RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

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lunedì 10 marzo 2014

CILIEGIE & CO.....

Vi propongo sempre per rinnovare la mia collaborazione con Gustissimo
un vedemecum pre-estivo 
tutto sulle Ciliegie & Co..
ovvero.
mille e più ricette per conservare ciliegie..duroni.. e amarene!!!
compresa la la ricetta della mia.. marmellata di ciliege!!

Forse ciò sarà un po' scontato,
ma con le ciliegie & co. non preparo spesso dolci particolari,
piuttosto le conservo in svariati modi,
per utilizzarle quando non ci saranno più fresche..
nel gelato o nelle crostate!!
A questo proposito ho veramente esagerato...
ovvero circa 2 settimane di un'estate fà fà ho avuto la possibilità di
raccogliere squisite amarene, ciliegie e duroni!!!!
grazie al padre della moglie di mio fratello,
che non ha un giardino e un orto normali..
piuttosto ha un paradiso terrestre..
o meglio una sorta di azienda agricola domestica..
Ho infatti la fortuna di poter andar a raccogliere,
(a volte me la raccolgonoe pure..)
ogni tipo di frutto od ortaggio biologico DOC!!
anche raccogliere la frutta..
e mangiarla direttamente dall'albero..
è una delle mie passioni e mi rilassa tantissimo!!
Le amarene non mi piacciono molto da mangiare subito..
preferisco lo sciroppo o la 'Marenata', una specie di marmellata
preparata 'in padella' e lasciata cuocere pochissimo!



al contrario di ciliegie e duroni ne faccio indigestione..
e devo ammettere che metà di quelle che raccoglievo..
me le sono mangiate subito, direttamente dalla pianta!!!!!!
Ho deciso quindi di sperimentare!!
ed ho realizzato:
- Marenata e sciroppo di amarene
- Marmellata di ciliegie e duroni
- Amarene sciroppate
- Ciliegie sciroppate
- Duroni sciroppati



Naturalmente tutto in dosi ridotte..
altrimenti sarei diventata più matta di quel che sono,
quindi circa 2 kg di frutta per tipologia di conserva!!


- L'Amarenata:
Si tratta di una marmellata super veloce,
dalle mie parti viene chiamata così,
che prevede di cuocere in padella
le amarene snocciolate con circa 300 gr. di zucchero per Kg.





mescolando spesso, a fuoco medio per circa un'oretta..
in questo modo le amarene si mantengono belle colorate e sode.
Naturalmente non si asciuga tutto lo sciroppo e
s'invasa con solo una parte dello sciroppo e
quello che resta si utilizza per preparare bibite,
granite, sorbetti e ghiaccioli!!!
Con questa marmellata si preparano tipiche crostate,
o ciambelle al cui impasto si aggiunge
la marmellata prima d'infornare!



- Amarene, ciliegie e duroni sciroppati:

Ho sperimentato la stessa tecnica utilizzata per le prugne,
invece che procedere con le ricette solite per sciroppare la frutta,
ovvero:
ho scelto la frutta più bella e sana,
per snocciolarle,
dal momento che non sono in pensione ancora..
ho utilizzato un'attrezzo magico!!!!!!!!!





INDISPENSABILE PER POTER PREPARARE QUANTITA' INDUSTRIALI
DI MARMELLATA DI CILIEGIE & CO!!!!





A prima vista sembrerebbe uno di quegli articoli assurdi,
da non comprare mai..
invece è strepitoso!!!!!!
oltre ad essere ecologico,
permette di snocciolare
alla velocità della luce kg e Kg di ciliegie!!!!!

Ho preparato tre casseruole,
una per ogni tipo di frutto,
snocciolato rispettivamente 1,5-1,8 kg di amarene,
ciliegie e duroni scelti!!
In ogni pentola ho aggiunto per ogni kg di frutta
più o meno 300 gr. di zucchero e ricorperto con acqua!
Ho riscaldato fino ad 80°C (non oltre 85°!!)
per 15 minuti, quindi lasciato raffreddare fino al giorno seguente,
conservando in frigorifero!



Il giorno seguente ho separato dallo sciroppo la frutta e
riscaldato lo sciroppo nuovamente a 80°C per 15 minuti,
infine ho riaggiunto la frutto coperto e
lasciato raffreddare nuovamente.









