RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

lunedì 20 giugno 2011

STRIE BIANCHE E ROSSE:

ALL'OLIO EXTRAVERGINE SALE GROSSO E ROSMARINO
 e

ALLA MARINARA A MODO MIO!!!!

per due super contest:

sponsorizzato da Mutti!!
e

Niente di straordinario, ma semplicemente un'impasto versatile adatto
anche per i grissini che ho sperimentato in versione pizza e stria!!

Ingredienti:
  • 300 gr di farina 00 molino chiavazza
  • 200 gr farina manitoba molino chiavazza
  • 100 gr farina di semola di grano duro rimacinata
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 1 cucchiaino di malto
  • 350 gr di acqua
  • 1/2 cubetto di lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaio raso di sale
  • per la salamoia: 4 cucchiai di acqua tiepida, 3 cucchiai di olio evo, una presa di sale fino
  • per la stria bianca: sale grosso e rosmarino fresco
  • per la stria rossa: 1 spicchio d'aglio, 4 cucchiai di pelati (i miei), 1 cucchiaino di sale, 2cucchiai di olio evo, 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato, peperoncino a piacere
    Procedimento:
    Io sono mooolto pigra e quando posso sfrutto la macchina del pane
    per impasti come questo da pizza o pane,
    infatti il programma impasto è perfetto per questo tipo di preparazione:
    Nella vaschetta inserite il lievito, il malto, le farine, l'olio e 3/4 dell'acqua tiepida;
    azionate il programma impasto, dopo 10 minuti circa aggiungete l'acqua rimasta in cui avrete sciolto il sale.
    Al termine del programma impasto (nella mia macchina dura circa 1 ora e 1/2)
    dividete l'impastoin 6-8 parti, a seconda di quanto grandi volete fare le strie.
    Formate le classiche 'palline' da pizza aggiungendo un po' di farina e
    lasciatele riposare un'ora o più finchè non saranno ben lievitate,
    coperte con pellicola e al caldino.


    L'ideale sarebbe lasciarle in frigo coperte per almeno 4-6 ore,
    ma spesso non si ha abbastanza tempo..


    Una volta lievitate, prendetene 1 alla volta:
     lavorandola delicatamente con le mani unte,
      stendendola allargandola su un foglio di carta forno,
    lasciatela alta 2-3 mm e bagnate bene con l'emulsione salata,
    Coprite e lasciate lievitare almeno 40 minuti-un'ora.
    Potete preparare via via anche le altre.


    Preparate anche la salsa di pomodoro alla marinara:
    io utilizzo i pelati che preparo io a fine agosto e che conservo, già tagliati a cubetti,
     nei vasi quattro stagioni,
    In un padellino antiaderente intiepidisco l'olio, il pizzico di peperoncino e il sale,
     con lo spicchio d'aglio,
     schiaccinadolo bene con una forchetta, ma senza farlo friggere, 
    aggiungo i pelati, senza scolarli, e il prezzemolo e passo tutto al mixer!

    Prima di cuocere le strie lievitate, finite di condirle a piacere:
    alcune con sale grosso e rosmarino e altre con un velo di salsa marinara 



    Scaldate quindi il forno alla max temperatura ventilato,
    quando sarà caldissimo aiutandovi con la griglia del forno trasferite la prima
    stria direttamente sulla base del forno.
    Dopo una decina di minuti, ma anche meno, dipende da quanto spesse sono le strie,
    controllate la cottura!
    se comincia a colorarsi il fondo,
    potete trasferirla su una griaglia nella parte superiore del forno,
    per farla colorire bene  e terminare la cottura,
    lasciandovela per qualche minuto controllando che non si bruci!

    Conemporaneamente potete infornare la seconda sulla base del forno e procedere così
    fino ad esaurire le strie,
    Sono buone in entrambe le versioni,
    quella bianca resta più croccante,
    mentre quella rossa è proprio uguale alla pizza marinara!!!!!
    super gustosa e l'olio solo profumato con l'aglio..
    evita spiacevoli problemi di alito il giorno dopo!!!! 


    Dimenticavo a proposito dei miei pelati:
    verso fine agosto si trovano finalmente in commercio,
     qui da me, i Pomodori da Pelati Sammarzano
     pronti per essere trasfomati nei miei pelati!!!
    La ricetta è semplicissima:
    dovete scegliere i pomodori più sani e belli, non troppo maturi e
    sbollentarli per 5-8 minuti massimo in acqua bollente,
    trasferirli quindi in acqua fredda e con tanta pazienza procedere a pelarli!
    la buccia deve saltar via facilmente senza polpa attaccata,
    se così non fosse ripassate nell'acqua bollente ancora qualche minuto.
    Man mano che sono pelati li lascio scolare e una volta terminati,
    li taglio già a cubetti e scolo un pochino prima di invasarli.
    Li distribuisco in vasi sterilizzati scolando eventualmente l'acqua in eccesso,
    tappo e sterilizzo a bagnomaria per 20 minuti da quando bolle l'acqua.
    L'ideale è aspettare almeno un mesetto prima di utilizzarli,
    già tagliati a cubetti occupano meno spazio e si riduce il numero di vasi necessari, inoltre sono molto pratici da utilizzare direttamente per preparare il sugo per la pasta,
    lasciando soffriggere un po' di cipolla in olio extravergine,
    aggiungendo un pizzico di sale e abbondante basilico e
     lascinado cuocere scoperto per un quart d'ora almeno.
    provare per credere!
    il sapore è completamente diverso da quello dei pelati in scatola!!!! 






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