RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

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mercoledì 7 maggio 2014

I MIEI BON BON DI PASTA DI MANDORLE

 Vi propongo questi bon bon: dolcetti a base di pasta di mandorle
per ricordarvi la mia collaborazione con Gustissimo!!
La ricetta per la pasta di mandorle è semplicissima e velocissima
e si può utilizzare in mille modi, tra i quali per preparare biscottini e dolcetti come questi!
La mia versione prevede questi ingredienti 
per una ventina di dolcetti o più a seconda delle dimensioni che gli darete,
io ho preferito preparare dei bon bon invece
 dei classici biscotti da pasticceria con mandorle o canditi,
poichè essendo molto dolci ho voluto contrastre il dolce 
con un ricamo di cioccolato fondente! 

 Ingredienti:
  • 200 gr di mandorle spellatee asciugate qualche minuto in forno a 160 gr
  • 200 zucchero 
  • 50 gr di albumi
  • qualche goccia di essenza di vaniglia
  • cioccolato fondente
Procedimento:

Nel robot tritate fino ad ottenere una farina fine le mandorle con lo zucchero,
aggiungete quindi l'albume e la vaniglia,
quindo con un cucchiaino e le mani infarinate con zucchero vanigliato 
perparate i bon bon che potete già disporre nei pirottini.
Lasciate asciugare i dolcetti per una notte poi infornate
 in forno caldo a 180°  ventilato
e cuocete per 8-10 min
finchè non saranno ben dorati
Lasciate raffreddare e fondete qualche quadretto 
 di cioccolato fondete eaiutandovi con un conino preparato con cartaforno
decorate i vostri bon bon!!
 

Sperando che vi possano piacere!
a presto!

domenica 28 ottobre 2012

IL MIO PAN DOLCE DEL SABATO O QUASI...


Stavolta devo ammettere che è stata dura..
devo ammettere che la ricetta proprio non mi ispirava..
però.. per l'MT-challenge questo e altro..


quindi in extremis oggi mi è toccata anche questa penitenza
ed è risultato a mio parere..un vero disastro..
la prima  treccia era anche venuta bene..

ma in cottura essendo spennellata con lo sciroppo dell'uvetta sciroppata..
si e' un po' troppo abbronzata..
mentre quella che sarebbe dovuta essere la seconda treccia..
si è rivelata un parto gemellare..
però con cottura perfetta..


quindi niente storie per favore..
l'impegno ce l'ho messo tutto..
anche perchè sembrerebbe una preparazione banale..
ma vi assicuro che riuscire a fare la treccia 
può risultare un disastro..
se come me abbondate con il ripieno e il sughetto..

Come da regolamento il procedimento e gli ingredienti 
sono quelli di Eleonora, cambia solo leggermente il ripieno,
ho usato l'uvetta sciroppata che ho preparato io quest'anno!

Ingredienti:
- per due trecce ripiene
  • 500 gr di farina 0
  • 2 uova medie  
  • 100 gr di zucchero
  • 20 gr di lievito di birra
  • 125 ml di acqua tiepida
  • 125 ml di olio extra vergine d'oliva
  • 10 gr di sale
  •  la mia uvetta sciroppata 
  • un cucchiaio di acqua
  • semi di sesamo
Procedimento:
Riprendo direttamente quanto descritto da Eleonora:
Prima di tutto e importantissimo, setacciare la farina.
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida insieme a un cucchiaino di zucchero 
e far riposare una decina di minuti fino a far formare una schiuma.
 Mischiare la farina, il sale e lo zucchero e versarci il lievito e cominciare ad impastare, versare poi l'olio e per ultimo le uova, uno ad uno, fino alla loro incorporazione.
 Lavorare fino a che l'impasto si stacchi perfettamente dalla ciotola, lasciandola pulita.
Lasciar lievitare per almeno due ore, 
 dopodichè, sgonfiare l'impasto e tagliarlo in due parti uguali.
 Tagliare poi ognuna delle parti in tre.
Stendere su un piano infarinato ognuna delle parti lunghe circa 35 centimetri e larghe 15. 
Da questo momento in poi..
comincia il mio procedimento..
un dramma!!!
una volta preparate le prime tre strisce ho distribuito una quantità..
direi dignitosa e non esagerata di uvetta sciroppata con un po'..
e dico po' di sughetto..
ma evidentemente la mia generosità è sempre troppa..
e al momento di richiudere ogni striscia su se stessa per sigillare il ripieno 
e formare la treccia è stata un disastro!!!!
avrei voluto mettere le foto..ma mi avrebbero squalificato dall'MT-challenge..
però credo sarebbero state di conforto per chi come me ha voluto osare!!