Ho ripetuto per 4 volte questo procedimento
per tutti e tre i tipi di frutta,
aggiungendo infine un goccino di cognac.
Ho quindi invasato con abbondante sciroppo e
sterilizzato a bagnomaria per 15 minuti!
Saranno pronte tra 2-3 mesi,
più riposano meglio è!!




La marmellata di ciliegie e duroni:

con le ciliegie e duroni rimasti ho preparato un po' di marmelata,
aggiungendo 250 gr. di zucchero per kg di frutta e
cuocendo a fuoco basso per 3-4 ore,
controllando spesso che non si attacchi!!



Missione compiuta!!!
sono pronta per un'altra avventura..
..conserva..
infatti questo è stato anche il mio trattatato...
sulla famiglia delle 'rosse' per eccellenza..
 per la raccolta di:
Rossa di sera

lunedì 10 settembre 2012

E' STATO BELLISSIMO E...BUONISSIMO!!!!

 Che cosa vi chiederete..
ma il fantastico weekend che ho trascorso a Cesenatico, ospiti io e il mio compagno,
insieme a tanti bloggger di cucina come me,
 al primo blogtour gastronomico:
 
organizzato da:
 
come vi avevo infatti preannunciato nel post che ho dedicato all'evento
 quando ho avuto la conferma che
ci sarei stata anch'io!!!!!!!
E' stato tutto perfetto e mi sono sentita veramente protagonista!!
non ho fatto molte foto, non sono tagliata per la fotografia..e si vede..
ero troppo impegnata a vivere ogni attimo e a gustarmelo nel vero senso della parola!!
Siamo arrivati venerdì 31/08 sera accolti in uno degli splendidi hotel del consorzio:
veramente curatissimo in ogni dettaglio e soprattutto
dispone della più grande piscina della riviera riscaldata!!
che naturalmente mi sono goduta fino a poco prima di partire......
Ma le sorprese dovevano ancora iniziare..
infatti ci siamo recati al Museo della Marineria
subito eravamo tutti un po' intimiditi,
ma è bastato poco per poi fare amicizia,
e conoscere dal vivo chi come me ha un blog di cucina
e si cela dietro i post di ricette!!!
 in questa magica location ci hanno quindi accolto
gli organizzatori e alcune delle autorità locali, in particolare:
 Riccardo alias Merlinox, fondatore di Ricette 2.0
e da Giuseppe Ricci, presidente del consorzio Cesenatico Bellavita.
per presentarci l'evento, il museo e...
soprattutto per l'aperi-cena organizzato per noi blogger
dallo chef Stefano Bartolini e il suo staff,
 proprietario dei ristoranti La BucaL'Osteria del gran fritto di Cesenatico.
Suo figlio, Andrea, ci ha illustrato il menù..
un menu' degno di un ricevimento presidenziale!!!
Si tratta di piatti eccexionali che riprendono le antiche ricette povere
e naturalmente sono volti a valorizzare il pescato locale definito 'povero',
ma che proprio povero non direi!!
Qui due foto sono riuscita a farvele,
ero troppo impegnata a mangiare
e oltretutto i bis erano infiniti,
quindi siamo arrivati alla fine veramente 'satolli'!!!!
Ecco il menù':
- tartare di muggine con salsa di mandorle
veramente eccezionale, credo che anche chi non ama il pesce crudo
non possa non assaggiare quest'armonia di sapori,
(qui ci voleva la foto per ammirare anche la presentazione,
ma nel menu' dell'Osteria del gran fritto'
potete ritrovare quasi tutti questi piatti
che sicuramente tornero a gustarmi!!!)
- piadina con sgombro affumicato, radicchio e cipolla
 
questo per me è stato una delle portate più gustose (ho fatto ben più del tris..)
incredibilmente buono lo sgombro affumicato
direttamente da loro su legno di ciliegio
divino!!!!!
- lumachelle su crema di patate
altro piatto eccezionale!!!
se non altro per le lumache già sgusciate servite
con il loro sughetto sul letto di purea di patate

- risotto con pomodoro e pesce filtrato



subito non gli ho dato un gran valore..
preferisco il risotto con tanto pesce e molluschi..
invece devo ammettere che è tutto sapore!!!
e merita assaggiare pure questo!!!

- fritto misto di pesce
 
naturalmente un evergreen!!
ma fatto veramente a regola d'arte e con anche il pesce povero locale
ovvero buonissimo!!

