RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

venerdì 28 gennaio 2011

DI NUOVO STELLE…PER NON ESSERE TROPPO ROMANTICI..

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per il contest:

scade:28/01/11

de:Il profumo di zagara!

e per il contest:

scade:31/01/11

di:Una stella tra i fornelli!

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Ricettina velocissima e facile!

sono stelline di pasta sfoglia farcite con una cremina alla vaniglia senza uova..(non le avevo..) profumata all’amaretto e spolverate di granella di nocciole caramellate.

Un’idea carina per un fine cena leggero,

oppure da offrire per l’ora del tè!!

Ingredienti:

(per un tot di stelline!)

  • un rotolo di pasta sfoglia fresca gia stesa a rotolo
  • latte
  • liquore all’amaretto
  • granella di nocciole
  • 150 gr di latte
  • 200 gr di panna
  • 6 cucchiai di zucchero vanigliato
  • 2 bicchierini di liquore all’amaretto
  • 2 cucchiai di maizena
  • essenza di vaniglia
  • granella di nocciole pralinate

Procedimento:

Stendete la pasta sfoglia e ritagliate le stelline con stampini da biscotti di varie dimensioni, reimpaste i ritagli per ottenere più stelline possibili.

Passatele su un foglio di cartaforno, spennellatele con il liquore all’amaretto diluito in un goccio di latte e spolverate con la granella di nocciola.

Infornate in forno caldo, ventilato a 180°, per una decina di minuti, finchè non saranno dorate.

In una casseruola scaldate il latte con la panna e 4 cucchiai di zucchero vanigliato, a parte stemperate il resto dello zucchero e la maizena con il liquore all’amaretto e l’essenza di vaniglia (abbondate pure); quando panna e latte raggiungono il bollore togliete dal fuoco e sempre mescolando con una frusta aggiungete la miscela di maizena,liquore e vaniglia,

sempre mescolando con la frusta rimettete sul fuoco e lasciate addensare..

Distribuite sul piatto da portata un po’ di pirottini di carta, man mano li aggiungerete fino a terminare le coppie di stelline..

disponete in ognuno una stellina delle più grandi,

sopra a queste versate una cucchiaiata di crema all’amaretto, quindi ricoprite con una stellina di dimensioni leggermente minori e spolverate di granella di nocciole pralinate.

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Servite queste piccole dolcezze con un tè caldo oppure a fine cena con un fresco passito di pantelleria!!

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ASPETTANDO SAN VALENTINO…

mi tocca già parlare di cuori…

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ma per un giusto..contest:

scade:16/02/11

ma soprattutto per il contest:

scade:28/01/11

ormai alla scadenza!!!!

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La ricettina è semplicissima stavolta..

un mini antipastino romantico: cuoricini caldi di

pasta sfoglia disposti a panino farciti alcuni con una foglia di radicchio brasato e scaglie di

parmiggiano reggiano, altri con cipolla

caramellata e scaglie di pecorino,

il tutto accompagnato da una riduzione di aceto

balsamico calda in cui affondare anche gli altri

cuoricini soli!!

Ingredienti:

per 4 persone circa:

  • Mezzo rotolo di pasta sfoglia fresca, già pronta
  • latte
  • sale e pepe
  • semi di sesamo
  • 1/2 cipolla affettata spessa
  • 4 foglie di radicchio trevigiano
  • scaglie di parmiggiano reggiano stagionato
  • scaglie di pecorino toscano stagionato
  • erbe di provenza
  • vino bianco
  • olio evo
  • zucchero di canna
  • aceto balsamico
  • 2 cucchiai di panna da cucina 

Procedimento:

Stendere la pasta sfoglia e senza assottigliarla ulteriormente ritagliate dei cuoricini di varie dimensioni con gli stampini da biscotti.

reimpastate i ritagli per utilizzare tutta la pasta,

ritagliando altri cuori e alcune striscie sottili a nastro.

