumate con una parte della marinatura dei filetti,aggiungete sale e pepe, un pizzico di erbe di provenza e lasciate rosolare bene, devono restare croccanti,

spostatele quindi da un lato della padella e sempre a fuoco vivace, aggiungete i filetti appena scolati, sfumate con il resto della marinatura, per poi lasciarli rosolare bene solo pochi minuti per lato, spolverate con il prezzemolo fresco e servite con i carciofi ripassati qualche istante nella padella dove avete cotto i filetti.    

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Spero l’idea vi sia piaciuta!!

l’unica cosa un po’ lunghina è preparare i carciofi, volendo potete sostituirli con quelli surgelati, ma quelli freschi sono moooolto più buoni!!!

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giovedì 27 gennaio 2011

FILETTI DI PERSICO IN TECHNICOLOR

Una ricettina con il profumo d'estate...
per il contest:
andate a curiosare!!!!!
E' una ricettina velocissima è molto versatile,
io ho utilizzato i filetti di persico...
me ne hanno regalati una quarantina appena pescati...
tutti da pulire e sfilettare...
che ho congelato già puliti e a filettini...
che lavorata..
ma si presta qualsiasi altro tipo di pesce delicato,
anche non pregiatissimo, come il pangasio ad esempio o la cernia.
Si può presentare in piccole porzioni come antipastino caldo,
oppure come secondo leggero!
Ingredienti:
(per 2 persone)
  • 6 filettini di persico senza pelle
  • latte
  • erbe di provenza
  • sale e pepe
  • olio evo
  • 1/2 peperone giallo
  • 1/4 di cipolla
  • 4-5 pomodorini pizzutelli
  • 5-6 olive denocciolate in salamoia
  • 1 spicchio d'aglio pelato
  • vino bianco aromatico per sfumare

Procedimento:

Mettete a bagno i filettini nel latte con sale, pepe e

una spolverata di erbe di provenza,

e lasciate riposare coperto, per un'oretta, al fresco.

In una padella antiaderente fate scaldare un filo d'olio,

aggiungete l'aglio pelato e privato del germe,

il peperone tagliato a striscioline, la cipolla affettata sottile,

i pomodorini a pezzetti e le olive tritate grossolanamente.

Salate e pepate, spolverate con le erbe di provenza e

fate saltare le verdure a fuoco vivace,

lasciandole croccanti.

Scolate i filettini dal latte e aggiungeteli alle verdure,

sfumate con abbondante vino bianco aromatico e

regolate di sale pepe e aromi.

Lasciate cuocere a fuoco vivace per una decina di minuti

scoperto, mescolando spesso.

Naturlamente i filettini si sbriccioleranno durante la cottura,

e questo permetterà loro di insaporirsi meglio!!

Al termine della cottura lasciate asciugare
se risulta ancora troppo acquoso,
poi trasferite in una pirofilina scaldata e
servite con crostini di pane tostato!!
Se lo servite come antipasto,
presentate delle piccole bruschettine calde
con adagiata sopra una cucchiaiata di persico e verdure!!!
Non ditemi che è complicata e lunga questa ricettina!!!!
magari non vi piace...

sabato 15 gennaio 2011

E PER FINIRE…ANCORA SALMONE

 

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l’ultima ricetta per il contest ‘tutto salmone’:

scade:15/01/11

 

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Un’idea diversa dal solito salmone alla griglia

o al forno,

si tratta di 3 diverse preparazioni,

più che un secondo..quasi un piatto unico:

-uno spiedino di filetto di tonno e salmone

marinato nella vodka,

- patate al cartoccio con straccetti

di salmone alla panna e caprino

- straccetti di tonno e salmone saltati

in padella con lardo di colonnata e sesamo tostato.

Ingredienti:

(per 2 persone)

  • 4 patate piccole
  • 1 fetta di salmone sfilettata
  • una fettina sottile di filetto di tonno fresco
  • panna da cucina
  • erbe di provenza
  • 1/2 caprino
  • vodka secca
  • vino bianco
  • 1 fettina  di lardo di colonnata
  • semi di sesamo tostati
  • sale e pepe
  • olio evo
  • prezzemolo fresco tritato
  • IMG_2720

Procedimento:

Dividete la fetta di salmone sfilettata a metà, ricavate 2 striscie lunghe e il resto tagliatelo a straccetti, stessa cosa fate con il tonno. 

