RACCOLTE E CONTEST TERMINATI!

mercoledì 19 ottobre 2011

IL MIO SUPER PROFITTEROL!!!


Questo è uno dei miei assi nella manica..
il profitterol è il mio dolce preferito, ma solo se fatto così,
quello di pizzeria è tutta un'altra cosa,
questo è una magia di sapori,
non sarà la ricetta di un pasticcere, 
 è solo frutto del mio gusto personale, ma credo che il risultato meriti!!
Naturalmente tutta questa lavorata,
dai bignè alla preparazione finale per colpa di chi se non di:




sempre dell' MT challenge e stavolta anche di Stefania

ma anche al contest cioccolatoso:

Stavolta però questa ricetta è caduta a pallino!!
infatti dovevo preparare un dolce per una cena tra colleghi..
quale meraviglia!!!
La preparazione è un po' lunghina, ma incastrando le varie preparazioni
non è poi così impossibile!

Ingredienti:
- dose per una montagna di profitterol per minimo 20 persone
  • per i bignè:
  • 185 gr di acqua
  • 25 ml di latte
  • 165 gr di burro
  • 175 gr di farina
  • 5 uova
  • sale
  • - per la crema:
  • 4 tuorli
  • 1/2 l di latte
  • 4 cucchiai di maizena
  • 150 gr di zucchero vanigliato
  • essenza di vaniglia
  • 600 gr di panna fresca da montare
  • 3 bustine di pannafix
  • 2 cucchiai di zucchero vanigliato
  • - per la mousse di copertura:
  • 200 gr di cioccolato al latte finissimo
  • 200 gr. di cioccolato fondente extra
  • 200 gr di cioccolato al gianduia
  • 5 uova
  • 5 cucchiai di zucchero
  • un pizzico di sale
  • mandorle a lamelle per decorare
Preparazione:
Per prima cosa preparate la crema base 
che dovrà raffreddarsi bene per poi essere amalgamata alla panna montata:
In una casseruola con fondo spesso sbattete a zabaione i tuorli
con lo zucchero e la maizena,
aggiungete a filo il latte e l'essenza di vaniglia,
Cuocete a fuoco lento, mescolando continuamente
finchè non sarà completamente addensata,
(aiutatevi con la frusta quando inizia ad addensare per omogeneizzare la massa)
Togliete dal fuoco coprite con la pellicola a contatto e
lasciate raffreddare completamente.
Preparate i bignè:
la ricetta è quella di Montersino, così vuole l'MT-Challenge
ho semplicemente adattato le dosi per ottenere una montagna di bignè!
Anche il procedimento è il medesimo:
Scaldate acqua, latte, un pizzico di sale e burro a pezzetti, lentamente, finchè non sobbolle,
quindi aggiungete in un'unica volta tutta la farina,
 come per preparare la polenta!
Sempre mescolando lasciate cuocere qualche minuto
finchè non otterrete una palla abbastanza morbida e
si sentirà il profumo di burro cotto.
a questo punto avendo la planetaria ho adottato il consiglio di valeria:
ho raffeddato l'impasto azionandola a foglia, per un minuto, lentamente
(ma la si può benissimo raffreddare trasferendo il tutto in una ciotola e
mescolando con un mestolo finchè non s'intiepidisce)
Quindi aggiungete 1 uovo alla volta, a velocità media, aggiungendo
le altre uova solo quando il precedente si è ben amalgamato.


Una volta completato l'impasto l'ho porzionato sulla piastra imburrata e infarinata
aiutandomi con due cucchiaini, niente sac a poche..roba troppo 'in' per me,
(o meglio non mi è ancora arrivata la nuova e l'atra non sò dov'è finita...)
comunque attenti alle dimensioni, anche se vi sembrano piccoli,
cuocendo si gonfiano e diventano enormi!  



Dovrete preparare 2 teglie e cuocerli insieme non
mi è risultato proprio ottimale, meglio infornarle una alla volta nel ripiano centrale.
Ho infornato a forno tiepido, ventilato a 180° scarsi
ed ho aperto in fessura dopo un quarto d'ora,
  completando la cottura  per altri 20 minuti circa.


Questo è il risultato porzionando delle palline grosse come noci!
è stato troppo entusiasmante vederli gonfiare e cuocere!!!


Una volta pronti lasciateli raffreddare su di una griglia, in modo che l'umidità
esca tutta e non si ammorbidiscano raffreddandosi.

Completate quindi la crema aggiungendo alla base la panna fresca montata
con il pannafix mescolato allo zucchero vanigliato.