Trasferite su carta forno e spennellate con un goccio di latte, sale e pepe e spolverate con i semi di sesamo.

cuocete in forno caldo ventilato a 180°,

per una decina di minuti circa, finchè non saranno ben dorati e gonfi, facendo però attenzione ai nastri di sfoglia che bruciano velocemente.

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Preparate quindi le verdure:

in un padellino antiaderente scaldate un filo d’olio, aggiungete le foglie di radicchio, sale e pepe, le erbe di provenza, sfumate con il vino e lasciate cuocere e rosolare bene per qualche minuto.

Trasferite al caldo le foglie di radicchio e nello stesso padellino aggiungete un' altro filo d’olio, sale e pepe, le rondelle di cipolla, facendo attenzione a non romperle.

sfumate con abbondante vino bianco, spolverate con un cucchiaino di zucchero di canna e lasciate asciugare e rosolare bene da entrambi i lati.

In un altro padellino antiaderente preparate la riduzione di aceto balsamico:

scaldate circa un bicchiere di aceto balsamico, aggiungete un cucchiaino di zucchero di canna e quando comincia a bollire la panna, abbassate al minimo la fiamma e lasciate addensare pochi minuti.

Tenete al caldo fino al momento di servire.

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Servite disponendo per ogni piattino:

una coppia di cuoricini (uno più grande da base) farcita con una fettina di radicchio arrotolato su se stesso, sopra qualche scaglia di parmiggiano e infine il secondo cuoricino più piccolo, fermando il tutto con uno stuzzicadenti;

la seconda coppia di cuoricini invece farcitela con una rondella di cipolla caramellata e le scaglie di pecorino;

alternate ai cuoricini farciti qualche cuore solo.. e al centro disponete in una piccola ciotolina a cuore la riduzione di aceto balsamico calda con affogato qualche piccolo nastrino di pasta sfoglia al sesamo! 

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Spero vi piaccia l’idea!!

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VERZINI MESSICANI SENZA…VERZA

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per la sfida di Gennaio:

l’Mt-Challenge!!!!

Sono pronta per la sfida di Gennaio!!

La ricetta di questo mese è:

Gli involtini di verza..

se posso esprimere il mio parere..

senza censure..e senza che nessuno me ne voglia!!!

che schifezza!!!!

li ho sempre odiati, fin da piccola,

mia nonna,che non sapeva cucinare,

e che faceva schifezze inimmaginabili…

con la verza e cavolo faceva di ogni..

e impestava tutta casa con il suo puzzo!!!

Da allora anche solo l’odore cruda o cotta..

mi fà star male..

L’unico pregio che posso riconoscere,

non tanto alla verza..quanto al cavolo..

è che essendo anche nell’orto..

(naturalmente no!!)

io utilizzavo le sue foglie per allevare le farfalle!!!

Mi spiego meglio,

altrimenti mi pensate matta del tutto!!

nella parte inferiore delle foglie di cavolo,

preferibilmente, le farfalle Cavolaie appunto,

(quelle farfalle bianco-gialline con dei pois neri

sulle ali praticamente presenti ovunque)

depongono le loro uova, singole o in numerosi

gruppi, e sono piccolissime e

bianco-gialle inconfondibili.

Io da piccola andavo a raccogliere le uova,

le conservavo in una specie di vivaio,

su un letto di foglie di cavolo e aspettavo la nascit

a delle larve, piccoli vermini traslucidi

lunghi 2 mm che iniziano subito a divorare le foglie

di cavolo e a lasciare montagnole di

escrementi…. per cui se volete provare..

sistemateli fuori di casa!!!

e dovete cambiare spesso il letto di foglie e

aggiungerne di nuove, mangiano come  dei

grandi!!!

Vedrete che diventeranno in pochi giorni

dei bruconi giallini belli cicciottelli,

dovete aggiungere anche dei piccoli rametti

secchi, perchè quando saranno cresciuti

abbastanza..dovranno trasformarsi in crisalide

e attaccarsi a qualcosa per fare il bozzolo!!