- gelato al pistacchio
questo alla fine ci voleva proprio
e naturalmente pure questo era impeccabile!!
Quindi dopo aver fatto il bis-tris anche di questo..
abbiamo fatto due passi sul lungo-canale
concedendoci anche una buona grappa..
per aver l'illusione di digerire il tutto prima di coricarci..
 
Arrivato sabato mattina io e il mio compagno
 ci siamo svegliati con molta  molta calma..
altra mangiata luculliana in hotel con la mega colazione a buffet,
quindi ci siamo goduti il bel tempo nonostante fosse un po' varaibile,
 un po' in piscina e poi in giro in montainbike (un altro punto a favore dell'hotel
 che riserva ai suoi clienti la possibilità di usufruire gratuitamente di biciclette!!)
 tra spiaggia e lungo canale per gustarci un aperitivo 
prima del pranzo, gentilmente offerto sempre dall'hotel,
e stavolta non a base di pesce..
per poi andare a scuola!!!
come sempre io riesco ad essere in ritardo perfetto!!!
e nche stavolta ho dato il meglio di me' stessa.....
infatti..
La lezione di cucina è stata supervisionata da Stefano Bartolini e
tenuta dal suo chef Gregorio Grippo e staff
che ci hanno proposto quattro piatti poveri tradizionali
a base di 'purazi', ovvero di vongole,
le poveracce che la tradizione vuole legate allo scambio
 con altri beni di prima necessità ( come fagioli, farina,uova) 
da parte delle mogli dei marinai.
chiamarli poveri non è proprio azzeccato..
sono piatti veramente eccezionali anche questi:
- crema di fagioli con vongole
(fagioli sono diventati una morbida crema)
- bruschetta con vongole appena scottate e lardo
(la farina è diventata una bruschetta)
- uova strappazzate con le vongole
 (l'uovo in versione strapazzato e leggermente cotto)
- e gli spaghetti con le vongole!!
un piatto semplice, quasi scontato fatto con pochi ingredienti,
fatto dal nostro chef si è rivelato tutt'altra cosa
da quanto voi possiate immaginare!!!
Naturalmente tutto quanto è stato pèreparato è poi finito nelle nostre pance
direttamente e stavolta sono scusata
se non ho fatto foto!!
perchè di fianco allo chef ad aprire le vongole appena scottate
c'ero IO!!!!!!
infatti una tempesta come me non poteva non resistere all'invito
dello chef ai volontari!!
ed infatti mi sono precipitata subito e per tutta la lezione
ho seguito in direttissima ogni fase e..
naturalmente apero miriadi di vongole...
quelle che ci servivano per i nostri piatti!!
ed è stato veramente emozionante e divertente!!!
 
 
e due foto speciali però sono riuscita a farmele fare eh!!!
qui sono con Stefano Bartolini



 
 e qui invece insieme allo chef gregorio grippo
mentre presentiamo gli spaghetti alle vongole!!!!
Per questo piatto sublime devo spendere due parole
perchè per ottenere il suo risultato,
oltre che diventare bravi come lui..
si devono seguire alcune regole,
le vongole non vengono aperte e aggiunte col guscio come si fà
solitamente al momento di saltare la pasta!
Le vongole devono essere prima scottate,
poi aperte e recuperato sia sugo che mollusco e tenuti entrambi da parte,
opreazione apparentemente difficile, ma solo lunghissima,
basta avere un coltello affilato come un bisturi e infilarlo all'attaccatura
tra le due valve e tenendolo parallelo alla linea di chiusura
lentamente far forza e aprire le due valve.
semplice no.... ma se non lo vedete fare è difficile da spiegare bene!
In una ampia padella si fà dorare l'aglio in camicia con abbondante olio evo,
poi si toglie l'aglio e si aggiunge sempre a fuoco vivace,
 il sugo delle vongole filtrato,
considerate che ne dovrete ottenere un bel po', quindi dovrete apreire tante vongole...
e allungare eventualmente con del brodo di pesce o brodo vegetale,
in quanto dovrete avere nella padella almeno due dita di liquido
e adesso capirete perchè..
Aparte cuocete gli spaghettoni (quelli lunghi di semola di granoduro..tipo de cecco)
per metà tempo,
quindi si termina la cottura degli spaghetti nel sugo delle vongole aggiunto all'olio
e si deve praticamente asciugare tutto il liquido lasciando
però gli spaghetti cremosi..
A questo punto si aggiunge la metà delle vongole all'ultima mantecatura
e poi s'impiatta disponendo gli spaghetti 'a nido'
utilizzando le pinze (anche questa è un'arte e ci ha fatto provare
anche a noi e non è poi così difficile..)
e si aggiungono un po' di vongole a completamento
del piatto!!
A dir poco buonissimi!!!!!
Dopo quest'esplosione di nozioni e di sapori..
tutto buonissimo e praticamente abbiamo ripranzato...
 