- Per le patate al cartoccio con gli

straccetti di salmone:

Lavate bene le patate, sbollentatele per un quarto d’ora circa in acqua salata, quindi bucherellatele, incartatele nella stagnola ecompletate la cottura in forno  a 200°, per una mezz’ora circa, appoggiandole sul fondo e  girandole di tanto in tanto.

Nel mentre preparate gli straccetti di salmone, dividete in 2 parti il salmone rimasto a straccetti una parte vi servirà dopo.

Lasciate marinare una decina di minuti il salmone con poca vodka, un filo d’olio, sale e pepe.

In un padellino antiaderente fscaldate un cucchiaio di panna, aggiungete gli straccetti scolati dalla marinata e lasciate sfumare a fuoco vivace , quindi portate a cottura.

Mantecate con un cucchiaio di caprino, una cucchaio di prezzemolo tritato fine (o a piacere anche erba cipollina fresca) sale e pepe.

Al momento d’impiattare dividete  ogni patata a metà senza pelarla nè togliere la stagnola,

distribuite sopra un po’ di salmone e infine una cucchiaiata di caprino fresco,

servite caldissimo!!

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Per lo spiedino di salmone e tonno utilizzate le 4 striscie di pesce preparate precedentemente,

su ogni spiedino avvolgete sempre a treccia, una striscia di tonno e una di salmone fissandoli con lo stecchino.

  Lasciate marinare con olio evo, vodka, sale e pepe ed erbe di provenza per una mezz’ora,

Poco prima di servire scolate dalla marinata e passate sulla piastra rovente, lasciandoli cuocere pochissimi istanti per lato, solo per rosorarli.

Servite caldissimi.

Per gli straccetti di tonno e salmone saltati in padella con lardo di colonnata e semi di sesamo:

In un padellino antiaderente tostate i semini di sesamo con il lardo tritato finissimo,aggiungete quindi gli straccetti di salmone tenuti da parte e quelli di tonno, sale e pepe e sfumate abbondantemente con vino bianco.

Lasciate rosolare pochi minuti quindi servite caldissimi spolverando di prezzemolo tritato a piacere.

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Portate pazienza per le foto a dir poco orribili…

ma è un momento non proprio tranquillo della mia esistenza..

martedì 22 giugno 2010

VOGLIA DI PESCE PER UNA CENA AL MARE..


...per proporre qualcosa di un po' diverso..
per una cenetta a base di pesce..
non proprio veloce da preparare,
ma che desidererei volentieri..
dopo una giornata al mare..

Tanti piccoli assaggi di mare..
dopo esser passati la mattina al mercato del pesce..
a comprare come sempre il mondo..
per la prima volta niente crudo nel mio menù..
ma...
protagonisti:
un polpo 'piccolo'
code di gambero
2 seppie medie
...ho cercato di trattenermi...ù
siamo sempre solo in 2..
MENU' DEGUSATAZIONE:
Insalatina tiepida di gamberi e cannellini al profumo di pesto
Assaggio di cocktail di gamberi
Insalatina tiepida di polpo e patate
Crepes ai gamberi e cognac
Nastri di seppia fritti su crema di cannellini piccante
Tentacoli di polpo e patate alla piastra
.. il tutto accompagnato da un a bottiglia di Foss Marai freschissimo!!
Ingredienti e Procedimento per ogni piatto:
Insalatina tiepida di gamberi e cannellini al profumo di pesto
  • una manciata di code di gambero
  • 1/2 scatola di cannellini al naturale
  • 1 cucchiaio di pesto alla genovese fresco
  • olio evo
  • brodo di dado

Preparare il brodo con il dado e qualche guscio dei gamberi,

quindi lessatevi per 5-10 minuti i gamberi,

dopo averli sgusciati e privati dell'intestino,

In una fondina mettete i fagioli scolati e lavati,

scolatevi direttamente i gamberi e aggiungete il pesto

disciolto in poco brodo,

Mescolate bene il tutto e conservate al fresco coperti.