Per me è una delle meraviglie della natura

più  affascinanti,e ancor di più è quando il bozzolo

si schiude ed esce la farfalla!!!

Infatti una volta formati i bozzoli dovete

trasferirli in un altro vivaio senza foglie di cavolo

(quindi niente più puzza!!!)

e aspettare!!!!!!

non ricordo di preciso quanti

giorni impieghino, mi sembra una quindicina,

io comunque aspettavo con ansia la schiusa e

allo spettacolo assistevano anche i miei,

non immaginate la fatica che fà la povera farfalla

ad uscire da quel piccolo guscio e

stirarsi tutte le ali….

per poi vivere..un giorno!!!

(così dicono..)

Quest’estate vi farò vedere come si fà,

purtroppo allora queste tecnologie moderne non c’erano!!!

Ma ora non vi stresso più e vi propongo

la mia versione dei non-verzini alla messicana!!

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Praticamente un mini piatto unico a base di polpettine piccanti, alcune rivestite con foglie di radicchio trevigiano,(la mia simil-verza),

adagiate su una fettina di scamorza, rivestita con speck e passata in padella, e

accompagnate da fagioli piccanti alla messicana e panna acida!! 

Ingredienti:

(per un tot di persone..)

per le polpettine piccanti:

  • 150 gr di petto di pollo

  • 1 salsiccia

  • 2 uova

  • 2 cucchiai di parmiggiano reggiano grattuggiato

  • 2-3 cucchiai di scamorza tritata

  • pane secco grattuggiato

  • tobasco

  • burro

  • rosmarino e salvia

  • sale e pepe

  • alcune foglie di radicchio trevigiano

  • olio evo

  • 1 cucchiao di prezzemolo tritato

  • techila

  • latte

  • farina

  • olio di arachidi per friggere

- per i fagioli alla messicana:

  • una scatola di fagioli borlotti al naturale
  • olio evo
  • 2 cucchiai di verdure tritate da soffritto (sedano, carota, cipolla)
  • 1 noce di burro
  • un rametto di rosmarino
  • una foglia d’alloro
  • 3 cucchiai di passata di pomodoro
  • qualche goccia di tobasco
  • qualche goccia di salsa worchester
  • sale e pepe

- per la panna acida:

  • 3 cucchiai di panna da cucina
  • 4-5 gocce di succo di limone

sale e pepe

  • -per l’assaggio di scamorza:
  • 2 fettine di scamorza di circa 1 cm
  • 2-3 fettine di speck sottile

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Procedimento:

Per prima cosa preparate la panna acida:

mescolando la panna con il succo di limone,

una spolverata di sale e pepe,

emulsionate bene e lasciate riposare al fresco.

Preparate quindi l’impasto per le polpette:

tritate grossolanamente il petto di pollo, salate e

pepate e lasciatelo marinare con bicchierino di

techila, coperto, per un quarto d’ora.

Scaldate in un padellino antiaderente

una noce di burro, aggiungete la salsiccia

sbricciolata, il pollo scolato,

aggiungete rosmarino e salvia, sale e pepe e

quando comincia a rosolare,

sfumate con la techila della marinata e aggiungete

qualche goccia di tobasco (a piacere..)

Lasciate cuocere e rosolare bene,

quando sarà ben  quindi passate la

carne al mixer, dopo aver eliminato rosmarino e

salvia, insieme al parmiggiano e 1 uovo.

Trasferite il tutto in una ciotola e amalgamatevi la

scamorza tritata e un cucchiaio di prezzemolo

tritato, quindi iniziate a preparare le polpettine!

Con un cucchiaio prelevate una noce di impasto e

formate delle palline, passatele prima nella farina,

poi nell’uovo sbattuto con un goccio di latte, sale e

pepe, per poi passarle nel pan grattato.