Quindi una prima treccia nonostante tutto è venuta decente,


l'altra povera non ce la poteva fare e durante il trasporto sulla teglia..
si è riprodotta per mitosi dando origine a due piccole trecce siamesi!
Una volta sistemate,finalmente, le trecce sulla teglia 
(lo so' ho usato la carta forno invece di ungerla...ma a questo punto non ce la facevo più..)
Ho  spennellato con lo sciroppo dell'uvetta diluito e cosparso con semi di sesamo tostati
quindi lasciato lievitare ancora al caldo per 2 orette circa.
Finalmente ho poi infornato a 200°, forno statico, sul ripiano centrale,
(una treccia alla volta altrimenti cuociono male)
per circa 20 minuti..
Naturalmente è salito il panico quando la prima treccia 
dopo soli dieci minuti era già scuretta sopra,
ho abbassato leggermente la tempratura e 
poi per fortuna si è mantenuta costante fino a cottura ultimata!
che ansia!!!!


Però alla fine i risultati ci sono stati!!!
cottura perfetta! i miei giudici di casa l'hanno trovata un preparazione
spettacolare, ma assaggiata prima e..
già finita dopo neanche mezz'ora dall'uscita dal forno!


sabato 28 aprile 2012

LE MIE 'MINI-FRANGIPANE' A SORPRESA!!!

Ecco la mia versione essenzialista..al 100%..
sia nell'esecuzione che nella presentazione...
stò diventando sempre più un disastro..
spero per la prossima sfida di ritrovare un po' di tono..
altrimenti che disastro..
come sempre all'ultimo secondo ho finito adesso di preparare le mie
'mini-frangipane' a sorpresa..
naturalmente per la sfida del mese de:


l'MT-challenge di Aprile!


Ingredienti:

Per la pasta frolla:
- 200g di farina 00 (debole)
- 100g di zucchero semolato
- 100g di burro
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- la scorza grattugiatadi un limone
Per la crema frangipane:
- 100g di mandorle pelate
- 100g di burro appena ammorbidito
- 100g di zucchero semolato
- 1 uovo
- 30g di fecola di patate/maizena
- 2 cucchiai di acqua di liquore all'amaretto (facoltativa)
Per farcire e decorare:
- la mia uvetta sultanina sciroppata al rum
- gocce di cioccolato fondente
- pasta di mandorle
- cioccolato fondente
pirottini di carta da muffins


Procedimento:
 Ho seguito pari pari le fasi principali della ricetta di Ambra come da regolamento..

1) Preparare la frolla: Lavorare il burro freddo a tocchetti con la farina, il sale e lo zucchero fino ad ottenere un composto sbriciolato, aggiungere l'uovo leggermente sbattuto ed incorporarlo velocemente al composto insieme alla scorzetta di limone grattugiata (mia variante..non avevo l'arancio). Formare una palla, metterla nella pellicola e riporla in frigorifero per un'ora circa.
2) Stendere la frolla in uno strato sottile ricevare dei piccoli cerchietti delle dimensioni tali da rivestire gli stampini da muffins quanto basta per formare una tartelletta dal bordo alto mezzo cm. circa, reimpastando i ritagli e procedendo fino ad esaurimento della frolla
 Infornare a 180° per circa 5-8 minuti  anche senza fagioli secchi..
3) Nel frattempo preparare la crema frangipane: Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa, aggiungervi l'uovo leggermente sbattuto e l'acqua di fiori di arancio sempre lavorando con lo sbattitore, incorporare la farina di mandorle (ho preferito tritare le mandorlepelate finemente nel mixer con un paio di cucchiai di zucchero) poco per volta e la fecola (o maizena), continuando a montare.


Ho distribuito nei gusci di frolla in circa metà un cucchiaino di uvetta sciroppata
e nell'altra metà qualche goccia di cioccolato.
Ho quindi suddiviso nei vari gusci farciti la crema frangipane e
completato ogni tartelletta con una pallina di pasta di mandorle
che avevo preparato in precedenza per altri dolcetti..
proprio quelli che s'intravedono nell'immagine principe..
Le ho quindi ripassate in forno a 170-180° ventilati per 15-20 min.
finchè non sono risultate ben gonfie e dorate!