Farcite i bignè dividendoli a metà, perchè anche se antiestetico,
vi permette di riempire molto di più i bignè , quasi con il colmo,
non togliete l'eccesso, perchè nella costruzione del dolce
ha il suo ruolo nel bilanciare la glassa molto corposa,
naturalmente..questo è un mio modesto perere a seconda del mio gusto..

Una volta farciti tutti abbondantemente teneteli in frigorifero
finchè la mousse di copertura non è pronta:
spezzettate tutto il cioccolato e riunitelo in una ciotola che possa andare
in microonde e grande abbastanza da contenere anche i bianchi a neve,
quindi fate fondere il cioccolato azionando il microonde ad una potenza medio-alta
pochi minuti per volta e controllando mescolando sempre la fusione,
per evitare che bruci!!!!!
Nel mentre sbattete a zabaione i tuorli con lo zucchero e
montate a neve fermissima i bianchi d'uovo con un pizzico di sale.
Amalgamate al cioccolato fuso prima lo zabaione, quidni,
 facendo attenzione a non smontarli, i bianchi a neve poco per volta.
Lasciate riposare la mousse 5-10 minuti,
in una pirofila, o vassoio dal bordo alto, cominciate a costruire
 la vostra piramide, ricoprendo in modo generoso ogni strato di bignè
utilizzando un cucchiaio e facendo colare la mousse in modo da ricoprire
completamente anche ai lati.
Infine a piacere potete decorare con mandorle a lamelle,
per dare un tocco di eleganza!!


Assaggiate per credere!



LE MIE LUMACHE DI FINE ESTATE!


Vi propongo questo primo piatto tutto alla mediterranea
per il super contest da:



Ingredienti:
- per 4 persone
  • 320 gr di pasta formato lumache Benedetto Cavalieri
  • 1 melanzana tonda
  • 1 peperone rosso o giallo
  • 1 piccola zucchina
  • 1 mozzarella di bufala
  • 2 pomodori ramati a grappolo maturi
  • 4-5 olive snocciolate in salamoia
  • 1/2 cipolla tropea
  • basilico fresco
  • olio evo
  • sale e pepe
  • 1 uovo
  • latte
  • farina calibrata
  • pane grattuggiato
  • olio d'oliva per friggere 


Preparazione:
Per prima cosa taliate dalla melanzana quattro belle fette
spesse 1/2 cm e mettetele a scolare cosparse di sale fino.
In una padella antiaderente abbastanza grande
fate soffriggere la cipolla tritata finissima con un goccio d'olio evo, sale e pepe
aggiungete le olive tritate, 
 melanzana e peperone lavate e tagliate a piccoli tocchetti e
 la zucchina a semi rondelle un pò spesse,
 in modo da vere le verdure ridotte a pezzetti delle stesse dimensioni.
Lasciate rosolare qualche minuto, quindi aggiungete i pomodori
tagliati a piccoli cubettini con tutta la loro acqua e
 una manciata abbondante di basilico fresco spezzettato.
Lasciate cuocere a fuoco lento, coperto, per un quarto d'ora circa,
mescolando spesso e aggiungendo un goccio d'acqua se necesssario.
Contrallate quindi la cottura, le verdure devono risultare
cotte ma ancora croccanti!
Nel frattempo lavate e tamponate le fette di melanzana,
sbattete l'uovo con un goccio di latte, sale e pepe,
passate le fette prima nella farina,
 mescolata al pane in pari quantità,
poi nell'uovo e nuovamente nella farina e pane.
Mettete a scaldare l'acqua salata per la pasta,
quando buttate la pasta friggete anche le melanzane in abbondante olio
d'oliva ben caldo;
quando saranno ben dorate scolatele e tenetele al caldo.
Tagliate la mozzarella a cubetti non troppo piccoli e lasciatela scolare.
Cuocete la pasta molto al dente e scolatela direttamente sul sugo di verdure
per poi saltare il tutto per qualche minuto fino a completarne la cottura.
Impiattate la pasta ponendo al centro di ogni piatto una fetta di melanzana fritaa,
quindi sopra un mucchietto di lumache e intorno
distribuite altri quattro mucchietti più piccoli di lumache.
Infine su ogni mucchietto di pasta mettete qualche cubetto di mozzarella di bufala.
Peravere un piatto ancora più appetitoso,
passate ogni piatto qualche istante in microonde, alla max potenza,
finche la mozzarella non comincia a fondere.