C'è stata l'ultima parte dedicata alla fotografia dei cibi:
 il workshop  di fotografia, in compagnia del fotografo di yykk
  Roberto, sebbene il tempo fosse poco ci ha da tanti utili consigli
per profani come me.. 
ma nonostante gli innumerevoli spunti temo di non farcela..
se cucino per poi mangiare..
non posso metterci tanto per fare anche la foto!!
la fame è fame!!
A parte gli scherzi le due massime che credo mi aiuteranno davvero molto
se riuscirò a metterle in pratica prima o poi..
riguardano in particolare qualche dritta per togliere
 quel maledetto tono di giallo che forse anche le vostre foto hanno
quando si fotografano i piatti con la luce di casa normale o di lampadina:
bisogna togliere il bilanciamento automatico del bianco!!
e la fonte luminosa principale dovrebbe arrivare da sopra il piatto.
Ultima perla di saggezza..
che io non ho mai eseguito lo ammetto..
bisogna utilizzare un treppiede per tenere la macchina ferma
quando si fotografa!!
io sempre..
faccio le foto di corsa e trattengo il fiato per farle
il più ferme possibile soprattutto se utilizzo 'il macro',
ma appoggiare la macchiana mai...
troppa pigrizia...
Prometto d'impegnarmi così magari le mie foto
 saranno meno penose e più invitanti..forse..
 
Ci siamo quindi salutati e abbiamo scambiato qualche parere e
qualche idea, ci hanno regalato il primo libro di Ricette 2.0:
realizzato in collaborazione con blogger di cucina
che è stato veramente una rivelazione!!
  salutandoci
con la promessa di ripetere presto una simile esperienza perchè
davvero meravigliosa!!
Nonostante ciò io e il mio compagno ci siamo ritirati in albergo per un piccolo riposino
rigenerante e poi siamo usciti per cenare ancora una volta a base di pesce..
in uno dei mille ristorantini sul lungo canale di Cesenatico!!
L'indomani, dopo una colazione come sempre luculliana,
mi sono fatta l'ultima nuotata in piscina (che è riscaldata naturalmente)
abbiamo salutato lo staff dell'hotel e ringraziato per l'ospitalità
e nonostante il tempo incerto
siamo riusciti a fare una bella passeggiata sul lungo mare fino a Cervia
abbaimo preso un'aperitivo in riva al mare
e prima di lasciare Cesenatico abbiamo pranzato con una super piadina!!
Spero che la mia avventura abbia coinvolto anche voi!!
Ringrazio nuovamente i nostri ospiti a partire
dagli organizzatori di Cesenatico Bellavita e
Ricette 2.0 e anche l'Hotel che ci ha ospitato Beau Soleil (in cui tornerò sicuramente!!)
e anche tutti i nuovi amici blogger che ho avuto la possibilità di conoscere di persona!!
aspetto con ansia un'altra simile occasione,
speriamo presto!!
 

 

venerdì 10 giugno 2011

PROTAGONISTA L'ASPARAGO DOP!!

Ancora non c'è la ricetta,
ma un'invito.....
perchè anch'io adesso faccio parte di:
 Foodbloggers.it
http://www.foodbloggers.it/

un goloso sito aggregatore di blog
che propone ogni mese un contest a tema!!!
adate a curiosare...

e partecipate al contest di giugno!!!!

l'ingrediente di questo mese è infatti:

L'asparago bianco di Bassano del Grappa DOP
troppo buono!!


lunedì 17 gennaio 2011

IN RITARDO E MI SCUSO....MA GRAZIE DI CUORE A TUTTE!!

sò di non avere attenuanti e ne sono mortificata..
ma è veramente un brutto momento...
però voi siete molto importanti per me!!
e i vostri commenti mi fanno sentire meno sola e
mi danno un po' di voglia di reagire!!

Sarà un po' la mia scarsa confidenza con internet e il pc..
che non mi agevola...
ma quando non stò bene niente funziona e la depressione ha sempre la meglio..
Ma basta lamenti...
bisogna reagire...
più o meno...
e soprattutto devo ringraziare di cuore Benedetta!!!!
per il bellissimo regalo,
il mio primo premio per aver partecipato al suo divertente contest!!!!
mi vergogno a dirlo ora....
ma la vigiglia di Natale mi è arrivata questa tanto attesa sorpresa!!!