Per la pasta di mandorle ho usato queste dosi
1/2 kg di mandorle
1/2 di zucchero
4 albumi
liquore all'amaretto
qualche goccia di mandorla amara (oppure 3/4 mandorle amare tritate).
Procedimento:
Tritate finemente in un robot le mandorle insieme allo zucchero.
Dopodichè versate il tutto nell'impastatrice ed unite piano, piano gli albumi
e un goccino di liquore all'amaretto.
Date poi la forma che preferite e lasciate asciugare i dolcetti una notte
 a temperatura ambiente,
quindi infornate, forno ventilato,a 160° finchè non saranno dorati!



Ecco le mie mini-frangipane con cuore di pasta di mandorle e ripieno a sorpresa!!


Ho anche cercato di dar loro un tocco di classe.....
ho fuso un cubetto di cioccolato fondente e con piccolo cono di cartaforno 
ho decorato le mini-tortine e alcuni dei dolcetti di pasta di mandorle
che accompagnranno le tortine alla cena  di stasera.. 


Di certo non è una versione molto raffinata ed elegante..
soprattutto la presentazione..
ma ho mille lavori da portare a termine e
come dolce per la cena tra amici di stasera è più che ottimo!!!!!
parola della mia assaggiatrice ufficiale..la mamma!!!!


mercoledì 19 ottobre 2011

IL MIO SUPER PROFITTEROL!!!


Questo è uno dei miei assi nella manica..
il profitterol è il mio dolce preferito, ma solo se fatto così,
quello di pizzeria è tutta un'altra cosa,
questo è una magia di sapori,
non sarà la ricetta di un pasticcere, 
 è solo frutto del mio gusto personale, ma credo che il risultato meriti!!
Naturalmente tutta questa lavorata,
dai bignè alla preparazione finale per colpa di chi se non di:




sempre dell' MT challenge e stavolta anche di Stefania

ma anche al contest cioccolatoso:

Stavolta però questa ricetta è caduta a pallino!!
infatti dovevo preparare un dolce per una cena tra colleghi..
quale meraviglia!!!
La preparazione è un po' lunghina, ma incastrando le varie preparazioni
non è poi così impossibile!

Ingredienti:
- dose per una montagna di profitterol per minimo 20 persone
  • per i bignè:
  • 185 gr di acqua
  • 25 ml di latte
  • 165 gr di burro
  • 175 gr di farina
  • 5 uova
  • sale
  • - per la crema:
  • 4 tuorli
  • 1/2 l di latte
  • 4 cucchiai di maizena
  • 150 gr di zucchero vanigliato
  • essenza di vaniglia
  • 600 gr di panna fresca da montare
  • 3 bustine di pannafix
  • 2 cucchiai di zucchero vanigliato
  • - per la mousse di copertura:
  • 200 gr di cioccolato al latte finissimo
  • 200 gr. di cioccolato fondente extra
  • 200 gr di cioccolato al gianduia
  • 5 uova
  • 5 cucchiai di zucchero
  • un pizzico di sale
  • mandorle a lamelle per decorare
Preparazione:
Per prima cosa preparate la crema base 
che dovrà raffreddarsi bene per poi essere amalgamata alla panna montata:
In una casseruola con fondo spesso sbattete a zabaione i tuorli
con lo zucchero e la maizena,
aggiungete a filo il latte e l'essenza di vaniglia,
Cuocete a fuoco lento, mescolando continuamente
finchè non sarà completamente addensata,
(aiutatevi con la frusta quando inizia ad addensare per omogeneizzare la massa)
Togliete dal fuoco coprite con la pellicola a contatto e
lasciate raffreddare completamente.
Preparate i bignè:
la ricetta è quella di Montersino, così vuole l'MT-Challenge
ho semplicemente adattato le dosi per ottenere una montagna di bignè!
Anche il procedimento è il medesimo:
Scaldate acqua, latte, un pizzico di sale e burro a pezzetti, lentamente, finchè non sobbolle,
quindi aggiungete in un'unica volta tutta la farina,
 come per preparare la polenta!
Sempre mescolando lasciate cuocere qualche minuto
finchè non otterrete una palla abbastanza morbida e
si sentirà il profumo di burro cotto.
a questo punto avendo la planetaria ho adottato il consiglio di valeria:
ho raffeddato l'impasto azionandola a foglia, per un minuto, lentamente
(ma la si può benissimo raffreddare trasferendo il tutto in una ciotola e
mescolando con un mestolo finchè non s'intiepidisce)
Quindi aggiungete 1 uovo alla volta, a velocità media, aggiungendo
le altre uova solo quando il precedente si è ben amalgamato.