Assaggio di cocktail di gamberi

  • una manciatina di code di gambero
  • 3 cucchiai di maionese
  • 1 cucchiaio di ketcup
  • 2 goccie di worchester souce
  • 1 goccia di tobasco
  • 2 gocce di cognac
  • una spolverata di pepe
  • un pizzico di sale
  • prezzemolo tritato fresco
  • brodo di dado

Un assaggio di cocktail di gamberi non può mai mancare,

lessate le code di gambero lavate e pulite nel brodo,

lasciatele intiepidire, quindi conditele con la salsa preparata

amalgamando insieme tutti gli altri ingredienti,

spolverate con prezzemolo tritato fresco e

conservate in frigorifero fino al momento di servire,

è preferibile preparalo qualche ora prima in modo che i gamberi

si insaporiscano bene nella salsa.

Io aggiungo anche il Tobasco perchè gli conferisce una

piacevole punta di piccante!

Insalatina tiepida di polpo e patate

  • 1 polpo 'piccolo'
  • sedano e carota
  • un dado
  • 3-4 patate medie
  • olive liguri
  • olio evo
  • sale e pepe
  • prezzemolo tritato

Lessate il polpo lavato nel brodo preparato con sedano, carota e dado,

io per comodità utilizzo la pentola a pressione elo lascio cuocere

a fuoco basso, per un'oretta.

Scolate il polpo, pelatelo, tenete da parte l'estremità dei tentacoli,

senza pelarli (vi serviranno per l'altro piatto a base di polpo)

il resto tagliatelo a pezzetti e lasciatelo intiepidire.

Lessate le patate, io solitamente le pelo e cuocio in microonde,

per 10 minuti circa, appena salate e coperte con pellicola,

a potenza media.

Tenete da parte una decina di fettine spessa circa 1 cm,

il resto delle patate tagliatelo a tocchetti e aggiungetele al polpo,

condite con olio evo sale e pepe, aggiungete una decina di olive liguri,

quelle piccole e scure e spolverate di prezzemolo tritato.

Tenete al caldo fino al momento di servire,

oppure intiepidite dopo passando qualche minuto in microonde.

Crepes ai gamberi e cognac
  • 1 manciata di gamberi
  • panna
  • 1/4 di scalogno tritato fine
  • cognac
  • prezzemolo tritato
  • sale e pepe
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di farina scarsi
  • 1 bicchiere di latte
  • sale
  • burro

Preparate prima l'impasto per le crepes:

nel vaso del minipimer mixate insieme l'uovo, il latte, la farina,

un pizzico di sale e un cucchaino di burro fuso,

lasciate riposare almeno mezz'ora a temperatura ambiente.

Scaldate un piccolo padellino antiaderente appena unto di burro,

cuocetevi le crepes una alla volta,

versando un mestolino d'impasto per crepes.

Nello stesso padellino, una volta preparate le crepes,

fate scaldare un goccio d'olio evo e soffriggetevi lo scalogno,

aggiungete i gamberi sgusciati e puliti,

salate e pepate, quando cominciano a soffriggere,

sfumate con abbondante cognac,

lasciate cuocere una decina di minuti,

quindi aggiungete 2 cucchiai di panna,

abbassate al fiamma e lasciate insaporire per 3-4 minuti,

spolverate di prezzemolo e farcite le crepes.

Potete preparare le crepes e il ripieno prima e

scaldare leggermente il ripieno per poi farcire le crepes,

solo al momento di servire, in modo che siano caldine!!

Nastri di seppia fritti su crema di cannellini piccante

  • 3-4 seppie medie
  • farina
  • olio evo
  • fagioli cannellini in scatola al naturale
  • 1/2 scalogno tritato fine
  • una punta di dado
  • peperoncino
  • sale e pepe
  • latte o panna

Non potendo non resistere a quella mia insaziabile voglia di frittura,

ho osato con questo assaggio..

Pulite le seppie e tagliatele a stiscioline, tipo julienne,

tranne i tentacoli che lascerete a ciuffo,

scolatele e asciugatele bene,

solo al momento di servire friggetele in abbondante olio evo fumante,

passate prima nella farina.

Preparate la crema di fagioli,

utilizzando i cannellini rimasti, fatti cuocere una decina di minuti,

in un padellino antiaderente nel soffritto di scalogno,

aggiungendo una puntina di dado, un pizzico di peperoncino,

regolando di sale e pepe e

passando poi tutto al mixer,

insieme ad un cucchaio di panna o latte.