Assaggiate per giudicare!

sabato 8 ottobre 2011

FICHI D'AUTORE..OVVERO

I FICHI ALL'ACETO



PER LA SERIE LE RICETTE DI UNA VOLTA..
.. O QUASI ...
MA ANCHE PER TUTTI..
CELIACI COMPRESI!!!



Vi propongo infatti questa ricetta carina per conservare i fichi
adattan a tutti solo però se vi piacciono i fichi!
.. e non lasciatevi suggestionare dalla parola aceto ..
sono moooltooo gradevoli!!!
Ingredienti:
  • 1 kg di fichi
  • 300 gr di zucchero
  • 1 bicchiere (meno 2 dita dal bordo) di aceto di vino bianco
  • succo di 1 limone

Procedimento:

A differenza delle mie solite ricette...
.. questa è veramente veloce!!!
Si lavano ed asciugano bene i fichi, che devono essere belli sodi e maturi,
Si dispongono in un solo strato a foderare il fondo di una pentola abbastanza grande,
se proprio proprio ne avete qualcuno in più inseritelo sopra agli altri capovolto!
Versate nella pentola l'aceto, il succo di limone e lo zucchero
Lasciate cuocere, a fuoco basso, per 1 ora da quando da quando inizia a bollire
non lasciate asciugare troppo!! deve rimanere un po' di sughetto per invasare,
quindi attenzione alla cottura, eventualmente coprite con un coperchio!

A cottura ultimata mettere nei vasi e sterilizzare a bagnomaria!!

Ottimi da regalare!
ma anche da mangiare con carni lesse o formaggi stagionati
Provare per credere!!




giovedì 6 ottobre 2011

IL MIO ERBAZZONE RIPROPOSTO PER..



un contest speciale!!

Chi non è emiliano forse non lo conosce, ma è una sorta di torta salata molto appetitosa che si usa mangiare a colazione,come spuntino,tra gli antipasti salati e a volte come cena, infatti è una preparazione un po' laboriosa e solitamente io ne preparo un grosso stampo e si cena con questo aggiungendo due fette di salame e del formaggio!!
Spesso lo preparo il giorno prima e poi lo porto al lavoro così a metà mattina si fa merenda tutti insieme e si rallegra un po' la giornata!


Ho scelto questa ricetta perche è un classico emiliano e quindi un vero DOP,
in più deve essere fatto con Parmiggiano Reggiano,
un altro prodotto della mia regione molto famoso!!
Non solo è stato uno dei miei primi esperimenti culinari 'complessi'
 (ho cominciato giovane a combinare disastri in cucina!!!
e i miei primi esperimenti quasi-autonoma risalgono all'età di sei- sette anni
con l'aiuto di mia madre)
E' sempre stata una sfida..ne esistono mille varianti, da noi si trova nei forni, nei bar, nelle pasticcerie fatto in mille modi diversi e io non ero mai riuscita a trovare il mix giusto per il ripieno e anche l'impasto giusta per la pasta che lo racchiude....finchè un giorno ho letto trovato su un giornalino locale che parlava di sagre paesane una ricetta che mi ha colpito..
Ho preso spunto da quella e come sempre (non riesco mai a fare le cose come c'è scritto) l'ho modificata a mio gusto...
e questo è stato il risultato:


- premetto che non è proprio light e leggero come piatto,ma veramente merita!!

Ingredienti:
..... Siamo alle solite...
.io sono un disastro non peso mai...
sempre ad occhio...
cercherò di mettere le dosi precise....
scusatemi..
- Per il ripieno:
  • 1/2 kg di spinaci (anche surgelati)
  • 1/2 kg di bietole (idem)
  • 1 dado
  • 3-4 spicchi d'aglio

  • 3-4 cippollotti (dipende dalla dimensione e tagliate da dove comincia la parte verde quindi considerate non proprio solo la cipollina finale ma anche un po' di gambo)

  • 1/2 cipolla media
  • 200 gr. di pancetta di maiale già affettata
  • sale & pepe
  • Parmiggiano Reggiano grattuggiato a volontà, almeno 200 gr.!
- Per la pasta:
  • 700 gr. di farina (mix OO e Manitoba o quella che avete non è fondamentale)Mulino Chiavazza

  • 1/2 bustina di lievito per pizze e torte salate Bertolini
  • 100 gr di strutto

  • 300 gr circa di acqua gassata a temperatura ambiente
  • 1 cucchiaio da cucina di sale fino
- Per la doratura : batturo di lardo salato a volontà!!!