Una volta completato l'impasto l'ho porzionato sulla piastra imburrata e infarinata
aiutandomi con due cucchiaini, niente sac a poche..roba troppo 'in' per me,
(o meglio non mi è ancora arrivata la nuova e l'atra non sò dov'è finita...)
comunque attenti alle dimensioni, anche se vi sembrano piccoli,
cuocendo si gonfiano e diventano enormi!  



Dovrete preparare 2 teglie e cuocerli insieme non
mi è risultato proprio ottimale, meglio infornarle una alla volta nel ripiano centrale.
Ho infornato a forno tiepido, ventilato a 180° scarsi
ed ho aperto in fessura dopo un quarto d'ora,
  completando la cottura  per altri 20 minuti circa.


Questo è il risultato porzionando delle palline grosse come noci!
è stato troppo entusiasmante vederli gonfiare e cuocere!!!


Una volta pronti lasciateli raffreddare su di una griglia, in modo che l'umidità
esca tutta e non si ammorbidiscano raffreddandosi.

Completate quindi la crema aggiungendo alla base la panna fresca montata
con il pannafix mescolato allo zucchero vanigliato.


Farcite i bignè dividendoli a metà, perchè anche se antiestetico,
vi permette di riempire molto di più i bignè , quasi con il colmo,
non togliete l'eccesso, perchè nella costruzione del dolce
ha il suo ruolo nel bilanciare la glassa molto corposa,
naturalmente..questo è un mio modesto perere a seconda del mio gusto..

Una volta farciti tutti abbondantemente teneteli in frigorifero
finchè la mousse di copertura non è pronta:
spezzettate tutto il cioccolato e riunitelo in una ciotola che possa andare
in microonde e grande abbastanza da contenere anche i bianchi a neve,
quindi fate fondere il cioccolato azionando il microonde ad una potenza medio-alta
pochi minuti per volta e controllando mescolando sempre la fusione,
per evitare che bruci!!!!!
Nel mentre sbattete a zabaione i tuorli con lo zucchero e
montate a neve fermissima i bianchi d'uovo con un pizzico di sale.
Amalgamate al cioccolato fuso prima lo zabaione, quidni,
 facendo attenzione a non smontarli, i bianchi a neve poco per volta.
Lasciate riposare la mousse 5-10 minuti,
in una pirofila, o vassoio dal bordo alto, cominciate a costruire
 la vostra piramide, ricoprendo in modo generoso ogni strato di bignè
utilizzando un cucchiaio e facendo colare la mousse in modo da ricoprire
completamente anche ai lati.
Infine a piacere potete decorare con mandorle a lamelle,
per dare un tocco di eleganza!!


Assaggiate per credere!



giovedì 28 luglio 2011

SOUFFLE' GLACE'..CI MANCAVA PURE QUESTO...

indovinate per colpa di chi...


già sono stressata dal caldo..dalle vacanze che non arrivano..
dal lavoro..non se ne può più..
e ci si mettono anche loro con una ricettina fresca...facile
sì sì..ma se un giorno vinco...ci penso io a trovarne una ad hoc....
e poi vediamo!!!!!!
eh!!!


ma a parte le imprecazioni per la lavorata..
fatta apposta per loro!!!!!!!!!!!
devo ammetere che l'idea è carina e soprattutto
 mi è piaciuta molto la meringa italiana,
non l'avevo mai sperimentata seppene da tempo avevo in mente
di provarla!

Ingredienti:
  • -per la crema inglese:
  • 1 tuorlo
  • 4 cucchiai di zucchero vanigliato
  • 1 cucchiaio di maizena
  • 80 gr di latte
  • 100 gr di panna fresca
  • 4 gocce di essenza di vaniglia
  • - per lo sciroppo:
  • 50 gr di liquore all'amaretto
  • 40 gr di zucchero
  • 30 gr di acqua
  • - per il resto:
  • 100 gr di panna da montare
  • 1 albume
  • un pizzico di sale
  • 1/2 tavoletta di cioccolato al gianduia
  • carta forno, nastro adesivo e santa pazienza
 