Un mini ricettario con calamita che contiene
tante inedite ricettine di cupcake dolci!!!
veramente veramente carino!!!
e sul mio frigorifero vivino ai funghetti calamita ci stà proprio bene!!!
e questa....
è la mia cura d'urto per guarire da un'influenza
che continua a stendermi dopo quasi un mese..
ma stavolta vincerò io!!!
spero...

altro che pastiglioni e antibiotici...
una bella costata da 1 Kg circa..
per me e il mio amore..
è una delle nuove cura omeopatiche che stò sperimentando!!!

Funzionerà...
certo una non basta....
la cura va fatta per almeno una settimana..
scherzo..
però ce la stò mettendo tutta e
voi siete l'altra vitamina indispensabile..
per guarire!
GRAZIE DI CUORE!!!!

martedì 19 ottobre 2010

LA MIA FOCACCIA DI RECCO..TAROCCATA..


sempre per il contest:


essendo una formaggiomane anch'io,
questa per me è una lifferia..
e spesso quando mi avanza dello stracchino,
prima che vada a male..
lo riciclo così...


Ingredienti:
  • 200 gr. circa di farina manitoba
  • acqua tiepida
  • 1 cucchiaio di olio di semi di girasole
  • un pizzico di sale
  • olio d'oliva
  • 100- 150 gr. di stracchino

Procedimento:

Non è di certo una preparazione a regola d'arte...

anzi è una di quelle ricette estemporanee

che nonostante tutto è di sicura riuscita,

anche se può sembrare strano..

Per i pigroni come me..

potete impastare o con il robot

o nella macchina del pane,

altrimenti anche a mano si riesce bene,

importante è aggiungere alla farina 1 cucchiaio di olio di semi

e acqua tiepida con sciolto il sale,

quanta ne serve per ottenere un'impasto

sodo ed elastico simile alla sfoglia d'uova.

Lasciate riposare l'impasto una mezz'ora coperto,

a temperatura ambiente.

Dividetelo quindi in due pezzi,

di cui uno leggermente più grande,

e direttamente su un foglio di carta forno,

stendete con il mattarello il più grande,

sottilissimo,deve risultare un velo, quasi trasparente!

Distribuitevi sopra lo stracchino a pezzetti,

lasciando un cm di bordo libero,

e ricoprite con il secondo pezzo,

steso sempre il più sottile possibile,


ricoprendo bene tutta la superficie,
sigillate bene tutto il bordo rovesciando
la sfoglia sotto su quella di copertura,
punzecchiate bene con una forchetta e
spennellate abbondantemente con una
miscela fatta con 2-3 cucchiai di olio evo,
2 cucchiai di acqua e un pizzico di sale.



Infornate a 220°C, forno caldo ventilato,
sul ripiano centrale per 15-18 minuti,
controllando spesso la cottura!


Questo 'fù' il risultato..
Non sono riuscita a resistere..
dal'assaggiarla
quando era ancora incandescente!!!

Terribilmente buona...

anche se a vedersi non suscita grandi emozioni..

viste anche le mie foto mooolto tristi....
dimenticavo..
anche il giorno dopo è mangiabile!!!!
ne era rimasto un pezzettino e
anche a temperatura ambiente si lasciava
mangire bene!!

venerdì 8 ottobre 2010

RICETTA SPRINT E NOVITA'...

...Ultimamente sono molto impegnata..
tra i funghi..le tende..gli oggetti che decoro a decoupage e
il mio giardino pieno di rose..
non ho molto tempo da dedicare all'editoria..
però cucino sempre lo stesso e
ho preparato delle ricettine interessanti
che prossimamente vi pubblicherò..

Prima che mi dimentichi però devo informare tutti che è
nato un nuovo aggregatore di blog!!!
molto curato e carino!!
andate a curiosare..
si chiama: SMILLA MAGAZINE

E ora torniamo ai miei anati funghi..
che non sò più dove e come conservare..
con quelli trovati domenica scorsa..
ho pensato di preparare un sughetto alternativo
misto funghi,
dal momento che abbiamo raccolto,
oltre agli amati e rari porcini
molti galletti e trombette da morto

ed avendo in freezer scorte di prugnoli..