Procedimento:

- Per il ripieno:
  • Preparare il ripieno è forse la fase più lunga,io solitamente lo preparo il giorno prima specie se (da masochista quale sono..) ho deciso di fare anche 'due' tortelli verdi...
  • Premesso che ho sempre in freezer già lessate, tritate e porzionate le bietole, gli spinaci li prendo surgelati,extra comodi a cubetti...li lesso in brodo di dado,semplicemento metto a bollire l'acqua con il dado. In questo modo prendono già sapore mentre si cuociono.
  • Una volta pronti spinaci e bietole,scolati e tritati ( stavolta a mano! non con robot ma fini fini) si prepara il soffritto:
  • Io uso il robot da cucina,ma si può tranquillamente fare tutto a mano...solo ci vuole un po' più di tempo...
  • Nel contenitore del robot metto i cipollotti e la cipolla puliti e tritati grossolanamente e aziono il robot finchè non sono abbastanza tritati, quindi aggiungo la pancetta spezzettata, lascio quindi andare il robot finchè non sarà diventata una pappa unica...bruttina da vedere..
  • In una padella abbastanza grande mettere il mix cip-pancetta,una spolverata di pepe,un mezzo dado,l'aglio pelato e privato del germe (ovvero tagliato a metà e tolto il germoglio in mezzo!), e lasciare soffriggere finche il tutto sara asciutto e un po' rosolato
  • A questo punto aggiungere bietole e spinaci tritati e lasciare insaporire bene a fuoco basso per una ventina di minuti.
  • Lasciare quindi intiepidire e poi aggiungere il parmiggiano grattuggiato...e qui viene il bello...assaggiate che sia 'giusto' il ripieno, ovvero: non deve sapere troppo di formaggio ma nemmeno essere sbiavido,deve essere abbastanza salato,non troppo poco altrimenti sarà insipido dopo cottura, insomma vedete voi deve picervi già dal ripieno, altrimenti c'è qualcosa che non và!!!
Quando siete convinti...lasciatelo meditare e passate alla pasta!

- Per la pasta:

Questa è molto più semplice, io, essendo sempre robot-dipendente, metto tutti gli ingredienti dentro,solo lo strutto lo scioglo in microonde ( sono anche microonde- dipendente.. alla potenza max per qualche secondo e controllo), e aziono il robot finche non si blocca e ha formato un 'blob', lo estraggo e continuo a lavorarlo sulla spianatoia aggiungendo l'acqua o la farina necessaria ad ottenere un impasto uniforme e asciutto.
A questo punto il gioco è fatto!!!! abbiamo la fase creativa:
Io, essendo pure pigra, la pasta la tiro con la 'macchinetta per la sfoglia', quindi a strisce, aggiungendo la farina necessaria, che poi saldo insieme per ricoprire tutta la superficie dello stampo che utilizzo, per queste dosi utilizzo una teglia da forno che fodero con carta da forno.

Per rivestire il fondo lascio le sfoglie altre almeno 3 mm, poi bucherello con la forchetta e stendo il ripieno...qui le scuole di pensiero sono tante...... a me piace la versione: tanto ripieno - poca pasta, quindi metto almen un dito di ripieno;per chi invece ama l'equilibrio delle parti è sufficiente un po' meno di un cm.
Una volta deciso lo spessore del pesto..si copre stavolta con sfoglie più sottili (penultimo buco) e si stendono arricciandole un poco in modo da sovrapporle oltre metà e saldandole con latte.




Si saldano bene i bordi e si bucherella nuovamente con la forchetta il tutto e poi il tocco di classe...

si cosparge di lardo la superficie,con dei bei fiocchetti tanto poi si scioglie e si rosola,e qui la quantità và a piacere e a tasso di colesterolo...io l'ho basso e quindi ne approfitto!!!


A questo punto se è avanzato ripieno e pasta,come dovrebbe, vi potete sbizzarrire a fare altri mini erbazzoncini monodose e con la pasta che avanza dei creckers (tirandola sempre a sfoglie sottili tagliando a rombi e spoverando con semi di sesamo).
Per la cottura... dipende...per quelo grande come la teglia almeno 30-40 min. in forno caldo ventilato a 200°C,
per erbazzoni più piccoli leggermente meno ma potete cuocerli insieme controllandoli!!


e per i crekers una decina di minuti,infornando insieme,
 tenendoli d'occhio perchè scappano! e bruciano!