Procedimento:
Naturalmente io sono più testona di voi e quindi
non solo alle undici di stamattina prima di andare a lavorare..
mi sono messa a preparare tale dolce..
ma oltretutto ho stravolto tutti gli ingredienti per farlo come
piace a me!!!
ovvero volevo che sapesse di crema e non di yogurt..che proprio non amo..
e che l'accompagnamento avesse il sapore di gianduia..
quindi ho cambiato basi, proporzioni ingredienti..
ma alla fine ci sono riuscita:
Preparate inizialmente la cremina simil-inglese:
al solito modo, scaldando latte e panna fin a bollore insieme alla vaniglia
e a 3/4 dello zucchero vanigliato,
a parte sbattete il tuorlo con il resto dello zucchero e la maizena,
eventualmente aggiungete un goccio di latte e,
quando il latte è caldo con una frusta amalgamatelo ad esso fuori dal fuoco.
Rimetette sul fuoco bassissimo e sempre mescolando lasciate addensare.
prelevate 2/3 della crema e lasciateli raffreddare
 mentre al resto aggiungete il cioccolato spezzettato,
amalgamandolo bene mentre fonde.
Preparate lo sciroppo scaldando l'acqua con il liquore e
 lo zucchero fino ad una temperatura di 121°,
praticamente sobbollirà fino a restringersi circa della metà!
Quando lo sciroppo è pronto preparate 
finalmente la meringa all'italiana:
Montate a neve fermissima l'albume
(io un pizzico di sale ce lo metto sempre..)
e sempre montando aggiungete a filo lo sciroppo,
vedrete che magicamente continuerà a montare e si trasformerà in meringa!!
Lo sciroppo versatelo lentamente e mai direttamente sulla frusta!!!
Montate anche la panna quando tutto sarà abbastastanza freddo,
unite quindi mooolto delicatamente
 alla crema la meringa e la panna montata!



Teoricamente ( mi sono dimenticata di scriverlo prima..)
prima di preparare il tutto avrete già preparato gli stampini da soufflè gelato
con quel bellissimo bordino di carta che serve per far assomigliare il vostro
semifreddo ad un souffè..
che bella idea vero!!
peccato che c'è da diventare di gomma per farci stare quel benedetto bordo
e non far uscire tutto il ripieno..
alla fine ce l'ho fatta..prepararando mille e più stampini uno diverso dall'altro..
sperando di far così bella figura con voi..


Tornando alla ricetta, passate a riempire gli stampini suddividendo
il composto in modo da riempirli almeno 1 cm oltre il bordo,
per aver un bel effetto soufflè!
Per completare aggiungete in ognuno una cucchiaiata di crema al gianduia,
facendola affondare bene!
Lasciate in freezer almeno 3 ore,
e al momento di servire togliete la carte e aggiungete
 una cucchiaiata di crema al gianduia prima intiepidita in microonde pochi secondi!


Eh!
Missione compiuta!!!
alleluia..

venerdì 13 maggio 2011

IL MIO…GELATO FLITTO!!

 

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da tanto tempo volevo osare..

e finalmente ne ho trovata l’occasione!!

per un contest speciale:

banner_Dolci_dal_mondo

ho voluto esagerare..

con il gelato fritto..

ebbene sì avete mai provato a farlo a casa??

solo allora vi potrete rendere conto che non è poi una cosa così banale..

anzi..

Dopo accurate ricerche in internet ho trovato una pastella che forse assomiglia in modo veritiero a quella dell’inconfondibile gelato flitto del ristorante cinese!!

Ingredienti:

  • 120 gr. farina di riso molino chiavazza
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  • 150 gr. farina
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 15 gr. di zucchero vanigliato
  • acqua fredda gasata quanto basta
  • un pizzico di sale
  • gelato alla vaniglia o crema
  • olio di girasole
  • zucchero vanigliato
  • 1 banana

Procedimento:

Tutto sembra facile..

ma non lo è!!!

infatti dovete partire un giorno prima..

preparare il gelato..

vedi la mia ricetta..altrimenti va benissimo quello del supermercato..

prepara le palline e disponile su di un vassoio,

lasciale in freezer almeno una notte..

quindi prepara la pastella miscelando con una frusta tutti gli ingredienti insieme a quanta acqua serve per ottenere una pastella moolto densa..

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passate le palline di gelato  nella pastella e rimettete subito in freezer fino al momento di friggerle..

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adesso viene il bello..

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scaldate abbonante olio di girasole,

preparate una banana tagliata a rondelle che immergerete nella pastella insieme al gelato!