Friggetele poi in abbondante olio ben cadlo,

fino a che saranno dorate,

scolate e tenete al cadlo.

In una casseruola fate bollire un po’ d’acqua

salata con un pizzico di dado, e tuffatevi per pochi

minuti le foglie di radicchio solo per intenerirle.

Scolatele conditele appena con un filo d’olio evo e

una volta intiepidite avvolgetevi le polpettine

fermandole con uno stuzzicadenti,  

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Preparate quindi i fagioli alla messicana:

Scaldate in una casseruola una noce di burro,

rosolatevi le verdure da soffritto, aggiungete i

fagioli borlotti scolati e risciacquati, sale e pepe,

gli aromi, la passata e qualche goccia di tobasco

e di salsa worchester!

Lasciate cuocere un quarto d’ora, circa a fuoco

basso, aggiungendo eventualmente un goccio

d’acqua.

Poco prima di servire scaldate un padellino

antiaderente e rosolatevi fino a fonderle

le fette di scamorza avvolte nello speck.

Servite disponendo in ogni piattino:

una polpettina con una cucchiaiata di panna acida:

una polpettina rivestita sopra un pezzettino di

scamorza fusa, e intorno qualche cucchiaiata di

fagioli piccanti.

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Sicuramente non ha nulla a che fare con i verzini….

ed è un antipastino un po’ laborioso,

ma più lungo da spiegare che da fare!

Spero che almeno l’idea vi sia piaciuta!!!

 

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giovedì 27 gennaio 2011

FILETTI DI PERSICO IN TECHNICOLOR

Una ricettina con il profumo d'estate...
per il contest:
andate a curiosare!!!!!
E' una ricettina velocissima è molto versatile,
io ho utilizzato i filetti di persico...
me ne hanno regalati una quarantina appena pescati...
tutti da pulire e sfilettare...
che ho congelato già puliti e a filettini...
che lavorata..
ma si presta qualsiasi altro tipo di pesce delicato,
anche non pregiatissimo, come il pangasio ad esempio o la cernia.
Si può presentare in piccole porzioni come antipastino caldo,
oppure come secondo leggero!
Ingredienti:
(per 2 persone)
  • 6 filettini di persico senza pelle
  • latte
  • erbe di provenza
  • sale e pepe
  • olio evo
  • 1/2 peperone giallo
  • 1/4 di cipolla
  • 4-5 pomodorini pizzutelli
  • 5-6 olive denocciolate in salamoia
  • 1 spicchio d'aglio pelato
  • vino bianco aromatico per sfumare

Procedimento:

Mettete a bagno i filettini nel latte con sale, pepe e

una spolverata di erbe di provenza,

e lasciate riposare coperto, per un'oretta, al fresco.

In una padella antiaderente fate scaldare un filo d'olio,

aggiungete l'aglio pelato e privato del germe,

il peperone tagliato a striscioline, la cipolla affettata sottile,

i pomodorini a pezzetti e le olive tritate grossolanamente.

Salate e pepate, spolverate con le erbe di provenza e

fate saltare le verdure a fuoco vivace,

lasciandole croccanti.

Scolate i filettini dal latte e aggiungeteli alle verdure,

sfumate con abbondante vino bianco aromatico e

regolate di sale pepe e aromi.

Lasciate cuocere a fuoco vivace per una decina di minuti

scoperto, mescolando spesso.

Naturlamente i filettini si sbriccioleranno durante la cottura,

e questo permetterà loro di insaporirsi meglio!!

Al termine della cottura lasciate asciugare
se risulta ancora troppo acquoso,
poi trasferite in una pirofilina scaldata e
servite con crostini di pane tostato!!
Se lo servite come antipasto,
presentate delle piccole bruschettine calde
con adagiata sopra una cucchiaiata di persico e verdure!!!
Non ditemi che è complicata e lunga questa ricettina!!!!
magari non vi piace...