Questo è stato regalato ad un caro collega che si è trasferito..
ed ha apprezzato notevolmente....
ed anche gli altri colleghi..molto!!




mercoledì 5 ottobre 2011

SORPRESE DI FINE ESTATE!!



Piccole dolci sorprese per ricordare l'estate e
ottime da servire con il te' delle cinque anche tiepide!!

Ingredienti:
  • 250 gr di farina 00
  • 50 gr di burro
  • 30 gr di zucchero
  • 50 gr di latte
  • 1 tuorlo
  • un bicchierino di rum
  • 1/2 cubetto di lievito di birra o 1/2 bustina di lievito di birra secco
  • 70-100 gr di acqua
  • la mia marmellata di albicocche sprint a pezzettoni
  • 2 manciate di mandorle pelate
  • 2 cucchiai abbondanti di zucchero
  • liquore all'amaretto
  • zucchero vanigliato
  • pirottini di carta da muffins
  •  

 Procedimento:
Ho sperimentato questa ricetta la scorsa settimana..
non sapevo cosa portare ai miei colleghi golosi,
così avendo vasi e vasi di marmellata da smaltire
ho creato queste mini-pastine, già porzionate nei pirottini di carta..
(così più semplici da servire!!)
 a base di pasta-simil brioches
(quella per la precisione delle mie 'brioches di porcellana)
farcite con marmellata di albicocche a pezzettoni,
la mia versione super veloce (che vi rivelerò prossimamente) e un po' bruschina,
il tutto completato da una granella di mandorle caramellate all'amaretto
che giusto giusto contrastano il bruschino della marmellata e profumano
di amaretto le pastine!


La preparazione è velocissima,
necessita però di un'oretta circa di lievitazione:
sciogliere il lievito nel latte tiepido,
aggiungerlo alla farina disposta a fontana,
impastare insieme al burro fuso, allo zucchero,
al tuorlo e ad un bicchierino di rum,
aggiungendo acqua tiepida quanto basta per ottenere un impasto
abbastanza asciutto ed elastico.
Lasciare lievitare coperto in un luogo tiepido,
finchè non raddoppia quasi di volume.
Stendere l'impasto sulla spianatoia, aggiungendo la farina necessaria,
con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia rettangolare,
 circa 30x40 cm più o meno ( importante è poi riuscire ad ottenere
 delle striscie più o meno alte uguali ),
   spessa circa mezzo cm. e dividerla in striscie di alte 3-4 cm,
distribuire su ognuna un nastro di marmellata al centro della striscia,
dividere in 4 parti ogni striscia per poi arrotolarle su se stesse e
dividere in piccoli rotolini da disporre nei pirottini da muffins!
l'impasto risulterà molliccio non preoccupatevi se fuoriesce un po' la marmellata,
quando trasferite i rotolini nei pirottini assestateli un po', 
tanto cuocendo si sistemano da soli. 


In un pentolino scaldate lo zucchero con un cucchiaio d'acqua
e lasciate fondere lo zucchero, aggiungete le mandorle tritate e
un bicchierino di liquore all'amaretto,
lasciate caramellare mescolando di continuo a fuoco vivace.
Trasferite su un ripiano di marmo e lasciate raffreddare le mandorle caramellate
mentre le pastine riprendono a lievitare.
Distribuite quindi su ogni rotolino una cucchiaiata di mandorle,
distribuiteli su una placca da forno e infornate.
forno caldo ventilato, a 180° per 15 minuti circa,
finchè non saranno ben gonfi e dorati.


 Servite tiepide o fredde le vostre pastine
spolverate di zucchero vanigliato!!

mercoledì 28 settembre 2011

MACEDONIA D'AUTUNNO!

Sempre di corsa..
ma non potevo mancare..
soprattutto quando la sfida..
l'MT-challenge!!
 è facile..o quasi..


Allora, anche se un po' a rilento,
 ma con tanto entusiasmo
rieccomi a postare una nuova ricetta:


Intrigante l'idea di preparare una macedonia..
soprattutto ad inizio autunno quando la frutta più golosa
o la trovi finta di sintesi oppure crei qualcosa di speciale
dando spazio alla frutta protagonista di questa stagione!!

La mia idea è molto semplice e poco creativa,
però ho cercato di ottenere un mix gustoso
che potesse comunque definirsi macedonia!!

Ingredienti:
( per 4 persone)
  • una banana
  • una mela green smith..(o come si chiama..comunque quella varietà bruschina bruschina)
  • succo di limone
  • mandorle caramellate una manciata
  • la mia uvetta sultanina sciroppata al rum (che poi vi spiego come si fà..)