Quando l’olio è arrivato alla giusta temperatura…provate con una fettina di banana impastellata..deve risalire subito in superficie..

potete prendere dal freezer le palline di gelato..rituffarle velocissimamente nella pastella e poi nell’olio bollentissimo!

girarle velocissimamente e lasciarle dorare pochi microsecondi,per poi scolarle

nel mentre gettate nell’olio bollente anche le rondelle di banana impastellate che vi permetteranno di controllare la temperatura dell’olio!!|

servite subitissimo cospargendo di zucchero vanigliato!

 

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Provate per credere..

buonissimo..

ma difficile!!

mercoledì 15 dicembre 2010

MINI MILLEFOGLIE NATALIZIO!!


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Come dolce proposta per il contest natalizio:
scade:15/12/10
di Nata
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purtroppo le mie foto sono sempre
molto 'underground'....
però almeno un sentore di natalizio..
si percepisce...spero..
La mia idea di mini-dolce natalizio è
questa..
non il solito panettone o pandoro rivisitati,
nè i soliti dolci tradizionali,
ma un semplice dolcetto
monoporzione simil-millefoglie:
pasta sfoglia croccante al profumo d'amaretto
e cremina inglese alla vaniglia
con nascoste..
scaglie di ottimo cioccolato fondente,
il tutto 'innevato' con
granella di nocciole pralinate!
da servire per una più facile presa..
  anche in pirottini di carta!
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Ingredienti:
(per una ventina circa di mini-millefoglie)
  • un rotolo di pasta sfoglia fresca già stesa
  • liquore all'amaretto
  • zucchero o zucchero vanigliato
- per la cremina inglese:
  • 200 gr di panna
  • 200 gr di latte
  • 1 tuorlo
  • 5 cucchiai rasi di zucchero vanigliato
  • 1 cucchiaio abbondante di maizena
  • essenza di vaniglia
  • granella di nocciole pralinate
  • cioccolato fondente extra
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Procedimento:
Visto e considerato che soprattutto
per le festività il tempo è pochissimo
ma le cose da preparare sono tante..
tralasciamo la perfezione e
guardiamo al risultato..
ovvero..
la pasta sfoglia l'ho presa già fatta..
si trova tranquillamente nel banco frigo
dei supermercati ed è
di ottima qualità lo stesso...
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è sufficiente stendere il rotolo,
è già dello spessore giusto..
e con gli stampini da biscotti natalizi
ritagliare tutta la sfoglia,
eventualmente reimpastando i ritagli
per ottenerne il più possibile,
cercando di ottenere per ogni soggetto
almeno tre sfoglie uguali,
in quanto per formare un mini-millefoglie
ne servono tre uguali..
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distribuite poi le sfoglie
su carta forno e spennellate con
un bicchierino di liquore all'amaretto
in cui avrete sciolto un cucchiaio
di zucchero o zucchero vanigliato.
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Infornate sul ripiano centrale,
forno caldo a 200° ventilato,
per 10-15 minuti,
controllando la cottura e sfornate
quando risulteranno ben dorate,
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 Preparate poi la cremina inglese,
scaldando, a fuoco dolce,
latte e panna insieme
ad un cucchiaino di essenza di vaniglia,
e allo zucchero vanigliato,
tenendone da parte un cucchiaio
che utilizzerete per sbattere il tuorlo
insieme ad un goccio di latte e alla maizena.
Quando latte e panna raggiungernno
la temperatura di circa 80°,
(non deve bollire!!)
togliete dal fuoco
stemperatevi, mescolando con la frusta,
il tuorlo sbattuto,
poi rimettete sul fuoco e sempre mescolando,
lasciate addensare bene,
sempre senza arrivare al bollore!!
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Sul piatto da portata o nei pirottini
iniziate ad assemblare i mini-millefoglie,
distribuendo su una prima sfoglia
una generosa cucchiaiata di cremina calda,
qualche scaglia di cioccolato
e un'altra sfoglia della stessa forma,
su di essa ripetete la stessa operazione
per formare il secondo strato,
eventualmente potete mettere
un po' di crema anche sopra l'ultimo strato
decorando con le scaglie di cioccolato,
infine spolverate abbondantemente
con la granella di nocciole pralinate!! 

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Servite subito,
è buonissimo tiepido...
con il cioccolato che per il calore della crema
si è sciolto un pochino..
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e comunque potete dare
libero sfogo alla fantasia!!
e comporre sul piatto da portata
il 'quadretto' che più vi piace..
oppure servili dentro a pirottini di carta
colorati su di un vassoio!!

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