Ripassate in padella per far asciugare se dovesse risultare troppo liquida.

Al momento di servire riscaldate bene la crema e

su di essa accomodate la julienne di seppia fritta!!


Tentacoli di polpo e patate alla piastra

  • i tentatacoli rimasti del polpo lessato
  • le dieci fettine di patata lessa tenute da parte prima
  • olio evo
  • sale e pepe
  • prezzemolo tritato

Neinte di chè penserete...

ma a me pice molto rosolare i tentacoli del polpo non pelati,

sulla piastra di ghisa rovente,

insieme a fette di patata lessa leggermente unte, salate e pepate,

in modo tale che si rosolino e prendano quel sapore di 'abbrustolito'

che tanto mi ricorda quello della griglia sulle braci..

.. per il momento è tutto..

perchè per il..

dopo cena c'è la passeggiata sul lungomare..

sotto le stelle..

venerdì 14 maggio 2010

PIGNATTA DI MARE

Questo piatto è uscito fuori da un mix di idee..
ovvero, volevo trovare un primo/secondo di pesce un po' diverso,
e soprattutto economico..
e che però mi piacesse anche..
non i soliti ..'bastoncini findus'..
allora sono riuscita a raccimolare un po' di cozze e vongole
e qualche coda di gambero..
per il solito soutè era triste..
allora l'ideona:
lo trasformo in 'mini zuppa di pesce'
e la nascondo sotto una crosta di pasta di pane..
con il duplice utilizzo di crostino!!!

Ingredienti:
(sempre per 2)
  • una manciata di cozze
  • una manciata di vongole veraci (circa un'etto)
  • il fumetto preparato con i gusci degli scampi
  • un goccio di vino per sfumare (sempre di riciclo)
  • olio evo
  • aglio
  • bricciole di dado
  • sale e pepequalche dado di pomodoro rubato al tonno..
  • prezzemolo tritato
  • un pizzico di peperoncino (facoltativo)
  • concentrato di pomodoro (facoltativo)
  • la pasta da pane

Procedimento:

Anche in questo caso è semplicissimo,

bisogna solo ricordarsi di lasciar spurgare cozze e vongole

in acqua salata fredda per un'ora almeno,

quindi fate aprire prima le cozze, precedentemente pulite!!


poi trasferitele solo con metà 'guscio'

in una pentola di coccio,

in cui avrete fatto scaldare l'olio con un pezzettino d'aglio,

sale e pepe, peperoncino

Nella stessa padella in cui avete fatto aprire le cozze,

lasciando il loro fondo,

fate aprire anche le vongole,

'semisgusciatene' la maggior parte e

trasferite anch'esse nella pentola di coccio,

infine aggiungete le code di gamebero rimaste.

sfumate con un goccio di vino,

aggiungete una bricciola di dado,

una punta di concentrato di pomodoro e

annegate tutto con il fumetto

che avevate utilizzato per cuocere le code di gambero,

filtrato 'spermendo' ulteriormente i gusci degli scampi,

in modo da recuperare tutto!!

Qualcuno potrebbe pensare male..
visto che nella foto si vedono i gusci di 4 scampi..
il risultato è uguale anche con due...
ma essendo una golosona..ne ho presi in realtà 4
e 4 cicale per il mio amore ..
di cui un guscio è finito per sbaglio nella zuppa..

però mi sono attenuta alle regole per le preparazioni,

solo di gusci ne ho utilizzati 4..

e gli eventuali extra erano a parte..

Una volta completata la zuppa ricoprite la pentola di coccio

con un coperchio fatto con sfoglie di pasta di pane,

che io ho tirato con il mattarello,

Sembrerebbe un' operazione facile..

tutt'altro..

la sfoglia di pasta da pane lievitata tende ad afflosciarsi

e invece che formare un bel cappello tutto decorato..

è diventato una specie di 'ciotola'

che nonostante tutto, cuocendo in forno caldo

a 180°, ventilato, circa una quarantina di minuti,

lasciando un forellino al centro per permetere la fuoriuscita del vapore,

fino a doratura,

Alla fine non era così mostruosa..




e comunque era sensazionale,

a mio parere molto più buona di una semplice zuppa di pesce,

la crosta di pane era una merviglia,

bella croccante giusto giusto da inzuppare nel pesce!!!!!!!