Procedimento:
Partiamo con le mandorle:
tritate grossolanamente le mandorle,
scaldatele in un pentolino antiaderente con 2 cucchiai abbondante di zucchero
e u goccio di liquore all'amaretto,
sempre a fuoco lento e mescolando lasciate che arrivi a bollore e
 che piano piano si caramellino e tostino,
lasciate quindi raffreddare.
Per l'uvetta sultanina sciroppata al rum:
dovete riuscire a trovare l'uvetta sultanina come prima cosa..
io ho la fortuna di averla direttamente dal...vigneto!!
se riuscite a procurarvela merita prepararla così..
è gustosissima su gelati, semifreddi e..macedonia!!
Scaldate 2 parti di zucchero e 1 di acqua fino a bollore,
aggiungete quando lo sciroppo diventa limpido l'uvetta sgranata,
lasciate bollire per un quarto d'ora,
se risula molto liquido togliete l'vetta e lasciate asciugare ancora,
quindi raggiungete l'uvetta e un goccio di rum per profumare.
Potete conservarla per alcuni giorni infrigorifero,
altrimenti invasate e sterilizzate a bagnomaria per 20 minuti.

Finalmente siamo arrivati alla nostra macedonia:
Preparate quattor ciotoline carine,
suddividetevi prima la mela tagliata a fettine sottilissime,
 lasciando pure la buccia se anche a voi piace!
quindi suddividete la banana tagliata a rondelline (la mia era un po' matura..
se preferite usatene una un po' più acerba, ma a me piace così..)
spruzzate sulla frutta un po' di succo di limone,
quindi distribuitevi l'uvetta sciroppata con tanto sughetto,
in modo da condire bene la frutta
 (sostituibile con frutti di bosco sciroppati..
anche se non è proprio la stessa cosa..)
e infine spolverate con le mandorle caramellate!!  



Sperando possa piacervi..
buona serata!!!

domenica 7 agosto 2011

TONNO..FAGIOLI E...CIPOLLA TROPEA...UN EVERGREEN DELL'ESTATE!!!

ebbene sì..
ci sarà chi inorridisce solo a sentir nominare la cipolla cruda..
ma questo è un vero cult tra le insalate..
almeno dalle mie parti!!
in estate soprattutto non c'è niente di più fresco e stuzzicante
di questo mix esplosivo!!!!
provate per credere!!!


naturalmente questa ricetta partecipa al contest:


 Ingredienti:
- per 2 persone 'buone forchette'
  • 1 scatola di fagioli borlotti al naturale
  • 2 scatole piccole di tonno al naturale
  • 1 piccola cipolla tropea (oppure un cipollotto per chi sà osare..)
  • pepe 
  • Sale Rosso Alaea Hawaiano Fino (Tech-Al)
  • 2 pomodori tondi a grappolo
  • olio evo ligure
  • fette di pane toscano tostato e uno spicchio d'aglio (facoltativi)  
Procedimento:
Questa è la mia insalata preferita!
Non sono una fran amante delle verdure crude in insalata..
ma questa è diversa..chi solo al pensiro di mangiare cipolla cruda potrebbe inorridire..
a mio parere si sbaglia..
anche perchè affettata sottilissima e nella giusta quantità dà quel tocco in più a tante preparazioni!
e qui insieme al tonno e ai fagioli borlotti, ci stà proprio bene!!
Oltrtutto è velocissima da preparare e quando c'è troppo caldo..
la voglia di cucinare è poca e non sapete cosa mettere in tavola..
questo piatto abbatanza bilanciato servito insiema a fette di pane toscano tostate
e appena strfinate con uno spicchio d'aglio a mò di bruschetta..
a casa mia risolvono il problema egregiamente!!
In una terrin grande quanto basta per riunirvi tutti gli ingredienti,
aggiungete i fagioli risciacquati e ben scolati,
il tonno sgocciolato e leggermente sminuzzato,
la cipolla affettata sottilissima e
condite il tutto a vostro piacimento con
 pepe, sale hawaiano e ottimo olio evo ligure!
Lavate i pomodori, tagliatene un fetta a mò di coperchio e
svuotatene  interno, in modo da ottenere una specie di contenitore
e infine riempiteli con un po' d'insalata di tonno e fagioli.
Dividete l'insalata rimasta in 2 ciotoline quadrate e decorate 
ognuna con un pomodoro ripieno e il suo coperchio!
Servite con le bruschette di pane toscano calde!!