Ingredienti:
  • 300 gr di galletti puliti
  • 200 gr di trombette da morto
  • 150 gr di prugnoli (sostituibili con pioppini)
  • 150 gr di porcini
  • erbe di provenza
  • 2 spicchi d'aglio pelati e privati del germe
  • olio evo
  • sale e pepe
  • 4 cucchiai di passata di pomodoro
  • 2 salsicce
  • 1 scalogno
  • 1/2 dado
  • vino bianco per sfumare
  • 2 cucchiai di panna da cucina (facoltativa)
Procedimento:
Velocissimo e semplicissimo!
Pulite i galletti e le trombette da morto,
tagliatele a pezzi non troppo piccoli.
In una padella antiaderente scaldate un filo d'olio con
uno spicchio d'aglio e
fate perdere l'acqua di vegetazione
a galletti e trombette.
Scolateli bene e teneteli da parte,
nella padella aggiungete un'altro filo d'olio,
lo scalogno tritato e la salsiccia tritata fine.
Lasciate soffriggere qualche minuto,
aggiungete i galletti e le trombette e sfumate
con abbondante vino bianco secco.
Aggiungete i porcini puliti e agliati a fettine e
anche i prugnoli,
spolverate abbondantemente con le erbe di provenza,
sale e pepe,
aggiungete il pomodoro, mezzo dado e 2 dita d'acqua,
Lasciate cuocere coperto a fuoco basso,
per almeno 40 minuti,
mescolando di tanto in tanto e
aggiungendo eventualmente altra acqua.
Al termine della cottura lasciate asciugare scoperto e
aggiungete 2 cucchiai di panna da cucina (facoltativi)
Potete utilizzare questo sughetto per condire pasta fresca
oppure la polenta,
o ancora come ho fatto io,
per farcire le crespelle!!

Forse sembrerà un sacrilegio utilizzare i prugnoli..
nel mio caso ne avevo un pochino già trifolati in freezer
e ho pensato bene di riciclarli così!
Ma essendo abbastanza rari da trovare consiglio di sostituirli
con pioppini, funghetti dal sapore anch'essi marcato e peculiare,
che ben si prestano per sughetti misti.
Ricordandosi però di far perdere anche
a loro l'acqua di vegetazione!!


venerdì 17 settembre 2010

EH...STAVOLTA NON SONO IN RITARDO...

Per augurare a Imma...


Un Buon Blogcompleanno!!!!!!!
e ringraziarla per la sua iniziativa !!!
Andate a curiosare!!
oltretutto il suo blog è mooolto mooolto carino!!!
avete tempo fino al 28/10 per partecipare!!!!
Auguri!!!!!

COSA STATE ASPETTANDO!!!!!!!



Ci sono anch'io ora!!!!!

eh...non è vero che venerdì 17 porta sfortuna..anzi...

Porta nuove amicizie!!!!

E' semplicissimo...funziona così:

ognuno può iscrivere il proprio blog da qui: Click here to enter

(dovete semplicemente inserire il nome del vostro blog, e il link)

- si possono visitare quanti blog si vogliono tra quelli presenti nella lista, quando visitiamo un blog che ci piace possiamo diventare sostenitori;

- bisogna diventare nuovi sostenitori di almeno un blog tra quelli presenti in lista;

- quando diventiamo sostenitori di un blogger dobbiamo lasciare un commento nel suo blog dicendo che siamo passati in occasione del blog hop del venerdì;

- è obbligatorio ricambiare la visita, quindi se un blogger diventa nostro sostenitore grazie al blog hop del venerdì passiamo da lui e ricambiamo il favore,

diventando suo sostenitore (questo è lo spirito di fondo del blog hop);

- facoltativo: il blog hop funziona se ci si iscrive in tanti,

una garanzia di successo è pubblicare la lista sul proprio blog,

per farlo occorre cliccare in alto su "click here to enter";

- se decidete di condividere la visita, aggiungete anche il banner dell'iniziativa

(oppure fate un copia-incolla delle regole);

- la lista viene aggiornata automaticamente su tutti i blog in cui viene pubblicata,

quindi è sufficiente iscriversi su uno qualsiasi dei blog che la pubblicano;

- ci si può iscrivere al blog hop del venerdì fino alla mezzanotte di oggi;

- una volta iscritti si ha tempo fino alla mezzanotte della domenica successiva

(in questo caso domenica 19 settembre)

per visitare gli altri blog e diventare eventualmente sostenitori.



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